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OMS pubblica le nuove linee guida per politiche nazionali sui farmaci essenziali

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato le “WHO guidelines on balanced national controlled medicines policies to ensure medical access and safety”, un documento di riferimento per supportare gli Stati membri nello sviluppo di politiche nazionali equilibrate sui farmaci soggetti a controllo.

Accesso ai farmaci essenziali e sicurezza d’uso

L’OMS ribadisce che l’accesso ai medicinali essenziali è un elemento chiave per il raggiungimento della copertura sanitaria universale (UHC) e degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile legati alla salute. Tra i farmaci controllati rientrano oppioidi, benzodiazepine, barbiturici, anfetamine e altri principi attivi con indicazioni cliniche riconosciute o emergenti. Questi medicinali svolgono un ruolo fondamentale in numerosi ambiti: dalla gestione del dolore acuto e cronico alle cure palliative, dalla sedazione pre- e post-operatoria al trattamento dei disturbi d’ansia, fino alla terapia sostitutiva con agonisti oppioidi (OAT).

Raccomandazioni principali

Le linee guida raccomandano che i medicinali essenziali, inclusi quelli soggetti a controllo, siano sempre disponibili a prezzi sostenibili per pazienti e sistemi sanitari. In conformità ai trattati internazionali delle Nazioni Unite, i governi sono chiamati a garantire l’accesso a questi farmaci per scopi medici e scientifici, assicurandone al contempo un uso sicuro, appropriato e tracciabile.

Le politiche nazionali dovrebbero quindi perseguire un duplice obiettivo: massimizzare l’accesso ai farmaci controllati per chi ne ha necessità clinica e prevenire l’uso improprio o non medico, che rappresenta un rischio per la salute pubblica e la sicurezza sociale.

Inquadramento e finalità

Il documento si inserisce nel quadro della WHO Roadmap for access to medicines, vaccines and other health products, fornendo raccomandazioni basate su evidenze scientifiche per l’elaborazione di politiche sui farmaci controllati. L’obiettivo è assistere i Paesi nello sviluppo di strategie che assicurino accessibilità, disponibilità e sostenibilità economica dei medicinali di uso medico regolamentato, riducendo al contempo i danni derivanti da un impiego non terapeutico.

 

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cure integrate digital health workforce

Raccomandazioni OMS: Assistenza materna e neonatale

L’OMS e il programma speciale delle Nazioni Unite HRP (Human Reproduction Programme) hanno presentato un pacchetto innovativo di strumenti per trasformare le raccomandazioni globali in pratiche locali di assistenza materna e neonatale. L’obiettivo è migliorare la qualità delle cure, ridurre i rischi e rafforzare la resilienza dei sistemi sanitari, traducendo le linee guida in azioni concrete a livello nazionale e di struttura sanitaria.

NUOVI Toolkit e strumenti digitali per un’assistenza più sicura

Tra le novità rese pubbliche si citano:

Questi strumenti sono stati co-sviluppati con policy-maker, clinici e stakeholder locali e internazionali. Sono progettati per aiutare i Paesi a condurre valutazioni di base, individuare barriere e fattori facilitanti, prioritizzare interventi e monitorare i progressi tramite indicatori standardizzati, favorendo così un’applicazione più equa ed efficace delle linee guida.

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comunicazione in salute Salute Globale

Nutrizione e stile di vita sano: la guida WHO per prevenire malattie croniche

La Nutrizione è un pilastro fondamentale della prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili, responsabili di oltre l’80% dei decessi nella regione europea dell’OMS.

Nutrizione per la prevenzione delle malattie

Le linee guida WHO/Europa sottolineano che una dieta equilibrata deve includere frutta, verdura, legumi, cereali integrali e noci, limitando zuccheri liberi, grassi saturi e trans e riducendo il consumo di sale a meno di 5 grammi al giorno. L’alcol costituisce un fattore di rischio significativo: ogni quantità consumata aumenta i pericoli per la salute e la scelta più sicura è non assumerlo.

Le raccomandazioni coprono tutte le fasi della vita: dall’allattamento esclusivo fino ai 6 mesi, alla gravidanza e al post-partum, fino a un invecchiamento sano e attivo. Il mantenimento di un indice di massa corporea compreso tra 18,5 e 25 è indicato come obiettivo essenziale per ridurre il rischio di malattie non trasmissibili negli adulti.

I dati raccolti mostrano che nella regione europea un bambino su quattro e sei adulti su dieci sono in sovrappeso o obesi. Inoltre, l’assunzione media di sale è ampiamente superiore al limite consigliato, contribuendo a elevati tassi di ipertensione, infarti e ictus. Oltre ad una nutrizione errata, anche il consumo di alcol rimane un elemento preoccupante, con circa 800.000 decessi all’anno, un terzo del totale globale.

Un ulteriore elemento critico è l’esposizione dei più giovani a pubblicità mirate di alimenti ricchi di zuccheri, sale e grassi non salutari, oltre che di bevande alcoliche, veicolate soprattutto dai social media.

WHO/Europa sostiene i Paesi attraverso pacchetti di interventi rapidi, i cosiddetti “quick buys” sulla nutrizione. Questi includono la riformulazione degli alimenti per eliminare i grassi trans e ridurre zuccheri, sodio e grassi saturi; l’introduzione di etichette nutrizionali chiare per agevolare scelte consapevoli; campagne di comunicazione per promuovere un maggiore consumo di frutta, verdura, legumi e cereali integrali.

L’insieme di queste misure mira a creare ambienti favorevoli a uno stile di vita sano, contrastando l’obesità e rafforzando la prevenzione delle malattie croniche a livello individuale e collettivo.

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digital health

Sondaggio TEHDAS2: esempi di dataset HealthDCAT-AP per EHDS

TEHDAS2 invita, tramite un sondaggio, i detentori di dati sanitari a condividere esempi reali di applicazione dello standard di metadati HealthDCAT-AP nelle categorie dell’articolo 51 dello Spazio europeo dei dati sanitari (EHDS). I set di dati selezionati riceveranno un supporto pratico, che contribuirà a creare linee guida concrete per migliorare la reperibilità e l’interoperabilità dei dati.

La necessità di questo sondaggio

Il progetto TEHDAS2 sta lavorando per armonizzare l’implementazione dell’uso secondario dei dati sanitari nell’EHDS. Nell’ambito della Task 5.1 è stata creata la bozza di linee guida sulla descrizione dei dati sanitari, che fornisce indicazioni pratiche ai detentori di essi sull’uso standard di metadati HealthDCAT-AP per descrivere i propri set.

Una delle sfide chiave individuate durante la consultazione pubblica è la necessità di esempi concreti che dimostrino come creare file di metadati conformi a HealthDCAT-AP.

La creazione del sondaggio è avvenuta per colmare le lacune esistenti. TEHDAS2 chiede quindi una breve descrizione delle organizzazioni che trattano in ambito EHDS, un set di dati (che deve rientrare in almeno una delle categorie dell’articolo 51) e le sfide che sono state affrontate nell’applicazione di HealthDCAT-AP.

I dati provenienti dal sondaggio saranno poi aggiunti al risultato finale per aiutare tutti i detentori di dati a superare le sfide comuni verso una corretta implementazione dello standard di metadati HealthDCAT-AP, al fine di migliorare la reperibilità e l’interoperabilità dei set di dati nel contesto dell’uso secondario dei dati sanitari.

 

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comunicazione in salute

Comunicazione delle Operazioni di Importanza Strategica (OIS) e kit di comunicazione del PNES 2.0

In aggiunto alle Linee Guida per la Comunicazione delle Operazioni di Importanza Strategica (OIS), il Ministero della Salute ha pubblicato il Brand Book 2.0 di Coesione Italia, una guida operativa che definisce le regole per l’uso corretto dell’identità visiva legata alla politica di coesione dell’Unione Europea per il periodo 2021-2027. Questo manuale è stato pensato per garantire una comunicazione chiara, uniforme e riconoscibile di tutti i progetti finanziati, sia con fondi europei che con risorse nazionali, e si rivolge a enti pubblici, stakeholder, soggetti attuatori e beneficiari.

A cosa serve questo brand book

Il brand book ha l’obiettivo di rafforzare la visibilità degli investimenti pubblici sul territorio e raccontare in modo immediato l’impatto delle politiche di coesione nella vita delle persone. I kit forniti servono per avere una comunicazione semplice e forte, e sono pensati per rendere evidente il collegamento tra i diversi interventi, superando la frammentazione comunicativa del passato. Il brand book rappresenta uno strumento fondamentale per rendere trasparenti ed efficaci le attività di comunicazione pubblica legate alla politica di coesione in Italia e si va ad aggiungere ai documenti e linee guida per la Comunicazione delle Operazioni di Importanza Strategica 2021-2027.

Queste Linee Guida rappresentano un quadro di riferimento operativo per migliorare la comunicazione istituzionale delle politiche europee in Italia. L’approccio è collaborativo, multilivello e dinamico, con l’obiettivo di valorizzare al massimo le spese, ma anche in termini di trasparenza, reputazione e fiducia dei cittadini.

Il documento Linee Guida per la Comunicazione delle Operazioni di Importanza Strategica 2021-2027 nasce per dare chiarezza e uniformità alla comunicazione OIS nel ciclo di programmazione dei fondi europei 2021–2027. Queste operazioni, selezionate per il loro alto valore simbolico, innovativo e impatto territoriale, mostrano gli intenti della politica di coesione dell’Unione Europea. L’obiettivo è fare in modo che le OIS non siano solo interventi efficaci dal punto di vista progettuale, ma anche strumenti di comunicazione, capaci di raccontare ai cittadini i risultati concreti della politica di coesione, i suoi valori e l’impegno dell’Europa verso i territori. Per questo motivo, ogni OIS deve essere adeguatamente visibile, comunicata, raccontata e valorizzata.

Cosa sono le OIS

Le OIS vengono definite soprattutto per il valore strategico che ricoprono nel raggiungere gli obiettivi dei programmi finanziati. La loro selezione avviene sulla base dell’impatto, della capacità innovativa, dell’attivazione di sviluppo e delle connessioni con le transizioni green e digitali. Le OIS attive in Italia appartengono prevalentemente ai Programmi Regionali FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) e FSE+ (Fondo sociale europeo Plus).

Obblighi e adempimenti

Per ogni OIS sono previsti precisi obblighi normativi, sia a livello nazionale che europeo:

  • Comunicazione formale alla Commissione UE e al Responsabile unico nazionale per la comunicazione.
  • Organizzazione di almeno un evento di comunicazione per ciascuna OIS.
  • Inserimento delle OIS nella sezione dedicata sui siti web istituzionali e sul portale nazionale OpenCoesione.
  • Aggiornamento costante delle informazioni sullo stato di avanzamento.
  • Monitoraggio dell’efficacia comunicativa da parte del Comitato di Sorveglianza.

Una parte importante delle linee guida è dedicata alla presenza online delle OIS: tutte devono essere inserite in una pagina dedicata sul portale OpenCoesione, con informazioni multilingua, schede descrittive, gallerie fotografiche, materiali audio-video, dati finanziari e indicatori di avanzamento.

 

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Parlamento Europeo: approvate le priorità di bilancio 2026

Il Parlamento Europeo ha adottato le linee guida per il bilancio dell’Unione Europea del 2026, ponendo l’accento su resilienza e preparazione alle crisi.

Le priorità includono il rafforzamento delle capacità di difesa e sicurezza, l’autonomia strategica e la coesione sociale, economica e territoriale.

le priorità per il bilancio dell’Unione Europea 2026

Gli eurodeputati sottolineano l’importanza di investimenti in ricerca, innovazione, salute, energia, migrazione e protezione delle frontiere, nonché nelle transizioni digitale e verde. Si evidenzia la necessità di sostenere programmi sanitari, educativi e culturali, con particolare attenzione ai giovani.

Inoltre, il Parlamento esprime preoccupazione per i costi di rimborso del piano di recupero NextGenerationEU, sottolineando l’importanza di mantenere intatti i programmi e i fondi dell’Unione.

Queste linee guida serviranno come base per i negoziati con il Consiglio e la Commissione, con l’obiettivo di raggiungere un accordo entro la fine dell’anno.

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digital health

AI Act: pubblicate le linee guida sulle pratiche vietate dal regolamento europeo

Sono state approvate delle linee guida che forniscono una panoramica delle pratiche di IA ritenute inaccettabili a causa dei loro potenziali rischi per i valori europei e i diritti fondamentali.

L’AI ACT

La legge sull’IA (AI ACT), che mira a promuovere l’innovazione garantendo al contempo elevati livelli di protezione della salute, della sicurezza e dei diritti fondamentali, classifica i sistemi di IA in diverse categorie di rischio, tra cui quelli vietati, quelli ad alto rischio e quelli soggetti a obblighi di trasparenza. Le linee guida affrontano in modo specifico pratiche come la manipolazione dannosa, il social scoring e l’identificazione biometrica remota in tempo reale.

Le linee guida sono state concepite per garantire un’applicazione coerente, efficace e uniforme dell’AI Act in tutta l’Unione europea. Pur offrendo importanti indicazioni sull’interpretazione dei divieti da parte della Commissione, non sono vincolanti e le interpretazioni autorevoli sono riservate alla Corte di giustizia dell’Unione europea. Le linee guida forniscono spiegazioni giuridiche ed esempi pratici per aiutare le parti interessate a comprendere e rispettare i requisiti della legge sull’AI. Questa iniziativa sottolinea l’impegno dell’UE nel promuovere un panorama dell’IA sicuro ed etico.

 

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Salute mentale cure integrate

Nuove Linee Guida WHO per la Salute Mentale: Evento di Lancio Globale

Il 25 marzo 2025, dalle ore 13:00 alle 14:30 CET, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) ospiterà un evento virtuale per il lancio globale delle nuove Linee Guida WHO sulla Politica per la Salute Mentale e i Piani d’Azione Strategici.

L’evento vedrà la partecipazione del Direttore Generale della WHO, Dr. Tedros Adhanom Ghebreyesus, e di esperti del settore, rappresentanti governativi e persone con esperienza vissuta. Questa guida aggiornata rappresenta un passo fondamentale per supportare i paesi nello sviluppo di politiche di salute mentale efficaci, inclusive e sostenibili.

le Linee Guida WHO sulla Politica per la Salute Mentale e i Piani d’Azione Strategici

Le nuove linee guida integrano le lezioni apprese negli ultimi 20 anni e offrono strumenti pratici per rafforzare la governance, migliorare l’erogazione dei servizi e potenziare la forza lavoro specializzata nel settore della salute mentale. Inoltre, pongono un forte accento sui fattori sociali e strutturali che influenzano la salute mentale, come povertà, alloggio, istruzione e occupazione.

L’approccio promosso dalla WHO si basa sulla lotta contro stigma e discriminazione, sull’accesso equo a cure basate sui diritti umani e sulla collaborazione tra settori per garantire interventi integrati che includano dimensioni fisiche, psicologiche, sociali ed economiche. Centrale è anche il coinvolgimento attivo delle persone con esperienza vissuta, affinché possano contribuire direttamente alla riforma dei sistemi di salute mentale.

Il programma dell’evento includerà:

  • Presentazione delle nuove linee guida e delle loro componenti principali;
  • interventi di Ministri della Salute e altri stakeholder;
  • discussioni sulle strategie per riforme efficaci ed eque nel settore della salute mentale.

L’evento sarà accessibile con sottotitoli in diretta e traduzioni automatiche in diverse lingue. Per partecipare, è necessario registrarsi al seguente LINK.

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digital health

TEHDAS2: Consultazione pubblica sull’EHDS

Il progetto europeo TEHDAS2, che ha l’obiettivo di promuovere l’implementazione dello Spazio Europeo dei Dati Sanitari (EHDS), ha avviato una consultazione pubblica per raccogliere opinioni e contributi sui primi documenti tecnici e linee guida destinati a supportare l’applicazione armonizzata del regolamento EHDS.

Questa iniziativa mira a rafforzare l’uso secondario dei dati sanitari per promuovere ricerca, innovazione e politiche di salute pubblica a livello europeo.

La consultazione di TEHDAS2 sull’ehds

L’argomento della consultazione è: “Scoperta dei dati e descrizione del set di dati” e riguarda quattro documenti chiave:

  • Linea guida per i detentori dei dati sulla descrizione dei dati.
  • Specifica tecnica sul catalogo nazionale di metadati.
  • Linea guida per gli utenti dei dati sulle buone pratiche per l’accesso ai dati e le richieste.
  • Linea guida per gli utenti dei dati sull’uso sicuro in un ambiente di elaborazione protetto.

E’ possibile partecipare alla consultazione entro il 28 febbraio 2025 visitando il sito di progetto presso il seguente LINK.

Inoltre, lo scorso 30 gennaio 2025, durante il forum dei portatori di interesse di TEHDAS2, si è discusso ampiamente del ruolo cruciale di queste linee guida e specifiche tecniche nell’implementazione armonizzata dell’EHDS. L’evento ha visto la partecipazione di esperti, istituzioni e stakeholder, contribuendo ad arricchire il processo di consultazione con approfondimenti rilevanti.

Prossime consultazioni pubbliche

Le prossime consultazioni pubbliche TEHDAS si apriranno a:

  • settembre/ottobre 2025 e porteranno come argomento i “Processi per la gestione dei permessi o la pseudonimizzazione dei dati”,
  • maggio/giugno 2026 e porteranno come argomento la “Collaborazione con i paesi terzi, arricchimento dei dati e informazione dei cittadini”.

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OMS: Nuove linee guida per il monitoraggio globale della prevenzione e del controllo del diabete

L’NCD Risk Factor Collaboration (NCD-RisC) con il supporto dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha pubblicato uno studio sulla rivista The Lancet che evidenzia come la prevalenza globale del diabete sia raddoppiata dal 7% al 14% tra il 1990 e il 2022.

L’indagine sottolinea la necessità di un’azione globale più incisiva per affrontare sia i crescenti tassi di malattia sia i crescenti divari di trattamento, in particolare nei paesi a basso e medio reddito (LMIC).

Le Contromisure necessarie per l’aumento dei casi di diabete

Secondo l’analisi, il numero di persone adulte con diabete ha superato gli 800 milioni nel 2024, un aumento oltre quattro volte maggiore rispetto al 1990. Questo incremento, osservato soprattutto nei paesi a basso e medio reddito, riflette l’aumento dell’obesità, il marketing di alimenti non salutari e l’insufficienza di attività fisica. Nel 2022, circa 450 milioni di adulti con diabete non ricevevano cure, rivelando una crescente disuguaglianza nell’accesso ai trattamenti​.

Per affrontare questa crisi, l’OMS ha annunciato la pubblicazione di nuove linee guida per il monitoraggio globale della prevenzione e del controllo del diabete. Questo documento delinea gli indicatori in 4 ambiti: determinanti del sistema sanitario, erogazione dei servizi, fattori di rischio e risultati/impatti. Così facendo, il documento mira a supportare i paesi nel monitoraggio e nella gestione della prevenzione, della cura e dei risultati del diabete.

Inoltre, il Global Diabetes Compact, introdotto nel 2021, rimane al centro delle iniziative globali per migliorare la prevenzione, la diagnosi precoce e la gestione del diabete. Questo strumento fornisce linee guida per governi e operatori sanitari, con focus su innovazione, integrazione dei servizi sanitari e formazione delle comunità​.

Infine, nel corso del 2025 verrà catalizzata l’azione contro l’allarmante aumento del diabete in tutto il mondo con il quarto incontro di alto livello dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite sulla prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili (NCD) che si terrà a settembre. Questo incontro riunisce capi di stato e di governo per definire una potente visione per prevenire e controllare le NCD, incluso il diabete, attraverso un impegno collettivo per affrontare le cause profonde e migliorare l’accesso alla diagnosi e al trattamento.

L’OMS sottolinea come sia necessario che i governi implementino politiche per promuovere stili di vita sani e garantire una maggiore equità nell’accesso alle cure.

 

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