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Commissione Europea: Raccomandazioni all’Italia

Il 16 giugno scorso la Commissione Europea ha pubblicato le Raccomandazioni del Consiglio all’Italia “On the economic, social, employment, structural and budgetary policies of Italy”.

Il documento analizza lo stato della situazione italiana sotto il profilo economico, strutturale, di bilancio, sociale ed occupazionale.

Le raccomandazioni all’italia

La Commissione sottolinea il problema demografico legato all’invecchiamento della popolazione e al basso tasso di nascite, la disparità tra regioni del Sud e regioni del Nord soprattutto in tema di formazione e incentivi al lavoro e alle politiche di welfare.

Pertanto, la Commissione Europea raccomanda di:

  • rafforzare la capacità amministrativa per la gestione dei fondi UE;
  • accelerare gli investimenti e mantenere lo slancio nell’attuazione delle riforme;
  • accelerare l’attuazione dei programmi relativi alle politiche di coesione;
  • intervenire sull’invecchiamento demografico promuovendo politiche del mercato del lavoro incentivanti soprattutto per donne e giovani e affrontando le sfide relative alla povertà lavorativa.

per visualizzare il documento completo si prega di cliccare il seguente LINK.

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Consiglio: approvate le conclusioni sulla valutazione di HORIZON 2020

Il Consiglio Europeo ha approvato le conclusioni sulla valutazione ex post di Horizon 2020 e le prospettive future. Horizon 2020 è stato l’ottavo programma quadro per la ricerca e l’innovazione ed è stato attivo dal 2014 al 2020, con un bilancio complessivo di 75,6 miliardi di Euro.

le conclusioni sulla valutazione ex post di Horizon 2020

Le conclusioni sono la risposta degli Stati membri alla relazione di valutazione ex post, pubblicata dalla Commissione Europea all’inizio di quest’anno. Il documento ha l’obiettivo di fornire orientamenti politici in vista della preparazione del futuro Programma Quadro (FP10, Framework Program 10).

Nelle conclusioni si conferma il ruolo centrale del Programma Quadro per sostenere la ricerca e l’innovazione a livello dell’UE all’insegna dell’eccellenza, sottolineandone l’impatto scientifico, sociale ed economico. Si considerano inoltre, le sinergie con altri programmi europei e con i fondi nazionali e regionali e si invita i responsabili delle politiche a migliorare il feedback e ad allineare meglio il Programma Quadro allo Spazio europeo della ricerca.

Inoltre, le conclusioni rilevano considerevoli disparità in termini di partecipazione e successo tra i vari paesi e, pertanto, si invita a prendere in considerazione un approccio più efficace che sostenga una più ampia partecipazione. Infine, si affrontano le questioni connesse all’attuazione del Programma Quadro e la necessità di ottimizzare ulteriormente il monitoraggio, compresa la valutazione dei suoi effetti a lungo termine. Le conclusioni sono pertanto un passo fondamentale nell’elaborazione del prossimo Programma Quadro per la ricerca e l’innovazione.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

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Evento OMS: Reinventare un’economia per società resilienti e più sane

Il 9 aprile u.s., l’Ufficio Europeo per gli Investimenti per la Salute e lo Sviluppo dell’OMS (Ufficio di Venezia dell’OMS) ha convocato ministri, sindaci e decisori italiani e internazionali, nonché leader chiave nei settori dell’economia, della salute, del benessere e dello sviluppo sostenibile, per un dibattito volto ad immaginare un’economia per società resilienti e più sane che non lascino indietro nessuno.

L’evento si è tenuto a Venezia in collaborazione con il paese ospitante, l’Italia, ed è stato guidato dal direttore regionale dell’OMS/Europa, dottor Hans Henri P. Kluge, insieme al capo dell’ufficio di Venezia, Christine Brown; e ha avuto l’obbiettivo di riflettere sull’importanza di porre al centro del Future Summit delle Nazioni Unite le azioni a favore di società resilienti e sane.

L’EVENTO DELL’OMS

Attraverso l’iniziativa europea dell’economia del benessere dell’OMS, l’Ufficio di Venezia dell’OMS sta aprendo la strada alla costruzione di nuove alleanze tra i settori finanziario, economico e sanitario per trovare un terreno comune su nuovi investimenti, strategie e approcci per affrontare la salute mentale e l’inclusione dei giovani. persone, invecchiamento, sviluppo squilibrato e parità di genere.

L’evento “Reinventare un’economia per società resilienti e più sane che non lascino indietro nessuno”, pertanto, ha dimostrato come sia possibile immaginare l’economia e il terreno comune per l’azione a favore della salute pubblica, indicando le seguenti linee programmatiche:

  • creare nuove partnership tra settori e stakeholder che tradizionalmente non hanno collaborato, come i settori sanitario, finanziario ed economico, per implementare soluzioni trasformative che affrontino importanti sfide in materia di salute e sviluppo, tra cui società che invecchiano, salute mentale dei giovani, uguaglianza di genere, sistemi pubblici resilienti e divari urbano-rurali;
  • avere l’OMS/Europa che aiuta i governi a sfruttare nuovi investimenti, strategie e approcci, tra cui il bilancio di genere e gli investimenti a impatto sociale, per finanziare la transizione verso economie del benessere, massimizzando al tempo stesso i benefici collaterali per molteplici settori;
  • consentire ai soggetti pubblici e privati di trasformare le loro pratiche per creare società ad alto livello di fiducia, coese ed eque e gettare le basi per la stabilità fiscale, popolazioni sane e una società resiliente;
  • facilitare lo scambio di innovazioni e conoscenze da città e regioni sane per consentire ai governi di accelerare il progresso nazionale.

Le soluzioni discusse durante il dibattito informeranno gli Stati membri, i partner e l’OMS nell’attuazione pratica degli impegni volti ad accelerare l’equità sanitaria e lo sviluppo sostenibile nella regione europea dell’OMS.

IL CONTESTO POLITICO

Negli ultimi 20 anni, l’Ufficio di Venezia dell’OMS ha generato prove e strumenti decisionali per consentire ai paesi di investire nella salute, nell’equità sanitaria e in società più sane, fondamentali per comunità coese e sicure e per consentire alle persone di vivere con dignità e prosperare. L’Ufficio di Venezia dell’OMS sostiene l’attuazione degli impegni assunti nelle strategie sanitarie europee e globali dell’OMS, come il 13° Programma Generale di Lavoro e il Programma Europeo di Lavoro 2020-2025, nonché nelle risoluzioni dell’Unione Europea (UE) e delle Nazioni Unite.

Basandosi su questo lavoro, e in risposta alle crescenti disuguaglianze sanitarie, sociali ed economiche nella regione europea, nel 2013 l’OMS/Europa ha pubblicato la storica “Revisione dei determinanti sociali e del divario sanitario nella regione europea dell’OMS”. A ciò ha fatto seguito da vicino l’iniziativa dell’OMS European Health Equity Status Report (HESRi), che ha fornito a tutti i paesi della regione, nonché alle agenzie dell’UE e delle Nazioni Unite, politiche senza precedenti e strumenti di supporto interattivo per colmare i divari sanitari (ad esempio set di dati sulla sanità europea e italiana).

L’anno scorso, HESRi è stato aggiornato con “Trasformare il panorama sanitario ed equità sociale: promuovere una crescita socialmente giusta e inclusiva per migliorare la resilienza, la solidarietà e la pace”, che includeva piani di ripresa con valutazione dell’impatto e 5 modi per garantire che questi ricostruiscano società più sane e più resilienti.

Inoltre, in risposta alle diverse priorità sanitarie nei paesi, l’Ufficio di Venezia dell’OMS sta supportando 41 autorità regionali attraverso la rete delle regioni per la salute (Regions for Health Network – RHN) e 11 piccoli paesi attraverso l’iniziativa Piccoli paesi (Small Countries Initiatives – SCI) per garantire che le innovazioni tecnologiche e sociali consentano alle persone di vivere in modo sano nelle società prospere attraverso l’accesso equo a beni e servizi.

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Aperte le candidature per il Falling Walls Lab MSCA 2024

Aperte le iscrizioni per partecipare al concorso Falling Walls Labs 2024, co-organizzato in modo indipendente dalla Commissione europea e dalla Regione vallona, ​​dalla Fédération Wallonie-Bruxelles, dal governo fiammingo e dal Servizio federale di pianificazione pubblica per la scienza politica (BELSPO), in collaborazione con la Falling Walls Foundation.

Questa competizione mondiale (e forum di networking) si svolgerà il 18 e 19 aprile 2024 a Mons, in Belgio, nell’ambito della conferenza MSCA organizzata con la Presidenza belga del Consiglio dell’UE.

La scadenza per le candidature è il 23 febbraio 2024, 12:00.

L’OBIETTIVO DELLA MSCA FALLING WALLS FOUNDATION

L’evento mira a fornire un palcoscenico per idee rivoluzionarie provenienti dalla scienza, dall’economia, dalle arti e dalla società. Inoltre sarà un’opportunità per i ricercatori della Marie Skłodowska-Curie Actions – MSCA di presentare i propri progetti e idee innovative alla comunità scientifica spiegano come la loro ricerca potrà aiutare ad abbattere i muri nella scienza e nella società. L’obiettivo della Falling Walls Foundation è promuovere idee eccezionali e collegare scienziati e imprenditori di tutti i campi a livello globale.

I candidati devono essere borsisti che prendono parte a un progetto MSCA, inclusi:

  • Reti di dottorato/Reti di formazione innovativa.
  • Borse di studio post-dottorato/Borse di ricerca individuali.
  • Scambi di personale/Scambi di personale di ricerca e innovazione.
  • COFONDO.
  • MSCA4Ucraina.

I vincitori di questo evento si incontreranno nell’annuale Falling Walls Lab Finale a Berlino nel novembre 2024 per competere con i vincitori di altri concorsi Falling Walls Lab organizzati a livello locale e regionale da diversi istituti accademici e di ricerca di tutto il mondo.

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L’OMS/Europa esplora nuovi partenariati per affrontare sfide regionali

Poiché i sistemi sanitari e i fornitori di assistenza sanitaria in tutta la regione europea dell’OMS si trovano ad affrontare crisi crescenti, molte delle quali legate a sfide socioeconomiche, l’OMS/Europa sta riunendo una più ampia gamma di partenariati per incoraggiare i Paesi ad adottare economie del benessere con la salute al centro.

Il 9 giugno 2023, a Venezia, l’OMS/Europa ha avviato una collaborazione innovativa con l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e la Banca d’Italia. Al dialogo hanno partecipato anche rappresentanti di Finlandia, Islanda, Lituania e Regno Unito, compreso il Galles, nonché rinomati esperti internazionali provenienti da Grecia, Irlanda e Regno Unito.

La nuova iniziativa, che mira a catalizzare il passaggio a società più resistenti dal punto di vista fiscale e più sane, è coordinata dall’Ufficio europeo dell’OMS per gli investimenti per la salute e lo sviluppo (l’Ufficio di Venezia).

Gli esperti di salute hanno presentato le prove emergenti utilizzando nuove tecniche di modellazione che hanno mostrato il legame tra ansia giovanile, disoccupazione giovanile e basso gettito fiscale. I rappresentanti delle banche centrali hanno condiviso modelli innovativi che tengono conto della qualità della vita e degli strumenti utilizzati per affrontare sfide sociali come il cambiamento climatico e lo scarso benessere. Insieme ad altri partecipanti, hanno discusso di possibili progressi metodologici e di dati per rafforzare ulteriormente le conoscenze.

Gli incontri di supporto hanno evidenziato altre aree di terreno comune, tra cui l’economia dell’assistenza e il divario retributivo di genere. Si tratta di priorità assolute per molti Paesi europei, come discusso al recente incontro OMS/Europa di Bucarest, in Romania, sulla crisi del personale sanitario e di assistenza.

I partecipanti hanno concordato che 3 aree d’azione chiave porteranno avanti questa iniziativa:

  • la co-creazione di prove e modelli all’avanguardia sul rapporto tra salute ed economia, per dare forma alle decisioni di investimento;

  • un archivio della regione europea dell’OMS di esempi di buone pratiche e di casi di studio che illustrino i benefici degli investimenti nel benessere dei giovani, nell’invecchiamento sano, e nello sviluppo a favore di coloro che vivono e lavorano nelle aree rurali;

  • laboratori politici nazionali per applicare la metodologia e condividere l’apprendimento e le migliori pratiche.

Per maggiori informazioni sull’incontro e sui partenariati si prega di consultare il seguente LINK.