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Horizon Europe: pre-pubblicati i draft dei Work Programme per il 2025

Il programma di lavoro principale di Horizon Europe 2025 e quello emendato di Horizon Europe 2023-2025 sono stati pre-pubblicati sul sito della Commissione europea.

I documenti contengono le opportunità di finanziamento dei bandi relativi al 2025, che riguardano tematiche tra cui la salute, la cultura, il digitale, la sicurezza, lo spazio, la tutela dell’ambiente, l’energia, la mobilità, il cibo e l’agricoltura.

i draft dei Work Programme Horizon Europe per il 2025

Attualmente è possibile consultare le seguenti parti del Work Programme 2025:

Per ciò che concerne il Programma di lavoro 2023-2025, sono disponibili le parti modificate riguardanti:

Si tratta di bozze non ancora adottate o approvate dalla Commissione Europea. L’adozione di questi documenti da parte della Commissione europea è prevista per maggio 2025.

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digital health bandi

Digital Europe: in arrivo i primi bandi del nuovo Work Programme 2025-2027

La Commissione Europea ha annunciato un investimento da 1,3 miliardi di euro per sostenere lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, rafforzare la cybersecurity e migliorare le competenze digitali in Europa.

Le risorse fanno parte del nuovo ciclo di bandi del programma Digital Europe, che copriranno il biennio 2024-2025.

Digital Europe 2025-2027: Intelligenza artificiale, cybersicurezza e formazione al centro dei nuovi bandi

Le nuove call finanzieranno infrastrutture e strumenti europei di IA, centri di innovazione per la cybersicurezza, sistemi cloud europei e attività di formazione avanzata per rispondere al fabbisogno di competenze digitali. Una parte significativa dei fondi sarà dedicata anche al sostegno delle PMI nell’adozione di soluzioni digitali avanzate.

I bandi saranno pubblicati gradualmente nei prossimi mesi, a partire dal secondo trimestre 2025 sul Funding & Tenders Portal e si inseriscono nell’ambito delle priorità strategiche dell’UE per l’autonomia tecnologica e l’innovazione responsabile.

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Salute Globale bandi

Bandi LIFE 2025: EU LIFE Info Days

Tornano dal 23 al 26 maggio 2025, in modalità online, gli EU LIFE Info Days, l’evento informativo ufficiale della Commissione Europea sul programma LIFE. Il programma LIFE rappresenta uno dei principali strumenti finanziari dell’Unione Europea per sostenere la transizione verde, con particolare attenzione alla biodiversità, all’economia circolare, alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all’efficienza energetica.

L’iniziativa è rivolta a enti pubblici, imprese, ONG e soggetti interessati a presentare proposte per ottenere finanziamenti europei nei settori ambientali.

EU LIFE 2025: guida ai bandi

Durante gli EU LIFE Info Days 2025, i partecipanti riceveranno indicazioni pratiche sulla presentazione delle proposte progettuali, sui criteri di ammissibilità e sulle priorità della nuova call LIFE, che sarà pubblicata a breve sul portale ufficiale Funding & Tenders. Gli Info Days offriranno anche sessioni dedicate alle Q&R e alla ricerca di partner per costruire consorzi internazionali.

La pubblicazione delle LIFE Calls for Proposals 2025 è prevista per il 24 aprile 2025.

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digital health

Adottato il nuovo programma di lavoro dello strumento I3 per il periodo 2025-2027

La Commissione europea ha ufficialmente adottato il nuovo programma di lavoro dello strumento Interregional Innovation Investments (I3) per il triennio 2025-2027. Con una dotazione finanziaria di 176 milioni di euro, il programma ha l’obiettivo di rafforzare la cooperazione tra regioni europee, promuovendo investimenti congiunti in ambito di innovazione.

Lo strumento I3 si concentra sul sostegno alle regioni europee nel portare le innovazioni dal laboratorio al mercato, agevolando l’incontro tra ecosistemi regionali e stimolando la crescita economica in linea con le priorità dell’UE. Le iniziative finanziate nell’ambito del nuovo programma dovranno promuovere lo sviluppo di catene del valore interregionali, in settori strategici come la transizione verde e digitale, la salute, la manifattura avanzata e la sicurezza alimentare.

Il programma 2025-2027 si articolerà su due filoni principali:

  • Strand 1 – Capacità di innovazione delle regioni meno sviluppate: volto a rafforzare le capacità di innovazione delle regioni con minore intensità tecnologica, supportando la loro integrazione in consorzi interregionali.
  • Strand 2 – Investimenti in progetti interregionali di innovazione: destinato a sostenere progetti maturi guidati dal mercato, in grado di attrarre investimenti pubblici e privati.

I3 si inserisce nell’ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e mira a rafforzare la coesione territoriale, riducendo i divari regionali e favorendo una crescita più equilibrata nell’intera Unione. Le call saranno aperte a partenariati interregionali composti da attori pubblici e privati, centri di ricerca, università e imprese.

 

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Union of Skills: il piano dell’UE per potenziare le competenze

La Commissione Europea ha lanciato l’iniziativa “Union of Skills” con l’obiettivo di rafforzare il capitale umano dell’Unione Europea e migliorare la competitività dell’UE. Questa iniziativa mira a garantire una formazione continua e l’acquisizione di nuove competenze per le persone di tutte le età, dagli studenti ai lavoratori prossimi alla pensione.

l’iniziativa “Union of Skills” per rafforzare il capitale umano dell’Unione Europea

L’iniziativa include azioni come il sistema pilota per il sostegno alle competenze di base (Basic Skills Support Scheme), che aiuterà i giovani a sviluppare competenze di base in alfabetizzazione, matematica, scienza e digitale, e il progetto pilota di Garanzia per le competenze (Skills Guarantee), che offrirà ai lavoratori in difficoltà opportunità di riqualificazione e di crescita professionale.

Un altro aspetto cruciale è l’iniziativa sulla trasferibilità delle competenze (Skills Portability), che faciliterà il riconoscimento delle competenze acquisite in qualsiasi Paese dell’UE, promuovendo la libera circolazione della forza lavoro qualificata.

L’UE ha fissato nuovi obiettivi per il 2030, tra cui la riduzione del 15% del tasso di underachievement nelle competenze di base e l’incremento della partecipazione femminile nei settori STEM, con l’ambizioso traguardo di almeno il 32% di studenti nei programmi universitari di STEM. In parallelo, verranno rafforzate le Accademie delle Competenze dell’UE, con un focus particolare sulla transizione verde e sulle industrie pulite.

Per attrarre talenti globali, la Commissione lancerà inoltre, nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie, l’invito “Choose Europe” con un budget di 22,5 milioni di euro, per offrire opportunità e condizioni di carriera eccellenti a scienziati e professionisti internazionali.

Infine, l’iniziativa sarà supportata da un forte sistema di governance, che includerà il nuovo European Skills High-Level Board e un European Skills Intelligence Observatory, il quale monitorerà le carenze di competenze e fornirà previsioni a lungo termine per settori chiave, aiutando i responsabili delle politiche a prendere decisioni informate per rafforzare il capitale umano dell’Europa.

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Infoday e Brokerage Event Horizon Europe 2025 – Cluster 1

Dal 5 maggio al 12 giugno 2025 la Commissione europea organizza una serie di infoday europei in attesa della pubblicazione del Work Programme 2025, ai quali si aggiungono anche i Brokerage event organizzati dalle Reti tematiche dei punti di Contatto Nazionali (NCPs).

L’obiettivo degli eventi è informare i potenziali candidati sulle opportunità di finanziamento dei bandi all’interno dei vari Work Programme tematici 2025.

INFODAY CLUSTER 1 – SALUTE

Per il Cluster 1 “Health”, l’infoday si terrà il 22 maggio online.

Durante l’evento, i relatori della Commissione europea forniranno approfondimenti dettagliati sui topic del bando, sulla valutazione e sui processi di assegnazione. I partecipanti avranno l’opportunità di porre domande sui nuovi sviluppi e imparare come redigere proposte di successo.

Per partecipare all’evento non è necessaria la registrazione.

E’ previsto anche un brokerage event dedicato al Cluster 1 organizzato dalla rete Health-NCP-Net 3.0 (HNN 3.0) che si terrà online il 5-6 maggio. I Brokerage event sono un’importante opportunità di networking e rappresentano un’ottima occasione per incontrare, discutere e condividere idee progettuali e gettare le basi per possibili consorzi in fase di proposta.

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Nuova Agenda Politica ERA 2025-2027: strategie e obiettivi

La Commissione Europea ha presentato la nuova Agenda Politica ERA 2025-2027, delineando un quadro strategico per il futuro della Ricerca e Innovazione (R&I) in Europa.

Questo documento si inserisce nel contesto dello Spazio Europeo della Ricerca (European Research Area – ERA), un’iniziativa volta a rafforzare la cooperazione scientifica tra i paesi dell’UE e quelli associati a Horizon Europe, promuovendo un ecosistema di ricerca più integrato e competitivo.

La nuova Agenda Politica ERA 2025-2027 stabilisce priorità e azioni chiave per il prossimo triennio, allineandosi agli obiettivi del Patto per la Ricerca e l’Innovazione in Europa e della più ampia strategia dell’Unione Europea.

Come già accaduto per l’Agenda precedente, questo piano d’azione triennale punta a tradurre le priorità del Patto per la Ricerca e l’Innovazione in misure concrete, affrontando tematiche cruciali come la scienza aperta, la sicurezza della ricerca, e l’intelligenza artificiale applicata alla scienza.

I pilastri della nuova Agenda Politica ERA 2025-2027

La nuova Agenda Politica ERA 2025-2027 si sviluppa attorno a tre pilastri fondamentali, che definiscono il quadro di riferimento per le politiche di ricerca e innovazione:

  • Il quadro politico, che stabilisce obiettivi generali e ambizioni, facendo tesoro delle esperienze passate e dei risultati ottenuti.
  • Le politiche e azioni strutturali, che comprendono misure integrate nelle strategie nazionali ed europee, attraverso:
    • l’elaborazione di una roadmap per l’uso dell’Intelligenza Artificiale nella ricerca;
    • il potenziamento della sicurezza della ricerca, attraverso una collaborazione più strutturata tra esperti e responsabili politici;
    • l’istituzione di un Osservatorio europeo sul ruolo della scienza nelle politiche pubbliche.
  • L’allegato operativo, che include un piano di lavoro dettagliato per l’attuazione delle politiche e azioni previste, sviluppato all’interno del Forum ERA.

Un elemento chiave della nuova Agenda è il coinvolgimento degli Stati Membri e delle parti interessate, che avranno un ruolo attivo nella definizione e attuazione delle azioni previste. L’obiettivo è rendere le politiche di ricerca più inclusive, favorendo la partecipazione di tutti i paesi europei, indipendentemente dal loro livello di sviluppo scientifico e tecnologico.

La nuova Agenda Politica dovrebbe essere approvata ufficialmente a maggio 2025, durante la Presidenza polacca del Consiglio dell’Unione Europea. Questo passaggio segnerà anche il 25° anniversario dello Spazio Europeo della Ricerca, un traguardo che evidenzia il lungo percorso di cooperazione scientifica intrapreso dall’UE.

Con la nuova Agenda Politica ERA 2025-2027, l’Europa punta a rafforzare la propria posizione nel panorama globale della ricerca, promuovendo un ecosistema scientifico sempre più integrato, sicuro e all’avanguardia. rappresenta un passo decisivo per il futuro della ricerca e innovazione in Europa, contribuendo a rendere il continente un punto di riferimento globale per la scienza, la tecnologia e la collaborazione internazionale.

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Conclusa l’Agenda Politica ERA 2022-2024: l’analisi dei risultati

La Commissione Europea ha annunciato il completamento dell’Agenda Politica dell’Area Europea della Ricerca (ERA) 2022-2024, un piano triennale volto a coordinare gli sforzi degli Stati membri in ambiti chiave come la promozione della scienza aperta e la riforma della valutazione della ricerca. Queste azioni dell’ERA traducono le priorità delineate nel Patto per la Ricerca e l’Innovazione in attività concrete, contribuendo alla visione a lungo termine dell’UE per una cooperazione rafforzata in questo settore.

L’Area Europea della Ricerca mira a creare un mercato unificato per la ricerca e l’innovazione, allineando le politiche nazionali e dell’UE, migliorando le infrastrutture di ricerca e promuovendo la scienza aperta e la collaborazione internazionale. Lanciata ufficialmente nel 2000, l’ERA celebra 25 anni di sforzi congiunti per realizzare un mercato unico per la ricerca e l’innovazione, continuando a lavorare su cambiamenti strutturali, economici e politici in questo ambito.

Nel corso degli ultimi tre anni, l’ERA Forum e i suoi sottogruppi hanno svolto un ruolo cruciale come piattaforme di co-creazione, riunendo la Commissione, i paesi europei e gli stakeholder per coordinare l’implementazione delle azioni dell’ERA.

ERA 2022-2024: I RISULTATI

Tra i principali risultati dell’Agenda Politica ERA 2022-2024, si evidenziano:

  • Azione 4 – Rafforzare le carriere nella ricerca

È stato introdotto ResearchComp, il Quadro Europeo delle Competenze per i Ricercatori, che aiuta i professionisti a valutare e migliorare le proprie competenze trasversali, identificando 38 competenze chiave in sette aree, favorendo lo sviluppo della carriera sia all’interno che all’esterno del mondo accademico.

  • Azione 12 – Accelerare la transizione verde e digitale dei principali ecosistemi industriali europei

L’adozione di roadmap tecnologiche industriali ha rafforzato la leadership europea in settori tecnologici chiave, promuovendo il coordinamento strategico, lo sviluppo di tecnologie sostenibili e l’autonomia strategica attraverso l’identificazione di tecnologie critiche e la mobilitazione di investimenti pubblici e privati. Le aziende possono ora beneficiare di proposte concrete che facilitano l’accesso alle infrastrutture tecnologiche, permettendo una più rapida transizione dal laboratorio al mercato.

  • Azione 19 – Creare un sistema di monitoraggio dell’ERA

È stata sviluppata la ERA Policy Platform, che raccoglie tutte le informazioni relative alle politiche dell’ERA, facilitando la creazione di politiche basate su evidenze. La piattaforma include rapporti a livello dell’UE e dei singoli paesi, indicatori di progresso, oltre a notizie ed eventi correlati.

Guardando al futuro, l’adozione della seconda Agenda Politica dell’ERA 2025-2027 è prevista per la prima metà del 2025, garantendo la continuità nell’implementazione delle attività dell’ERA.

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