Cerca
Categorie
Altro

Innovative Health Initiative: Pubblicate le call 6 e 7

Quasi 120 milioni di euro di finanziamenti sono disponibili attraverso gli inviti 6 e 7 dell’Innovative Health Initiative- IHI; questi fondi provengono da Horizon Europe, il programma di finanziamento della ricerca e dell’innovazione dell’UE.

Si prevede che i partner industriali di IHI e (ove pertinente) i partner contributori contribuiscano con un importo equivalente.

I temi che verranno supportati nell’ambito dei nuovi bandi sono:

  • Migliore gestione delle malattie cardiache.
  • Verso la validazione di biomarcatori per uso clinico.
  • Assistenza agli operatori sanitari negli ospedali.
  • Aiuto ai pazienti per mantenere i loro farmaci.
  • Guida pratica sull’uso di dati e prove.

Bando IHI 6 (two stage call), termine ultimo per le proposte : 16 aprile 2024

Bando IHI 7 (one stage call), termine ultimo per le proposte complete: 22 maggio 2024

 

Per  maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
Altro

OMS: strumento di valutazione dell’impatto della dieta (DIA)

L’OMS Europa introduce lo strumento di valutazione dell’impatto della dieta (DIA), sviluppato per i responsabili politici, i ricercatori e gli operatori del settore avente l’obiettivo di aiutare a comprendere l’impatto dei sistemi alimentari sull’ambiente e sulla salute.

Lo strumento di valutazione dell’impatto della dieta (DIA)

Lo strumento DIA avrà quindi lo scopo di valutare le diete ed esplorare le risposte alle seguenti domande.

  • In che modo i paesi possono influenzare le diete delle loro popolazioni per renderle più sane, più sostenibili e convenienti?
  • In che modo le diete popolari di oggi si allineano con gli obiettivi ambientali e di salute globale?
  • Quali potenziali cambiamenti politici possono aiutare ad affrontare le principali sfide ambientali, sanitarie ed economiche che derivano dai sistemi alimentari dei paesi?

Per ogni scenario alimentare, la DIA esamina contemporaneamente gli indicatori sanitari, come le morti premature che potrebbero essere evitate migliorando la dieta; fattori di rischio per cancro, malattie cardiache e diabete; e rischi legati al peso corporeo – e analisi ambientali, come quelle per le emissioni di gas serra, i terreni coltivati ​​e l’acqua dolce.

L’impatto globale di una dieta malsana

In varie parti della regione europea dell’OMS e oltre, le diete e i sistemi alimentari in generale non sono né sani né sostenibili. Le diete non salutari sono uno dei principali fattori di rischio per le malattie non trasmissibili (NCD) – dal diabete al cancro e alle malattie cardiovascolari – e sono responsabili di 1 decesso su 5 a livello globale.

Nel mondo, circa 2 miliardi di persone vivono in sovrappeso e obesità. Nella Regione, inoltre, il problema colpisce 1 bambino su 3 in età di scuola primaria.

Si prevede che la popolazione mondiale crescerà dagli attuali 7 miliardi a quasi 10 miliardi entro la metà del secolo, quindi l’impatto sulla salute e sull’ambiente probabilmente peggiorerà. È in aumento anche la domanda di alimenti, come carne, latticini e alimenti trasformati, che possono danneggiare sia la salute delle persone che l’ambiente. A tal proposito è bene ricordare che l’agricoltura è responsabile di circa un quarto di tutte le emissioni di gas serra e utilizza il 70% di tutte le risorse di acqua dolce.

Per ulteriori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.