Cerca
Categorie
Non categorizzato

L’importanza del trattato di Nizza che entrò in vigore 20 anni fa

I percorsi si compiono a piccoli passi. Alcuni più importanti di altri, ma tutti necessari al fine di completare un quadro normativo che possa trovare fondamento storico e ideologico alla base.

 

Il trattato firmato a Nizza il 26 febbraio 2001 prevedeva l’allargamento delle competenze dell’Unione Europea, attraverso una modifica del Trattato dell’Unione Europea (TUE).

 

Delle novità che si attribuiscono a questo documento e a questa fase della storia delle relazioni europee, il Trattato di Nizza riuscì a rafforzare il ruolo legislativo e di controllo del Parlamento Europeo, unico organo ad elezione diretta dei cittadini dell’unione, nonché estendere il voto a maggioranza qualificata ad alcuni ambiti del Consiglio Europeo.

Il Consiglio Europeo è il corpo collegiale che definisce le priorità e le direzioni politiche che la Commissione Europea dovrà intraprendere ed inseguire successivamente. Restituire la possibilità di maggioranza qualificata anziché voto unanime consentì di sbloccare alcuni temi rimasti fermi per l’ostruzione dei pochi contro la democratica volontà dei molti.

 

In seguito, con il Trattato di Lisbona del 2007, entrato in vigore nel 2009, parte delle disposizioni del trattato di Nizza furono implementate, mai superate.

 

È importante dunque ricordare oggi, a distanza di vent’anni, che il percorso si costruisce con il lavoro costante, allenando la democrazia ad essere inclusiva nel suo esercizio democratico.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK

 

Categorie
Non categorizzato

Seminario CNR e ISSIRFA sulla cooperazione sanitaria transfrontaliera

Il 27 Gennaio p.v., a partire dalle ore 14:30, si terrà a Roma, presso la Biblioteca Centrale del Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR, il seminario sulla cooperazione sanitaria transfrontaliera. Il tema è di rilevante importanza per ciò che concerne le dinamiche di salute pubblica a livello regionale, nazionale ed europeo; l’approfondimento pone l’accento sulle esperienze maturate dai diversi attori, per delineare le sfide del futuro.

Interverranno dunque rappresentanti di vertice dell’Istituto Superiore di Sanità, del Ministero della Salute, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio, nonché del CNR, con un intervento conclusivo del Direttore Giulio Salerno.

La partecipazione è gratuita ed è possibile iscriversi QUI.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.