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ERC: assegnati 494 Starting Grants

Il Consiglio europeo della ricerca (ERC) ha annunciato l’assegnazione di 494 Starting Grants a giovani ricercatori in tutta Europa. Gli Starting Grant assegnati nel 2024 aiuteranno i ricercatori di 24 paesi a creare i propri team e a condurre ricerche sugli argomenti di loro scelta.

Gli ERC starting Grants

I candidati hanno presentato progetti di ricerca in 24 Paesi membri UE e associati, con la raccolta di 3.474 candidature valutate da panel di peer review di ricercatori rinomati a livello internazionale. Il finanziamento, per un totale di quasi 780 milioni di euro, supporterà la ricerca d’avanguardia in un’ampia gamma di settori, dalle scienze della vita e dalla fisica alle scienze sociali e umanistiche. Aiuterà i ricercatori all’inizio della loro carriera a lanciare i propri progetti, formare i propri team e perseguire le idee più promettenti.

GLI starting Grants ITALIANI

Tra i ricercatori finanziati figurano anche tre ricercatori italiani degli Istituti Telethon con un finanziamento da 1,5 milioni di euro ciascuno per 5 anni. Nello specifico, i tre ricercatori sono Samuele Ferrari e Attya Omer, dell’Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica (SR-TIGET) di Milano, e Ivana Trapani, dell’Istituto Telethon di Genetica e Medicina (TIGEM) di Pozzuoli.

I nuovi progetti finanziati permetteranno lo studio dei meccanismi di diverse malattie genetiche e lo sviluppo di potenziali approcci terapeutici. In particolare, riguardano l’approfondimento sulla sindrome VEXAS, che insorge a seguito di una modifica delle cellule staminali ematopoietiche, la terapia genica in vivo con vettori derivati da virus adeno-associati (AAV) e il trapianto di cellule staminali ematopoietiche.

“I finanziamenti erogati da ERC premiano la ricerca di eccellenza dei nostri Istituti TIGEM e SR-TIGET e confermano il profondo valore che questa porta alla comunità dei pazienti affetti da malattie genetiche rare. Ancora una volta, è stato premiato il grande impegno profuso da giovani talentuosi che saranno il futuro della ricerca e che hanno tutte le potenzialità e le opportunità per essere i protagonisti di importanti innovazioni anche in termini terapeutici nell’area delle malattie genetiche rare”, dichiara Celeste Scotti, direttore Ricerca e Sviluppo di Fondazione Telethon.

 

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European Research Council: adottato il programma di lavoro 2025

Il Programma di lavoro 2025 (Work Programme 2025) dell’European Research Council (ERC) è stato ufficialmente adottato a inizio luglio, dalla Commissione europea. Il programma di lavoro stabilisce le opportunità di finanziamento, i bilanci dei bandi, il calendario delle diverse call e le condizioni per il finanziamento dell’ERC.

Complessivamente sono stati stanziati oltre 2,7 miliardi di euro (cifra che include il budget stanziato dai Paesi associati a Horizon Europe) per finanziare le classiche 5 tipologie di sovvenzioni ERC (Starting Grants – Consolidator Grants – Advanced Grants – Proof of concept – Synergy Grants). Inoltre, i Paesi EU possono ora allocare risorse provenienti dal Fondo Europeo Sviluppo Regionale (FESR) per finanziare progetti ERC valutati come eccellenti ma non finanziati per esaurimento del budget. In questo caso però i progetti dovranno essere realizzati nel Paese di appartenenza dei fondi FESR.

Il programma di lavoro ERC 2025

Il programma introduce nuovi criteri per l’estensione dei periodi di ammissibilità per i Starting e Consolidator Grants. Le estensioni saranno concesse in casi debitamente documentati, in cui il richiedente è stato impedito di lavorare o ha visto ridotte le proprie ore lavorative a causa di una disabilità o di un grande disastro naturale o causato dall’uomo.

Di seguito il calendario previsto:

Starting Grant

  • Apertura prevista: 10 luglio 2024
  • Chiusura prevista: 15 ottobre 2024
  • Budget: € 751.000.000
  • Stima delle sovvenzioni finanziate: 484

Consolidator Grant

  • Apertura prevista: 26 settembre 2024
  • Chiusura prevista: 14 gennaio 2025
  • Budget: € 719.000.000
  • Stima delle sovvenzioni finanziate: 354

Advanced Grant

  • Apertura prevista: 22 maggio 2025
  • Chiusura prevista: 28 agosto 2025
  • Budget: € 683.000.000
  • Stima delle sovvenzioni finanziate: 276

Proof of Concept

  • Apertura prevista: 13 novembre 2024
  • Chiusura prevista (due cut-off): 13 marzo 2025 – 18 settembre 2025
  • Budget: € 30.000.000
  • Stima delle sovvenzioni finanziate: 200

Synergy Grant

  • Apertura prevista: 11 luglio 2024
  • Chiusura prevista: 6 novembre 2024
  • Budget: € 500.000.000
  • Stima delle sovvenzioni finanziate: 48

 

Per visualizzare il Programma di lavoro dell’ERC 2025, si prega di cliccare sopra al seguente LINK.

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Pubblicata la versione completa del parere di ERAC sul prossimo FP10

È stato pubblicata la versione completa del parere sul prossimo Programma quadro FP10. Il documento è stato redatto da una speciale task force parte dello European Research Area and Innovation Committee (ERAC), che comprende rappresentanti degli Stati membri e membri della Commissione europea.

Il documento intende contribuire alle deliberazioni sul futuro orientamento del Programma quadro di ricerca e innovazione dell’Unione europea.

Il parere sul prossimo Programma quadro FP10
  • Il parere raccomanda di semplificare e snellire la struttura del II Pilastro, affermando che le attuali strutture a cluster, in cui le grandi unità includono temi molto diversi, impediscono un approccio gestionale efficiente e creano un inutile ostacolo per i partecipanti. Viene inoltre chiesta una maggiore semplificazione per i richiedenti di sovvenzioni, che secondo il parere dovrebbe essere una priorità fondamentale del nuovo programma.
  • La task force ha affermato che occorre valutare il valore aggiunto delle misure di allargamento volte a colmare il divario est-ovest nelle capacità di ricerca, e dello European Institute of Innovation and Technology (EIT).
  • Spicca una visione positiva dell’European Research Council (ERC) e delle azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA), per il loro ruolo prezioso nel sostenere lo sviluppo della carriera e la ricerca bottom-up e innovativa.
  • La task force dell’ERAC suggerisce di spostare fuori dal Programma Quadro le EU Missions, dato che il raggiungimento degli obiettivi delle Missioni richiede più di quanto il nuovo programma possa affrontare da solo e va oltre le attività di R&I.
  • Il FP10 dovrebbe fare scelte più strategiche e prevedere una maggiore consultazione degli Stati membri e delle parti interessate.
  • Viene riconosciuto il ruolo chiave svolto dalle PMI nel promuovere l’innovazione. Pertanto, si avanza la possibilità di ridurre il contributo finanziario richiesto alle PMI, che attualmente è del 50% in alcuni partenariati di Horizon Europe.
  • Un’altra priorità fondamentale è un approccio a livello continentale e un processo di associazione più rapido per i Paesi limitrofi che condividono i valori dell’UE, per dare impulso alla ricerca e all’innovazione europea nel suo complesso.

Per visualizzare la versione completa del parere sul prossimo Programma quadro FP10 si prega di cliccare sopra al seguente LINK.

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ERC: nuova modalità di finanziamento per il bando Advanced Grant 2024

L’European Research Council (ERC) ha introdotto un nuovo modo di assegnare le proprie sovvenzioni, ossia sotto forma di “somme forfettarie” (lump sums), nel bando Advanced Grant 2024.

L’utilizzo di questa nuova modalità di pagamento è dovuto alla volontà di ridurre il lavoro amministrativo per i borsisti e le istituzioni ospitanti. In breve, non ci sarà alcuna contabilità finanziaria, nessuna dichiarazione di spesa, nessun time sheet (almeno non per l’ERC – le istituzioni possono avere le loro richieste interne di time sheets) e nessun audit finanziario.

L’importo sarà assegnato sulla base di un budget che dovrà essere ben spiegato e giustificato nella proposta, ma le spese non saranno controllate una volta firmato l’accordo di sovvenzione.

L’80% dell’importo della sovvenzione assegnata sarà erogato all’inizio del progetto, il restante 20% al completamento. I pagamenti finali delle sovvenzioni forfettarie dipendono dal completamento delle attività descritte nel Grant Agreement.

CONTESTO POLITICO

Il budget assegnato all’ERC fa parte dei 125 milioni di euro aggiuntivi stanziati dalla Commissione europea, che il Centro della Ricerca Europeo dovrà distribuire entro il 2024.

I fondi aggiuntivi provengono dall’associazione del Regno Unito a Horizon Europe e permettono di finanziare altri 48 Advanced Grants, nonché di supportare attività di comunicazione in linea con la Strategia di Comunicazione Esterna dell’ERC.

Infine, l’emendamento al Programma di lavoro 2024 reintroduce anche il diritto dell’Agenzia Esecutiva dell’ERC di opporsi al trasferimento o alla concessione in licenza dei diritti di proprietà intellettuale derivanti dalle sovvenzioni ERC a enti giuridici stabiliti in un paese terzo non associato.

 

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Info day nazionale Horizon Europe: ERC Work Programme 2025

A proseguimento degli Info day nazionali sui bandi 2024 organizzati lo scorso ottobre, APRE – in accordo con il MUR – organizza l’Info day nazionale per il lancio del Work Programme European Research Council (ERC) 2025. L’evento si svolgerà, online, lunedì 10 giugno dalle 10:00 alle 13:00.

All’evento parteciperanno anche Angela Liberatore, Head of Scientific Department dell’Agenzia Esecutiva dello European Research Council (ERCEA) e Giovanni Sartor, membro del Consiglio Scientifico ERC. Entrambi presenteranno le novità previste nel nuovo Work Programme ERC per i bandi 2025 e le motivazioni che hanno portato il Consiglio Scientifico a decidere questi cambiamenti. Concluderà l’evento un dibattito su come rendere l’Italia un paese più attrattivo per i ricercatori che presentano proposte progettuali nel programma ERC.

La partecipazione all’Info day italiano è aperta – previa registrazione – a tutte le persone interessate al nuovo Programma di lavoro 2025 dedicato allo European Research Council.

Per iscriversi all’evento si prega di consultare il seguente LINK.

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Intelligenza Artificiale: Report ERC sui progetti finanziati

Dalla sua istituzione nel 2007 ad oggi, il Consiglio europeo della ricerca (ERC) ha investito più di 2 miliardi di euro nella ricerca di frontiera sull’intelligenza artificiale (IA). I finanziamenti hanno contribuito a far progredire tecnologie di IA all’avanguardia e a comprenderne le implicazioni sociali, economiche ed etiche.

Il nuovo report pubblicato dall’ERC mostra i risultati derivanti dall’analisi di 1.408 progetti finanziati. Di questi 238 sono quelli afferenti al settore della salute e affrontano principalmente i temi della ricerca nella pratica clinica, l’automazione della diagnostica e la ricerca biomedica. Inoltre, all’interno del report vengono delineate delle considerazioni etiche relative ai progetti di intelligenza artificiale finanziati dall’ERC, ad esempio in relazione all’uso dei dati personali.

I progetti finanziati da ERC sul tema della salute:

WARN-D: realizzato da Eiko Fried presso l’Università Leiden, al fine di sviluppare un sistema personalizzato per il riconoscimento precoce della depressione nei giovani e facilitare un intervento tempestivo. Il progetto ha visto il coinvolgimento di oltre 2000 studenti olandesi per un periodo di 2 anni e l’utilizzo di device come smartphone e smart-whatch per raccogliere dati per realizzare il modello WARN-D grazie ad algoritmi di machine learning.

META-BIOME: realizzato da Eran Elinav presso l’Istituto di Scienze Weizemann dal 2014 al 2019. Il progetto ha permesso di identificare dei nuovi trattamenti microbiome-targeted per malattie croniche.

AI CUeRES: realizzato da Valentina Cauda presso il Politecnico di Torino, AI CUrES è un progetto “Proof of Concept” finalizzato alla diagnosi precoce di metastasi grazie ad un approccio predittivo e real-time.

XAI: realizzato da Fosca Giannotti presso la Scuola Normale di Pisa, XAI ha l’obiettivo di sviluppare metodologie per costruire spiegazioni significative per sistemi opachi di Intelligenza Artificiale e Machine Learning. Sono stati condotti diversi casi studio sul tema explanation-by-design nel settore healthcare (Sistemi di Supporto alle Decisioni per clinici che utilizzano l’AI) e per l’identificazione di frodi.

EmergAi: realizzato da Johan Sundstrom presso l’Università di Uppsala a partire da Ottobre 2022, EmergAi ha lo scopo di realizzare un sistema di supporto alle decisioni cliniche per i medici della medicina d’urgenza. Il sistema fornirà ai medici una valutazione probabilistica della diagnosi più efficace basata sugli standard della pratica del triage.

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Consiglio Europeo di Ricerca: adottato il programma di lavoro ERC 2024

L’ERC, il Consiglio Europeo di Ricerca istituito dall’Unione Europea nel 2007, è la principale organizzazione europea di finanziamento per l’eccellenza nella ricerca di frontiera. Finanzia ricercatori creativi di qualsiasi nazionalità ed età, per gestire progetti in tutta Europa.

La Commissione europea ha adottato il programma di lavoro dell’ERC per il 2024, che prevede l’introduzione di importanti novità già condivise con il pubblico e la comunità scientifica.

Cosa prevede il Programma di lavoro dell’ERC 2024:

Il Programma di lavoro per il 2024 presenta diverse caratteristiche di rilievo che meritano attenzione. In particolare, si sottolinea come l’eccellenza scientifica continui a costituire il principale criterio di valutazione per gli assegni di ricerca di frontiera. Tuttavia, vi sono delle modifiche apportate alla struttura del Curriculum Vitae e del Track Record, oltre che alla procedura di valutazione stessa. In quest’ottica, si attribuisce maggiore importanza alla qualità del progetto proposto.

Una novità consiste nell’implementazione di sovvenzioni avanzate tramite un contributo forfettario, il quale verrà introdotto come parte di un invito pilota. Nel contempo, le sovvenzioni di avviamento, consolidamento e sinergia manterranno il loro modello di calcolo basato sui costi effettivi.

Le sovvenzioni per i Proof of Concept Grants subiranno una modifica nel processo di valutazione, passando da tre a due turni di valutazione, con date limite specifiche. Per quanto riguarda le sovvenzioni Starting, Consolidator e Advanced Grants, si prevede una valutazione delle proposte nella fase 2, stabilendo un limite massimo di 44 proposte per ciascun pannello. Inoltre, si introdurrà una distinzione tra le proposte che ottengono il punteggio A nella fase 1: alcune saranno invitate alla fase 2, mentre altre, pur ottenendo lo stesso punteggio, non raggiungeranno una posizione sufficientemente alta per essere selezionate per la fase successiva. Queste ultime proposte non saranno soggette a limitazioni di rinvio.

Un aspetto di rilievo è la creazione di un nuovo gruppo di valutazione (SH8) nel campo delle scienze sociali e umanistiche, con l’obiettivo di riequilibrare la copertura disciplinare. Inoltre, alcuni descrittori (LS3, LS5) sono stati modificati per rendere più chiara ai richiedenti la copertura disciplinare.

Infine, viene istituito il Public Engagement with Research Award, che consentirà ai beneficiari ERC con progetti in corso o recentemente completati di partecipare a un concorso volto a riconoscere il coinvolgimento pubblico nella ricerca.

 

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