Categorie
Altro

14 NOVEMBRE: Giornata mondiale del diabete

Il 14 novembre segna la Giornata Mondiale del Diabete (WDD), istituita nel 1991 per affrontare la crescente minaccia di questa malattia tra la popolazione. La WDD di quest’anno porta il tema “Diabete e benessere”, rappresentando la più grande campagna di sensibilizzazione su questa malattia al mondo, in grado di raggiungere un pubblico globale di oltre 1 miliardo di persone in oltre 160 paesi.

La ricorrenza vuole anche commemorare il compleanno di Sir Frederick Banting, fisiologo ed endocrinologo canadese che scoprì l’insulina, e che ancora oggi simboleggia l’unità globale contro l’epidemia attraverso il riconoscibile logo circolare blu.

la WDD – 2024

Il diabete, diviso principalmente in tipo 1 e tipo 2, rappresenta una preoccupazione per diverse fasce d’età. Fattori come stili di vita errati e predisposizione genetica aumentano il rischio di contrarre la malattia. La prevenzione inizia con una corretta alimentazione e stili di vita sani, essenziali per ridurne le complicanze a lungo termine.

Dati relativi alla diffusione del diabete

I dati sulla diffusione del diabete rivelano che, ad oggi, il 6,5% della popolazione mondiale soffre di diabete; più di mezzo miliardo di persone. In Italia ne soffre il 15,5% delle persone tra i 65e 74 anni, la statistica aumenta al 20% per gli anziani over 75.

Le regioni del Sud e delle isole in Italia hanno la più alta prevalenza di diabete, raggiungendo oltre il sette percento. Questa cifra spiega la maggiore spesa pro capite per i farmaci antidiabetici per quelle zone, che ha raggiunto quasi 25 euro pro capite nel 2022 (Statista).

La Giornata mondiale è un’occasione mondiale in cui le persone diabetiche, gli operatori sanitari, i sostenitori, i responsabili politici e l’opinione pubblica si uniscono per sensibilizzare e agire su questa malattia:

1. Promuovendo la diagnosi precoce, la conoscenza e la prevenzione fornendo screening gratuiti per identificare gli individui a rischio;
2. Sensibilizzando i cittadini attraverso campagne di sanità pubblica, social media, programmi radiofonici in diretta/conversazioni telefoniche ed eventi della comunità;
3. Collaborando con operatori sanitari e organizzazioni della comunità per promuovere la consapevolezza e la prevenzione del diabete.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
comunicazione in salute Salute mentale

Evento: 29° incontro annuale dell’OMS/Europe’s Regions for Health Network – RHN

Dal 27 al 29 novembre 2024 si tiene a Trieste, Italia, il 29° incontro annuale del Regions for Health Network – RNH (Network delle Regioni per la Salute), ospitato dalla regione Friuli-Venezia Giulia, un evento fondamentale per le autorità subnazionali in Europa. Il tema di questa edizione è incentrato sul “Migliorare il benessere della comunità”.

Anche quest’anno il ProMIS partecipa in presenza a quest’importante iniziativa.

29th annual meeting of WHO/Europe’s Regions for Health Network

L’iniziativa riunisce una vasta gamma di funzionari della sanità pubblica, decisori politici e parti interessate offrendo ai partecipanti l’opportunità di riferire e discutere su alcune tematiche fondamentali, quali:

  • le principali sfide in materia di salute e benessere che le regioni stanno affrontando a fronte degli sviluppi globali, nazionali e locali;
  • le esigenze di governance sanitaria locale e regionale legate alla trasformazione demografica, alla democrazia e al welfare;
  • le best practice nei settori dell’invecchiamento sano, dell’assistenza a lungo termine, del personale sanitario e della cooperazione transfrontaliera in materia di salute e sanità pubblica;
  • le opportunità per i membri della rete di promuovere l’economia del benessere, l’innovazione della sanità pubblica e la salute mentale della comunità e di introdurre misure volte a ridurre l’influenza dei determinanti commerciali della salute;
  • i progressi compiuti nell’attuazione della Roadmap della rete Regioni per la Salute;
  • i potenziali ambiti di collaborazione bilaterale e multilaterale.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

DOCUMENTI

Sintesi delle sessioni (ITA)

Categorie
Salute mentale

OMS/Europa: sondaggio sulla salute mentale degli operatori sanitari

L’OMS/Europa, come parte di un progetto finanziato dalla Commissione Europea, sta lanciando un sondaggio sulla salute mentale e il benessere dei professionisti sanitari nei 27 paesi dell’Unione Europea, Islanda e Norvegia. Quest’indagine, la più grande condotta in Europa, mira a raccogliere dati cruciali per comprendere meglio le sfide che medici e infermieri affrontano nei loro ambienti di lavoro.

Medici e infermieri riceveranno il sondaggio tramite le rispettive associazioni nazionali.

Il sondaggio dell’OMS

I sistemi sanitari stanno subendo pressioni crescenti, con molti professionisti che segnalano cattive condizioni di salute mentale e di lavoro. Queste sfide stanno contribuendo al burnout, all’assenteismo e all’abbandono del mondo del lavoro. Per affrontare queste preoccupazioni, il sondaggio dell’OMS/Europa mira a raccogliere dati e risposte direttamente da dottori e infermieri, per comprendere i fattori chiave che influenzano la salute mentale e il benessere, fornendo una solida base di prove per guidare strategie efficaci per migliorare le condizioni di lavoro.

Partecipando a questo sondaggio, medici e infermieri avranno l’opportunità di condividere le loro riflessioni personali e aspirazioni per dare forma a future politiche progettate per migliorare le loro condizioni di lavoro e garantire il benessere a lungo termine.

Il benessere di medici e infermieri è fondamentale per il futuro dei sistemi sanitari. Proteggere la loro salute mentale non è solo un obbligo morale; è essenziale per mantenere una forza lavoro forte e resiliente

L’evento di lancio tenutosi lo scorso 22 ottobre ha visto la partecipazione di rappresentanti di alcune delle più grandi associazioni europee di infermieri e medici, e ha sottolineato la necessità di azioni urgenti e concrete.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
Salute mentale

European Mental Health Week 2025: Un’iniziativa pan-europea per sensibilizzare sulla salute mentale

Dal 19 al 25 maggio 2025 si terrà la settima edizione della European Mental Health Week, un’iniziativa che coinvolge tutta Europa con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza della salute mentale nella vita quotidiana. La campagna, organizzata dall’ONG indipendente Mental Health Europe, offre un’occasione unica per promuovere il dialogo, condividere esperienze personali legate alla gestione delle difficoltà e sottolineare la necessità di azioni concrete per migliorare la salute mentale a livello europeo.

L’European Mental Health Week

La settimana si inserisce nel contesto di una lunga tradizione globale che celebra il Mental Health Awareness Month nel mese di maggio, tradizione iniziata negli Stati Uniti nel 1949 e adottata successivamente da altri Paesi come il Canada e il Regno Unito. Oltre a favorire una maggiore consapevolezza, l’iniziativa mira a stabilire la European Mental Health Week come appuntamento annuale di riferimento in Europa per promuovere il benessere mentale e richiamare l’attenzione sui dati preoccupanti legati ai disturbi mentali.

Secondo l’OCSE, infatti, una persona su due sperimenta un problema di salute mentale nel corso della vita, con conseguenze devastanti non solo per gli individui, ma anche per le famiglie e le comunità. L’impatto economico della cattiva salute mentale può arrivare fino al 4% del PIL, con ripercussioni negative sull’istruzione, l’occupazione e la salute fisica.

La European Mental Health Week vuole essere una piattaforma per favorire il cambiamento e per sottolineare l’importanza di un’azione concertata a livello europeo per affrontare queste sfide.

Per maggiori informazioni sulla European Mental Health Week 2025 e per accedere ai materiali delle edizioni precedenti, si prega di visitare il seguente LINK.

Categorie
Altro

Il Servizio di ricerca parlamentare europeo pubblica la panoramica dell’SDG3

Il Servizio di ricerca parlamentare europeo (EPRS) ha pubblicato un rapporto completo sugli sforzi dell’UE per raggiungere l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 3 – SDG3 “Il ruolo dell’UE nel promuovere salute e benessere per tutti”.

IL RAPPORTO SUL SDG3

Il documento fornisce una panoramica delle azioni dell’UE sulle principali sfide sanitarie, tra cui malattie trasmissibili e non trasmissibili, sicurezza stradale, controllo del tabacco e sforzi per costruire sistemi sanitari più resilienti, accessibili e inclusivi. Il report esplora anche come l’UE sta affrontando le sostanze chimiche pericolose, promuovendo la salute sul lavoro e supportando gli SDG correlati alla salute a livello globale, sottolineando anche i contributi del Parlamento europeo a queste iniziative.

Il rapporto evidenzia, inoltre, come la pandemia di COVID-19 e le crisi in corso hanno rallentato i progressi verso l’SDG3 portando molti dei suoi obiettivi, probabilmente, a non poter essere raggiunti entro il 2030. A tal proposito, nel 2023, l’OMS ha stimato che solo il 15% degli SDG relativi alla salute era sulla buona strada e meno di un terzo di essi avrebbe probabilmente raggiunto i propri obiettivi per il 2030. Inoltre, i progressi variano significativamente da una regione all’altra. Ad esempio, l’Africa subsahariana, nonostante i progressi compiuti negli ultimi due decenni, è in ritardo nel raggiungimento di molti obiettivi.

Ad ogni modo, a livello globale, sono stati compiuti notevoli passi avanti verso il raggiungimento dell’SDG3. Tra i risultati degni di nota vi sono la riduzione dei tassi di mortalità materna e infantile, ed i progressi nella lotta alle malattie infettive come l’HIV, la malaria e la tubercolosi. Anche la copertura delle vaccinazioni è migliorata, contribuendo alla diminuzione delle malattie prevenibili da vaccino, come gli sforzi per combattere le NCD che si sono intensificati, concentrandosi sulla prevenzione, la diagnosi precoce e il trattamento.

Per maggiori informazioni, si prega di cliccare sopra al seguente LINK.

 

Categorie
comunicazione in salute Salute mentale

OMS: Garantire il benessere degli adolescenti per un futuro sano

In un comunicato recente, l’Organizzazione Mondiale della Sanità – OMS ha sottolineato la necessità di tutelare la salute e il benessere degli adolescenti, che attualmente ammontano a quasi 1,3 miliardi in tutto il mondo, per la salute delle generazioni future stesse.

Garantire il benessere degli adolescenti per un futuro sano

L’adolescenza è una fase unica e critica dello sviluppo umano, che comporta importanti transizioni fisiche, emotive e sociali, ed è una finestra fondamentale per gettare le basi a lungo termine per una buona salute. Secondo l’ultima ricerca scientifica pubblicata dall’OMS “Trends in Adolescent Health: Successes and Challenges From 2010 to the Present”, è urgente incrementare gli investimenti per gestire i rischi sanitari e soddisfare le esigenze degli adolescenti in termini di salute mentale, sessuale e riproduttiva. La ricerca riporta anche le sfide più significative che gli adolescenti dovranno affrontare in futuro, tra cui il cambiamento climatico, i conflitti e le disuguaglianze.

A tal proposito, la pubblicazione, presentata durante un evento a margine del “Summit of the future” delle Nazioni Unite, segnala tra le tendenze preoccupanti negli ultimi dieci anni, alti tassi di disturbi mentali, obesità e un aumento delle infezioni sessualmente trasmissibili.

La violenza, incluso il bullismo, continua ad avere impatti devastanti sulla salute fisica e mentale dei giovani. È stata inoltre osservata una preoccupante regressione nell’accesso degli adolescenti alla salute sessuale e riproduttiva e all’educazione sessuale completa, in un contesto di crescente opposizione alla parità di genere e ai diritti umani.

I risultati emergenti da questa pubblicazione enfatizzano pertanto l’importanza di investire nella salute e nel benessere degli adolescenti, con particolare attenzione a elementi fondamentali come l’istruzione, la sanità e la nutrizione. Risulta impellente promulgare e implementare leggi e politiche che tutelino la salute e i diritti delle nuove generazioni, rendendo i sistemi e i servizi sanitari più attenti alle loro specifiche necessità, e dando priorità al coinvolgimento e all’empowerment dei giovani nella ricerca, nella programmazione e nelle politiche.

Per maggiori informazioni si prega di visitare il seguente LINK.

Categorie
Salute mentale

10 ottobre: Giornata mondiale della salute Mentale 2024

Oggi 10 ottobre 2024 si celebra la Giornata mondiale della salute mentale 2024Per l’occasione, la Federazione Mondiale per la Salute Mentale – WFMH, fondatrice della Giornata Mondiale stessa, presenta la Campagna Globale WFMH 2024.

La Giornata mondiale della salute MENTALE 2024

L’iniziativa mira a far corrispondere la Giornata Mondiale della Salute Mentale 2024 alla fase finale del 75° Anniversario della WFMH. La campagna e le sue attività si baseranno sul tema ufficiale di quest’anno, ovvero “It is time to prioritise mental health in the workplace” (“È tempo di dare priorità alla salute mentale nei luoghi di lavoro”).

Questo tema sottolinea l’importanza critica della salute mentale negli ambienti professionali. Pertanto, la campagna avrà come obiettivo quello di coinvolgere un pubblico globale, inclusi i dipendenti, i datori di lavoro, le organizzazioni e gli stakeholder, in un’advocacy di base per promuovere ambienti che supportino e nutrano il benessere mentale di tutti i dipendenti.

La Giornata prevede una serie di eventi globali e attività digitali, mentre la Campagna metterà in mostra diverse espressioni creative e accrescerà la consapevolezza sul significato della salute mentale negli ambienti professionali.

l’importanza della salute mentale nei luoghi di lavoro

Per l’occasione, anche l’OMS si unisce ai partner per evidenziare la connessione vitale tra salute mentale e lavoro. Condizioni malsane, tra cui stigma, discriminazione ed esposizione a rischi come molestie e altre cattive condizioni di lavoro, possono comportare rischi significativi, influenzando la salute mentale, la qualità della vita complessiva e di conseguenza la partecipazione o la produttività sul lavoro. Con il 60% della popolazione mondiale al lavoro, è necessaria un’azione urgente per garantire che il lavoro prevenga i rischi per la salute mentale.

È essenziale che le azioni per affrontare le sfide legate alla salute mentale sul lavoro vengano intraprese con il coinvolgimento significativo dei lavoratori e dei loro rappresentanti, investendo sforzi e risorse in approcci e interventi basati su buone pratiche ed esperienze pregresse.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
digital health

EIT DIGITAL: Lanciato un nuovo fondo di capitale di rischio dedicato alla salute

EIT Digital ha annunciato una collaborazione mirata con SPEX Capital, per il sostegno a imprese in fase iniziale (early stage) in settori che riguardano la sanità digitale, le tecnologie mediche e il benessere dei cittadini.

Gli investimenti SPEX Capital intendono migliorare i sistemi sanitari globali, offrendo supporto alle startup coinvolte.

EIT Digital e SPEX Capital rafforzeranno l’obiettivo condiviso di guidare l’innovazione in tutta Europa grazie a un capitale dedicato e una guida strategica per le aziende selezionate.

Insieme, intendono lanciare un fondo di venture capital che raccoglierà fino a 100 milioni di euro da riversare nelle più promettenti iniziative di sanità digitalemed-tech e legate al benessere in tutta Europa, che hanno il potenziale di avere un impatto rivoluzionario sulla vita delle persone.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
Salute mentale

Commissione UE: pubblicati nuovi orientamenti per la salute mentale nella scuola

Il gruppo di esperti della Commissione sul benessere nelle scuole ha pubblicato due nuove serie di orientamenti rivolti ai responsabili delle politiche nel settore dell’istruzione, ai dirigenti scolastici ed agli educatori, al fine di aiutarli ad affrontare le sfide connesse al benessere e alla salute mentale sia dei giovani sia degli insegnanti.

Gli orientamenti pubblicati propongono che il benessere a scuola venga affrontato in modo globale e integrato, con particolare attenzione alla prevenzione. Inoltre, sottolineano la necessità di aiutare gli insegnanti e gli educatori con risorse aggiuntive che consentano loro di mantenere il proprio benessere, nonché la necessità di formare reti solide, che coinvolgano le parti interessate locali, in particolare i settori dell’assistenza sanitaria e sociale, ma anche l’istruzione superiore, le organizzazioni giovanili e le famiglie.

Il gruppo di esperti della Commissione sul benessere nelle scuole

Il gruppo di esperti della Commissione sul benessere nelle scuole è stato istituito per elaborare raccomandazioni strategiche e orientamenti basati su dati concreti nell’ambito dell’iniziativa faro dello spazio europeo dell’istruzione “Percorsi per il successo scolastico”.

Per il prossimo autunno si prevede la pubblicazione di una relazione, che conterrà una versione più approfondita degli orientamenti con prove a sostegno provenienti dalla ricerca, ulteriori pratiche da cui trarre ispirazione e consigli per garantire che gli orientamenti raggiungano efficacemente le scuole in Europa.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
Salute mentale

Seminario annuale EuroHealthNet 2024

Lunedì 3 giugno 2024, dalle ore 14:00 alle ore 17:00, ad Utrecht (Paesi Bassi) e online si terrà il seminario annuale 2024 di EuroHealthNet sulla salute mentale.

CONTESTO POLITICO

In un’epoca di cambiamenti tumultuosi, con conflitti ai nostri confini, costi della vita in aumento, crisi climatica e cambiamenti demografici, è cruciale mantenere saldi i nostri obiettivi di salute pubblica a lungo termine. La transizione digitale e verde, insieme ai cambiamenti politici legati alle prossime elezioni europee, aggiungono ulteriore incertezza al futuro. In questo contesto, il Seminario Annuale EuroHealthNet 2024 offre un’importante occasione per calibrare la nostra bussola, facendo il punto sulle più recenti politiche e ricerche sul benessere mentale e sui comportamenti salutari per supportare società più sane, inclusive e sostenibili, anche in tempi di cambiamento.

Le crisi recenti hanno riaffermato l’importanza della salute mentale e del benessere psicosociale, evidenziando come le disuguaglianze continuino a persistere nelle nostre società, impedendo alle persone di vivere vite sane. I comportamenti sanitari sono sempre più influenzati da fattori strutturali e sistemici al di là del controllo individuale, sollevando questioni di giustizia sociale. Nonostante la crescente disponibilità di ricerche e conoscenze, non è sempre chiaro come applicarle, chi ne beneficia e come possano aggiungere valore e migliorare l’efficacia dei sistemi sanitari a tutti i livelli di governance.

Il Seminario annuale EuroHealthNet 2024

Il seminario di EuroHealthNet presenterà nuovi approfondimenti su salute mentale, benessere e comportamenti salutari e su come possono essere applicati per migliorare l’equità sanitaria in Europa. Questo evento rappresenta un’opportunità fondamentale per raccogliere le ultime evidenze e discutere su come queste possano essere utilizzate per affrontare le disuguaglianze sanitarie, promuovendo un approccio integrato che tenga conto delle diverse dimensioni del benessere e della salute.

Partecipare a questo seminario, che si terrà il 3 giugno 2024 presso il Jaarbeurs di Utrecht e anche online, significherà essere parte di un dialogo essenziale per il futuro della salute pubblica in Europa. Gli esperti discuteranno delle sfide e delle opportunità legate alla salute mentale e ai comportamenti salutari, esplorando come le politiche e le pratiche possono essere adattate per affrontare i bisogni emergenti delle popolazioni, specialmente in un’era di incertezza e cambiamento.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.