Categorie
Altro

Ricerca operativa OMS: 83% di successo nel trattamento contro la tubercolosi

Dal 2020 al 2023, l’OMS Europa ha organizzato programmi in 13 paesi per analizzare gli effetti di un nuovo regime di trattamento contro la Tubercolosi Multiresistente (MDR-TB).

A differenza del canonico trattamento della Tubercolosi, che prevede un periodo di cure di 3 anni con lunghi periodi di ospedalizzazione, la ricerca operativa permette di seguire il paziente per 9 mesi.

Caratteristiche della Ricerca Operativa sulla MDR-TB

Ricerca Operativa si è tradotta in un grande cohort study, che ha coinvolto più di 2600 pazienti ed una task force dell’OMS composta da specialisti di fama internazionale contro la MDR-TB. Tramite una supervisione continua, è stato possibile denotare come altri fattori esterni, dall’alimentazione, al fumo, alla disoccupazione che provoca stress nei pazienti, potesse incidere più del previsto.

I risultati, recentemente pubblicati sulla rivista Lancet Infectious Diseases, forniscono importanti evidenze che mostrano alti livelli di sicurezza ed efficacia con un tasso di successo del trattamento dell’83% e solo l’1% di probabilità di recidiva dopo 12 mesi, ben al di sopra dell’attuale tasso di successo medio per la regione europea del 57%.

Questo indica che il regime di trattamento raccomandato dall’OMS è più efficace, e che riduce significativamente il numero e la durata delle ospedalizzazioni e dei ricoveri.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
Altro

ERN: HaDEA firma le sovvenzioni fino al 2027

HaDEA, l’agenzia esecutiva per la salute e il digitale dell’Unione Europea, ha recentemente firmato un accordo per estendere il finanziamento agli ERN – European Reference Networks, nell’ambito del programma EU4Health.

L’accordo prevede sovvenzioni ai 24 ERN per un totale di €77 milioni, fondi che sono erogati nel periodo che va da ottobre 2023 a settembre 2027.

Cosa sono gli ERN – European Reference Networks

Nell’ambito delle malattie rare, ambito per cui è complesso sviluppare dei modelli di eccellenza in tutti i paesi dell’Unione Europea per via della carenza di casistiche e di fondi (si definisce malattia rara una patologia che colpisce meno di una persona ogni 3000), gli ERN sono dei network virtuali. Tale infrastruttura sanitaria mette insieme gli attori sociali che si occupano della salute dei malati rari all’interno del programma EU4Health.

Ciò ha consentito, sin dal 2017 in cui queste realtà sono state fondate, di poter migliorare la diagnosi, la cura e il trattamento di molteplici patologie rare. Si conta che al momento i 24 European Reference Networks mettano insieme più di 1600 reparti di eccellenza (specialised centres) in più di 380 strutture ospedaliere sparse in tutta Europa.

Questa impostazione consente di avere un approccio sistemico e strutturato nella gestione clinica dei pazienti, così da fornire cure specialistiche di qualità anche laddove non si disponesse di un team specializzato di qualità in tutte le patologie. Oltre all’investimento descritto, la Joint Action JARDIN si occupa specificatamente dell’integrazione delle ERN e della cura delle malattie rare nei sistemi sanitari nazionali.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

 

Categorie
Altro

Agenda Strategica dell’UE 2024-2029

Ogni cinque anni, l’Europa definisce gli obiettivi chiave che orientano il percorso politico del periodo successivo. Per ciò che concerne il quinquennio 2024-2029, il Consiglio ha recentemente ratificato, assieme ai capi di stato dei paesi dell’Unione Europea, un documento che delinea le priorità future, alla luce dell’incertezza del contesto geopolitico attuale.

L’agenda strategica 2024-2029

L’agenda è stata ratificata in data 27 Giugno 2024 e si pone l’obiettivo di rafforzare e rendere autonoma l’Unione, alla luce della delicata situazione politica internazionale. I tre pilastri dell’agenda sono:

  1. Un’Europa libera e democratica
  2. Un’Europa forte e sicura
  3. Un’Europa prospera e competitiva

La natura del documento nasce dall’esigenza di affrontare la necessità di un’Unione Europea più unita e coordinata, capace di fronteggiare le numerose crisi che si sono susseguite negli ultimi anni, tra pandemie e guerre.

Il Presidente del Consiglio Europeo Charles Michel ha espresso soddisfazione circa le conclusioni che sono state fornite dall’Agenda Strategica, sottolineando l’importanza di una difesa solida e strutturata delle democrazie in un contesto complesso ed instabile.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Per visualizzare il documento si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
Altro

S3: Emilia Romagna organizza la Conferenza Smart Specialisation Strategies 2024

La Conferenza sulle Smart Specialisation Strategies (S3) è un evento importante nel mondo dell’innovazione regionale europea, che richiama ogni anno gli stakeholder chiave dei paesi di tutta Europa. Offre un’opportunità di networking e approfondimento nello sviluppo di Strategie Smart e nello scambio reciproco di best practices sull’innovazione a livello europeo.

Si tratta di una iniziativa organizzata dal Direttorato Generale per le Politiche Regionali della Commissione Europea (DG REGIO) e dal Segretariato S3. In aggiunta, l’evento mette insieme le cosiddette Regional Innovation Valleys, ossia quelle regioni che hanno creato degli ecosistemi virtuosi nel campo dell’innovazione, sotto l’azione flagship NEIA.

S3 Conference 2024

Quest’anno, l’evento si terrà l’11 e il 12 Dicembre 2024 a Rimini, in Emilia Romagna. Il primo giorno sarà dedicato alla conferenza vera e propria, mentre il secondo sarà incentrato su sessioni parallele che vedranno protagoniste le regioni e lo scambio di buone pratiche.

I temi della Conferenza S3 del 2024 a Rimini saranno:

  • Progettazione e sviluppo di S3 di successo: promuovere l’innovazione basata sul territorio, consentendo uno sviluppo economico sostenibile e resiliente.
  • S3 e collaborazione interregionale: verranno esaminate molteplici esperienze di collaborazione interregionale, al fine di esplorare sfide, opportunità e meccanismi per allineare i diversi strumenti con le strategie regionali.
  • La Smart Specialisation e il suo ruolo nel collegare le valli regionali dell’innovazione nelle aree tematiche chiave: in linea con la nuova agenda europea per l’innovazione, occorrerà unire in modo sinergico le molteplici iniziative nel campo dell’innovazione portate avanti a livello europeo in differenti ambiti.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Per candidarsi come speaker si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
Altro

29 giugno: giornata mondiale della Sclerodermia

La sclerodermia, o sclerosi sistemica, è una malattia cronica del tessuto connettivo che viene spesso classificata come autoimmune.

Il termine ” Sclerodermia” deriva dal greco “sclero” che significa “duro” e dal latino “derma”, ossia “pelle”. Questa denominazione si riferisce all’indurimento della pelle, uno dei segni più distintivi della patologia. La Sclerodermia può manifestarsi in modi diversi a seconda dell’individuo e non è una malattia contagiosa, infettiva, cancerosa o maligna.

La Federazione FESCA ha promosso nel 2024 la campagna mondiale per la giornata della Sclerodermia, denominata “Trova la luce per fiorire – Find the Light to Bloom”. In particolare, quest’anno l’attenzione è concentrata sul miglioramento dell’esperienza quotidiana dei pazienti con la Sclerodermia attraverso l’empowerment della comunità.

Sintomi della sclerodermia: il fenomeno di Raynaud

Uno dei sintomi più frequenti della sclerodermia è il fenomeno di Raynaud, che provoca cambiamenti di colore nelle dita, diventando bianche o blu in risposta a emozioni intense o al freddo. La malattia presenta un’ampia varietà di sintomi, che possono variare notevolmente in gravità e manifestazioni da persona a persona. Un trattamento tempestivo e adeguato è essenziale per minimizzare i sintomi e prevenire danni irreversibili, anche nei casi inizialmente lievi.

Diagnosi della sclerodermia

La diagnosi della sclerodermia spesso richiede il coinvolgimento di reumatologi, specialisti in malattie autoimmuni e dermatologi. Gli esami diagnostici includono test del sangue e altre indagini specifiche in base agli organi coinvolti.

Cause della sclerodermia

Le cause esatte della sclerodermia sono ancora sconosciute, ma la ricerca è in corso. È noto che la malattia implica una sovrapproduzione di collagene, ma i fattori scatenanti non sono ancora stati identificati con precisione.

La maggior parte delle persone con sclerodermia non ha familiari affetti dalla stessa malattia e non trasmette la patologia ai propri figli. Tuttavia, esiste un gene di suscettibilità che può aumentare il rischio di sviluppare la sclerodermia, sebbene la presenza del gene da sola non sia sufficiente a causare la malattia.

Trattamento della sclerodermia

Attualmente, non esiste una cura definitiva per la sclerodermia, ma sono disponibili numerosi trattamenti per alleviare i sintomi. Alcuni trattamenti mirano a ridurre l’attività del sistema immunitario. Nei casi meno gravi, alcuni pazienti potrebbero non necessitare di farmaci e, talvolta, è possibile sospendere il trattamento quando la malattia non è più attiva. A causa della variabilità della malattia, i trattamenti sono altamente personalizzati.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

 

Categorie
digital health

L’UE aggiorna gli orientamenti e aumenta il sostegno a progetti su tecnologie strategiche

La Commissione Europea ha adottato una modifica circa gli orientamenti sugli aiuti di Stato a finalità regionale, per permettere di poter concedere maggiori finanziamenti a progetti che si occupano di tecnologie strategiche sulla piattaforma STEP.

Cosa sono gli aiuti a finalità regionale

Gli aiuti a finalità regionale sono uno strumento di recente introduzione, attivo dal 1° Gennaio 2022, il cui obiettivo principale è lo sviluppo economico delle zone più svantaggiate dell’UE.

Promuovendo e agevolando lo sviluppo sostenibile delle zone assistite, gli aiuti contribuiscono alla politica di coesione territoriale dell’UE, che intende migliorare la coesione economica e sociale riducendo le disparità nel livello di sviluppo tra le regioni.

In questo senso, gli orientamenti sono un insieme di norme che consentono agli Stati membri di poter concedere aiuti alle imprese chiave delle aree meno sviluppate. La modifica di tali orientamenti sulle tecnologie strategiche consente di poter avere dei livelli maggiori di aiuti nei progetti contenuti nella piattaforma STEP

Cos’è la piattaforma STEP sulle tecnologie sTRATEGICHE

La piattaforma STEP è un’iniziativa della Commissione volta ad incentivare le tecnologie strategiche nel tentativo di rafforzare la competitività industriale Europea.

Il regolamento che istituisce la STEP è entrato in vigore il 1° Marzo 2024.

Nella fabbricazione e sviluppo delle tecnologie definite “critiche”, ossia nei settori digitali e deep tech, nelle biotecnologie e nelle tecnologie digitali, l’Europa si pone l’obiettivo di creare un futuro sostenibile e competitivo.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

 

Categorie
Altro

Sicurezza Sanitaria: Commissione accoglie l’accordo di modifica del Regolamento Sanitario

L’Assemblea Mondiale della Salute – World Health Assembly, evento che si è recentemente tenuto a Ginevra e che ha visto il coinvolgimento di più di 190 paesi, è stata l’occasione per apporre modifiche a quello che è il Regolamento Internazionale della Salute, altresì detto International Health Regulation.

I paesi si sono accordati su un pacchetto di misure che prevedono il rafforzamento del regolamento attraverso due punti fondamentali, ossia il miglioramento della gestione delle strutture chiave di salute pubblica a respiro internazionale e la protezione della salute dei cittadini dalle minacce transfrontaliere.

L’opinione della Commissione sulla modifica del Regolamento Sanitario

Il documento è stato approvato a seguito di due anni di intensa discussione, nella quale l’Unione Europea è stata grande protagonista. Ambedue i punti sopracitati si iscrivono infatti nella strategia Europea per la salute globale – EU Global Health Policy.

La Commissione Europea ha così dato parere favorevole a questa modifica del Regolamento Sanitario, che ora ha necessità di trovare quanto più consenso prima della prossima assemblea mondiale della Salute, che si terrà nel maggio del 2025.

Il parere favorevole della Commissione sul Regolamento Sanitario non rappresenta soltanto un atto di coerenza verso le azioni intraprese, ma sottolinea anche gli sforzi dell’Unione Europea nel costruire una condivisa e sinergica architettura sanitaria mondiale.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

 

Categorie
Altro

14 Giugno: giornata mondiale dei donatori di sangue

Nel 2005, esattamente 20 edizioni fa, la World Health Assembly istituì la Giornata Mondiale dei donatori di Sangue, ricorrenza che si pone l’obiettivo di salvare la vita delle persone promuovendo la cultura della donazione volontaria e periodica di sangue, allo scopo di assicurare la qualità, la sicurezza e la disponibilità delle cure mediche.

Le trasfusioni di sangue e dei suoi componenti permettono di salvare milioni di vite ogni anno, contribuiscono a garantire una qualità di vita migliore a chi soffre di malattie croniche e sono indispensabili per poter effettuare procedure mediche e chirurgiche complesse, senza dimenticarne il ruolo cruciale in caso di disastri di origine naturale o umana.

Il tema della giornata mondiale dei donatori di sangue 2024

Il tema della giornata di quest’anno dell’OMS è “20 anni di celebrazioni della donazione: grazie donatori di sangue!”

Gli obiettivi della campagna sono:

  • Ringraziare e riconoscere i milioni di donatori volontari di sangue che hanno contribuito alla salute e al benessere di milioni di persone in tutto il mondo.
  • Presentare i risultati e le sfide dei programmi nazionali in materia di sangue e condividere le migliori pratiche e le lezioni apprese.
  • Evidenziare la continua necessità di donazioni di sangue regolari e non retribuiti per ottenere l’accesso universale a trasfusioni di sangue sicure.
  • Promuovere una cultura della donazione regolare di sangue tra i giovani e il pubblico in generale, aumentando la diversità e la sostenibilità del numero di donatori di sangue.
I numeri dei donatori di sangue in Italia:

Il sistema di donazione del sangue in Italia, che a differenza di altri paesi si basa totalmente sulla donazione volontaria e non remunerata, conta al momento circa 1,67 milioni di donatori, in aumento rispetto agli anni del Covid che registravano 1,39 milioni donatori periodici e circa 280mila alla prima donazione.

Il numero di donazioni è stato di circa 3 milioni nel 2023 con un’incidenza sulla popolazione di circa 5 ogni cento abitanti.

In media si parla di 5 donazioni di sangue ogni minuto che consente di trasfondere 1.748 pazienti al giorno e di trattare con medicinali plasmaderivati migliaia di persone al giorno.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
lotta contro il cancro comunicazione in salute

Cancer Mission – Horizon Europe: il tour europeo

La Missione Cancro dell’UE invita i cittadini a conoscere meglio la prevenzione e lo screening legato ai tumori e a capire come la ricerca stia contribuendo ai progressi in questo campo. Attraverso una speciale “sala di consultazione” che coinvolge la Lituania, la Polonia e la Romania, scienziati, medici e pazienti stessi condivideranno le loro conoscenze attraverso degli incontri dedicati ed interattivi.

EU Cancer Mission, il contesto:

L’UE si è sempre impegnata a sostenere gli Stati membri nella lotta contro il cancro, in particolare attraverso la ricerca e l’innovazione. Per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla prevenzione e lo screening dei tumori, la Commissione europea è lieta di annunciare l’inizio della missione dell’UE contro il cancro – EU Cancer Mission Bus Roadshow – un’iniziativa rivolta alle famiglie per contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica sul cancro, la prevenzione, lo screening e la diagnosi precoce.

L’evento è stato lanciato il 9 maggio a Vilnius, in Lituania, con il sostegno di Virginijus Sinkevičius, Commissario europeo per l’Ambiente, gli Oceani e la Pesca.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK. 

Categorie
Altro

31 maggio 2024: Giornata mondiale senza tabacco

Ogni 31 maggio si celebra la Giornata Mondiale senza Tabacco, un’iniziativa promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) volta a mettere in luce i rischi per la salute legati al consumo di tabacco divulgando politiche efficaci per la sua riduzione.

Il tema della giornata mondiale senza tabacco 2024

Il tema del 2024 è “Proteggere i bambini dalle interferenze dell’industria del tabacco”, e punta a sensibilizzare l’opinione pubblica sui pericoli delle strategie di marketing delle industrie del fumo nei confronti dei giovani attraverso il lancio della campagna social “Per i giovani, attraverso i giovani” per promuovere stili di vita senza tabacco.

I numeri e i rischi legati al consumo di tabacco

Il tabacco rappresenta la principale causa di malattie e morti prevenibili, contribuendo a contrarre patologie quali cancro, malattie polmonari e cardiache. Ogni anno, più di 8 milioni di persone muoiono a causa del consumo diretto di tabacco, mentre il fumo passivo provoca circa 1,2 milioni di decessi. I dati del 2022 indicano che 37 milioni di giovani tra i 13 e i 15 anni utilizzano prodotti del tabacco. In Italia, il tabacco è responsabile di oltre 93.000 morti annuali, con un significativo impatto economico. La prevalenza del fumo è in lieve diminuzione, ma resta preoccupante tra i giovani, dove il policonsumo è in aumento.

Negli ultimi anni, la diffusione di nuovi prodotti a base di nicotina, come le sigarette elettroniche, ha creato nuovi scenari per la salute pubblica. Questi prodotti, utilizzati soprattutto dai giovani, possono contenere sostanze pericolose. La strategia nazionale contro il tabagismo si articola su tre fronti: proteggere i non fumatori dalle emissioni, prevenire l’iniziazione al fumo e sostenere la cessazione.

Questa strategia richiede interventi legislativi, promozione della salute e sviluppo di metodi e farmaci per favorire la cessazione. Diverse regioni italiane, in occasione del 31 maggio, organizzano iniziative per coinvolgere i giovani e promuovere degli stili di vita senza tabacco.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.