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Call for Applications – Entra a far parte del Consiglio dell’EIC

La Commissione europea invita a presentare candidature per la partecipazione al Consiglio europeo per l’innovazione (EIC, European Innovation Council). L’EIC è il programma di innovazione europeo di punta nell’ambito di Horizon Europe (2021-2027), con un budget di 10 miliardi di euro volto a sostenere le tecnologie innovative e a far crescere le startup deep tech per rafforzare la capacità di innovazione e la competitività dell’Europa.

Informazioni sull’EIC e sul bando

L’EIC sostiene gli innovatori attraverso strumenti chiave: l’acceleratore EIC (sovvenzioni e partecipazioni a startup e PMI), l’EIC Pathfinder (ricerca sulle tecnologie emergenti) e l’EIC Transition (trasformazione della ricerca in innovazioni pronte per il mercato). I beneficiari hanno inoltre accesso ad ampi servizi di accelerazione aziendale, tra cui mentoring e networking. L’EIC assegna anche premi a innovatori eccellenti. Il Comitato agisce come “voce degli innovatori” (voice of the innovator), garantendo che le iniziative dell’EIC rispondano alle esigenze dell’ecosistema dell’innovazione europeo e contribuiscano alla transizione verde e digitale dell’UE.

Composizione del Consiglio e ruolo

Il Consiglio dell’EIC comprenderà fino a 20 membri di alto livello, nominati per un mandato di due anni, rinnovabile fino a due volte. Circa 10-12 membri attuali potranno vedersi rinnovare il mandato in base ai loro contributi e al loro impegno costante. I posti rimanenti saranno occupati attraverso questo bando aperto.

Le responsabilità principali comprendono la consulenza alla Commissione su:

  • Direzione strategica dell’EIC e progettazione del programma di lavoro;
  • criteri di valutazione per gli strumenti di finanziamento;
  • strategie di portafoglio e profili dei gestori di programmi;
  • miglioramenti della regolamentazione e dell’ecosistema dell’innovazione;
  • tendenze tecnologiche emergenti e competitività dell’UE.

Criteri di ammissione e selezione

I candidati devono essere figure di spicco nel panorama dell’innovazione europea, tra cui:

  • Imprenditori che hanno costruito e scalato startup;
  • investitori nelle fasi iniziali e finali;
  • leader aziendali con esperienza nell’innovazione aperta
  • ricercatori o esperti in campi deep tech (ad esempio, digitale, pulito, scienze della vita);
  • esperti in ecosistemi di innovazione, trasferimento tecnologico e innovazione pubblica/sociale.

La Commissione cerca candidati con visione, creatività, leadership e riconoscimento nei loro campi. Sono indispensabili spiccate doti di comunicazione e una buona conoscenza dell’inglese.

La Commissione mira a una rappresentanza equilibrata in termini di competenze, geografia, età e genere (almeno il 40% di donne, con un obiettivo del 50%).

Processo di candidatura

Le persone interessate devono inviare entro il 19 maggio 2025, ore 12:00

  • Lettera di presentazione che illustri le motivazioni e i potenziali contributi;
  • CV
  • moduli di classificazione e criteri di selezione compilati;
  • dichiarazione di interessi.

 

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Erasmus+: pubblicata la relazione annuale 2023

La Commissione Europea ha pubblicato la relazione annuale 2023 di Erasmus+, illustrando i risultati raggiunti e le iniziative sostenute nell’ambito del programma. Con un bilancio complessivo di oltre 4,4 miliardi di euro, il programma ha coinvolto milioni di studenti, educatori, giovani e professionisti in tutta Europa, confermando il suo ruolo centrale nella promozione dell’inclusione, della sostenibilità e dell’innovazione nel settore educativo.

I risultati ottenuti da Erasmus+ 2023

Erasmus+ 2023 ha visto una crescita significativa nella partecipazione di paesi extra-UE, sottolineando l’impegno del programma per la cooperazione internazionale. In particolare, sono stati rafforzati i legami con i Balcani occidentali, il Mediterraneo meridionale e l’Africa, contribuendo a una dimensione sempre più globale del programma.

Tra le priorità di Erasmus+ per il 2023 spiccano:

  • Inclusione sociale: Il programma ha ampliato il suo raggio d’azione per supportare gruppi svantaggiati, con azioni mirate per favorire la partecipazione di giovani provenienti da contesti meno privilegiati.
  • Sostenibilità ambientale: Sono state finanziate iniziative volte a promuovere pratiche ecologiche nell’istruzione e nella formazione, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo.
  • Innovazione digitale: Erasmus+ ha continuato a investire nella transizione digitale, con progetti che mirano a sviluppare competenze digitali avanzate e a integrare tecnologie innovative nei sistemi educativi.

Inoltre, la Relazione evidenzia l’impatto trasformativo del programma sulla società europea. Non solo Erasmus+ ha contribuito a migliorare le competenze e le opportunità lavorative dei partecipanti, ma ha anche rafforzato l’identità europea e i valori democratici, favorendo la coesione sociale e culturale tra i diversi stati membri.

Infine, con una partecipazione crescente e un focus sempre più marcato su inclusione, sostenibilità e innovazione, Erasmus+ si conferma un pilastro fondamentale per lo sviluppo di un’Europa più resiliente e integrata. La Commissione Europea continuerà a lavorare per ampliare ulteriormente le opportunità offerte dal programma nei prossimi anni.

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Commissione UE: al via il Von der Leyen Bis dopo l’elezione dei nuovi Commissari

Il 27 novembre 2024, il Parlamento Europeo ha approvato con 370 voti favorevoli, 282 contrari e 36 astensioni la nuova Commissione Europea presieduta da Ursula Von der Leyen. In seguito alla nomina formale da parte del Consiglio Europeo avvenuta il 28 novembre, il Collegio dei Commissari è entrato ufficialmente in carica il 1° dicembre 2024.

Il processo di approvazione è stato preceduto da un’attenta valutazione dei commissari designati attraverso audizioni pubbliche tenutesi tra il 4 e il 12 novembre, al termine della quale all’italiano Raffaele Fitto è andata la nomina a vicepresidente esecutivo, con delega alla politica regionale e di coesione, lo sviluppo regionale, le città e le riforme.

Le priorità programmatiche del Von der Leyen Bis

Nel suo discorso di presentazione al Parlamento, Ursula Von der Leyen ha esposto il programma e le principali linee d’azione della nuova Commissione. Tra le priorità evidenziate, spiccano la necessità di rafforzare la competitività europea, promuovere la sicurezza e sostenere la transizione ecologica. La presidente ha annunciato una strategia industriale orientata all’innovazione, con l’obiettivo di colmare il divario tecnologico ed economico con altre potenze globali. In ambito ambientale, il programma della Commissione prevede l’aggiornamento del Green Deal europeo, il sostegno all’economia circolare e la decarbonizzazione industriale.

Azioni per la sicurezza e il rilancio economico

La nuova Commissione intende inoltre affrontare le sfide geopolitiche e promuovere la sicurezza europea attraverso un incremento delle spese per la difesa e una maggiore indipendenza energetica. Sul piano economico, sono previsti interventi per rilanciare gli investimenti e rafforzare la competitività industriale, con un focus particolare sul settore automobilistico e sull’innovazione tecnologica.

 

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Audizioni all’Eurocamera dei commissari europei designati

L’Eurocamera ha annunciato l’inizio delle audizioni dei commissari europei designati che si terranno a partire dal 4 novembre fino al 12 novembre. Il programma dettagliato dei nominativi dei Commissari e la calendarizzazione delle audizioni saranno decisi dalla Conferenza dei presidenti nella sua prossima riunione, mentre il voto finale sul Collegio potrebbe svolgersi durante la sessione plenaria dal 25 al 28 novembre.

Le audizioni all’Eurocamera

Prima delle audizioni, la Commissione per gli affari giuridici del Parlamento esamina attentamente le dichiarazioni di interessi dei Commissari designati. Affinché un Commissario designato possa prendere parte a un’audizione, non devono esserci conflitti di interesse.

A seconda del portfolio, un Commissario designato può essere valutato da una commissione parlamentare (commissione responsabile) o da più commissioni (commissioni congiunte). Altre commissioni possono essere invitate a partecipare, il che significa che possono contribuire con domande orali, mentre la valutazione finale dei candidati spetta ai coordinatori della commissione/delle commissioni responsabili.

Le audizioni saranno seguite da riunioni in cui il presidente della commissione e i rappresentanti dei gruppi (coordinatori) delle varie commissioni valuteranno se un Commissario designato è qualificato sia per essere membro del Collegio sia per svolgere i compiti specifici che gli sono stati assegnati. La Conferenza dei presidenti di commissione valuterà l’esito delle udienze di conferma e inoltrerà le sue conclusioni alla Conferenza dei presidenti. Quest’ultima condurrà la valutazione finale e deciderà se chiudere le udienze.

Dopo la conclusione delle audizioni, la presidente eletta della Commissione Ursula von der Leyen presenterà in plenaria il Collegio dei Commissari al completo e il suo programma: la sua dichiarazione sarà seguita da un dibattito e qualsiasi gruppo politico o almeno un ventesimo dei membri del Parlamento (soglia bassa) potrà presentare una proposta di risoluzione.

La Commissione al completo necessita infine del consenso del Parlamento (a maggioranza dei voti espressi, per appello nominale).Una volta eletta dal Parlamento, la Commissione viene formalmente nominata dal Consiglio europeo, che delibera a maggioranza qualificata.

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INTERREG VI-A Italia-Croazia 2021-2027: Call per progetti strategici

Il Programma INTERREG VI-A Italia-Croazia 2021-2027 ha avviato la Call for Operations of Strategic Importance (OSIs), invitando gli interessati a presentare proposte per progetti di cooperazione transfrontaliera. Questi progetti nascono da processi guidati dai decisori del Programma per rispondere a esigenze concrete nell’area di riferimento.

INTERREG VI-A Italia-Croazia 2021-2027: Call for Operations of Strategic Importance (OSIs)

La call mira a selezionare progetti di alta qualità nei settori prioritari, tra cui cooperazione tra PMI e ricerca, rischi climatici, protezione della biodiversità, porti sostenibili e diversificazione del turismo. Il finanziamento per ogni progetto varia da 2,5 a 6 milioni di euro, a seconda dell’obiettivo specifico. È richiesta la partecipazione di partner italiani e croati, con una collaborazione bilaterale che dovrà essere attentamente pianificata e supervisionata dal Comitato di Monitoraggio del Programma.

I progetti devono coinvolgere almeno 2 partner per la priorità 1 (almeno un partner italiano e uno croato) e almeno 6 partner per le priorità 2, 3 e 4 (3 italiani e 3 croati). Il contributo massimo da parte del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) sarà dell’80%, con un cofinanziamento del 20%. I progetti avranno una durata massima di 42 mesi e dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2028, con inizio previsto nel secondo trimestre del 2025.

Gli obiettivi Specifici (SO) su cui poter candidare le proposte sono i seguenti:

  • SO 1.1 Cooperazione PMI-Ricerca e Accesso alla ricerca (1 OSI)
  • SO 1.2 Cooperazione tra PMI (1 OSI)
  • SO 2.1 Rischi legati al cambiamento climatico (1 OSI)
  • SO 2.2 Protezione della biodiversità (1 OSI)
  • SO 3.1 Porto green & smart (1 OSI)
  • SO 4.1 Diversificazione e delocalizzazione del turismo (1 OSI)

Il tema salute e benessere risulta trasversale a molte di queste tematiche come ad esempio la cooperazione tra diverse PMI e tra PMI e mondo della ricerca, il cambiamento climatico come fattore di rischio per la salute, e il turismo sanitario.

Le proposte devono essere presentate entro il 19 novembre 2024 alle ore 14:00 CET. L’Application Package e le normative europee ed italiane regolano la call, assicurando conformità alle disposizioni in materia di aiuti di Stato e altre normative pertinenti.

 

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Erasmus+: World Wide Webinar 2024

Dal 22 al 24 ottobre 2024 si terrà l’evento online di Erasmus+ “World Wide Webinar”, organizzato dalla Commissione europea, specificamente dedicato alle opportunità di scambio e cooperazione del programma Erasmus+ aperte a organizzazioni e individui di tutto il mondo.

Erasmus+ “World Wide Webinar”

L’evento rappresenta un’occasione unica per approfondire e conoscere da vicino le opportunità offerte da questo programma che promuovono la dimensione internazionale nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù.

In particolare l’attenzione è posta su:

  • Scambi di studenti e personale dell’istruzione superiore;
  • Progetti di cooperazione per l’istruzione superiore e l’istruzione e formazione professionale;
  • Scambi virtuali;
  • Progetti di cooperazione per le organizzazioni giovanile;
  • Mobilità per i ricercatori.

Le tre giornate dell’evento prevedono sessioni informative al mattino che saranno replicate nel pomeriggio per tener conto dei diversi fusi orari.

Tutte le sessioni si svolgeranno in inglese con traduzione in francese e spagnolo.

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CE: approvato il programma di lavoro EU4Health 2024

Il 05 dicembre la Commissione europea ha adottato il programma di lavoro di EU4Health per il 2024, finalizzato a realizzare le principali priorità della politica sanitaria dell’UE della salute. Il bilancio di 752,4 milioni di € sarà destinato allo sviluppo del programma, fornendo fondi per affrontare questioni sanitarie cruciali in tutta l’UE.

L’obiettivo primario è migliorare la preparazione dell’Unione alle crisi, attraverso l’impiego dell’Autorità europea per la preparazione e risposta alle emergenze sanitarie (HERA) e la gestione di sfide come quelle derivanti dalla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina. Inoltre, si promuoverà la diffusione di iniziative digitali chiave, come lo Spazio Europeo dei Dati Sanitari (EHDS), mirato a sfruttare i dati sanitari digitali per migliorare l’assistenza dei pazienti in tutta l’UE.

Il bilancio del 2024 contribuirà anche a rafforzare la resilienza dell’UE contro le minacce transfrontaliere per la salute e ad implementare la strategia farmaceutica per l’Europa e il piano europeo di lotta contro il cancro.

Infine, per rafforzare il ruolo fondamentale delle organizzazioni civili nell’attuazione delle politiche sanitarie dell’UE, il programma EU4Health continuerà a erogare sovvenzioni di funzionamento per 9 milioni di € nel 2024 e pubblicherà un invito a concludere accordi quadro di partenariato per il periodo 2025-2026.

Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare, ha dichiarato che l’adozione odierna di EU4Health segna un passo avanti significativo per un’Unione europea della salute più forte e conferma che la politica sanitaria rimane una priorità. Kyriakides ha sottolineato l’importante ruolo della società civile, confermando il sostegno attraverso sovvenzioni di funzionamento e inviti per accordi quadro di partenariato.

 

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