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Health Technology Assessment: nuova consultazione con scadenza 26 giugno

Il Regolamento (UE) 2021/2282 sulla valutazione delle tecnologie sanitarie sostiene la cooperazione tra i paesi dell’Unione Europea per valutare clinicamente le nuove tecnologie sanitarie, con l’obiettivo di contribuire ad un buon uso delle risorse del sistema sanitario, nel rispetto delle competenze nazionali.

La Commissione ha aperto una consultazione pubblica sul tema della gestione dei conflitti di interesse, la cui scadenza è prevista il 26 giugno 2024. L’iniziativa stabilisce norme di attuazione per garantire che le valutazioni delle nuove tecnologie sanitarie a livello dell’UE siano effettuate in modo indipendente e imparziale, senza conflitti di interessi.

I soggetti interessati potranno partecipare alla consultazione pubblica, inviando i propri commenti tramite il portale ECAS, entro il giorno 26 giugno 2024.

I commenti ricevuti saranno pubblicati sulla pagina web ufficiale e verranno presi in considerazione durante la messa a punto definitiva dell’Iniziativa prevista per il secondo trimestre 2024.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

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Ostacoli e fattori abilitanti alla vaccinazione infantile

Oxford University Press per conto della European Public Health Association ha pubblicato un articolo scientifico intitolato “Comprendere gli ostacoli e i fattori abilitanti del sistema sanitario alla vaccinazione infantile MPR e HPV tra le popolazioni svantaggiate o minoritarie nei paesi a medio e alto reddito: una revisione sistematica”.

Lo studio mette in risalto l’ampio divario presente nella vaccinazione infantile tra i diversi gruppi di popolazione, dimostrandone un’adozione nella maggior parte delle minoranze o comunità etniche in Europa sostanzialmente inferiore rispetto alla popolazione generale. Utilizzando questo sfondo sociale, è stata condotta una revisione sistematica per comprendere le barriere del sistema sanitario e i fattori che favoriscono la vaccinazione infantile contro morbillo, parotite e rosolia (MMR) e papilloma virus umano (HPV) tra le popolazioni svantaggiate e minoritarie nei Paesi a medio e alto reddito.

LA METODOLOGIA DI STUDIO

Lo studio si è basato sull’analisi dei dati provenienti dai database di diverse fonti scientifiche, quali: Medline, Cochrane, CINAHL, ProQuest ed EMBASE verificando gli articoli pubblicati da questi ultimi tra il 2010 fino al 2021. Dopo lo screening del titolo e dell’abstract, sono stati valutati i testi completi per verificarne la rilevanza. La qualità degli studi è stata valutata, invece, utilizzando le checklist, progettate per l’uso con revisioni sistematiche, del Critical Appraisal Skills Program – CASP.

Infine, è stata effettuata l’estrazione e l’analisi dei dati mappando le barriere del sistema sanitario e i fattori abilitanti alla vaccinazione in base agli elementi costitutivi del sistema sanitario dell’Organizzazione Mondiale della Sanità – OMS.

Tale mappatura ha portato all’identificazione di 1658 risultati di ricerca provenienti da cinque banche dati e 24 da liste di riferimento, ritenendone idonei 496.

I RISULTATI

Dallo studio effettuato è emerso che i fattori che hanno influenzato la vaccinazione MMR e HPV tra le popolazioni svantaggiate includevano l’erogazione dei servizi (tempo limitato, distanza geografica, mancanza di materiali tradotti culturalmente appropriati, difficoltà di navigazione nel sistema sanitario), il personale sanitario (lingua e scarse capacità di comunicazione), i costi finanziari e il senso di discriminazione.

Pertanto, i politici devono considerare tali barriere, riconoscendo al contempo i contesti culturali specifici di ciascuna popolazione. Per garantire il massimo impatto delle politiche, gli approcci per incoraggiare le vaccinazioni devono essere adattati alle esigenze specifiche della popolazione. Un approccio unico non è efficace.

Per ulteriori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

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Osservatorio EU: policy brief sulla valutazione del sistema sanitario

I messaggi chiave di questo policy brief presentato dall’Osservatorio europeo sui sistemi e le politiche sanitarie durante la terza sessione plenaria della conferenza sui sistemi sanitari “Fiducia e trasformazione: sistemi sanitari resilienti e sostenibili per il futuro” per commemorare i 15 anni della Carta di Tallinn, tenutasi il 15 dicembre 2023, sono i seguenti:

 

Questo documento serve come prova di concetto per un cruscotto di valutazione delle prestazioni dei sistemi sanitari (HSPA). Spiana la strada per lo sviluppo di un cruscotto di indicatori chiave HSPA adatto alle politiche, che aiuterà i responsabili politici a identificare e rispondere ai problemi di performance.

 

L’HSPA è uno strumento di supporto alla trasformazione dei sistemi sanitari. Fornisce una panoramica delle prestazioni dei sistemi sanitari in modo che i responsabili politici possano individuare i problemi e progettare risposte adeguate.

 

L’utilizzo di indicatori selezionati per spiegare le prestazioni e guidare le risposte politiche aiuterebbe a promuovere la comprensione e la fiducia nel sistema sanitario e a sostenere il cambiamento delle politiche. La raccolta degli indicatori HSPA in un sottoinsieme di importanza critica per le politiche, la concentrazione su un numero minore di parametri rilevanti e la centralità delle questioni politiche nel processo HSPA migliorano la rilevanza per le politiche.

 

Il quadro HSPA globale OMS-Osservatorio europeo e il quadro HSPA rinnovato dell’OCSE consentono ai responsabili politici di orientarsi nei sistemi sanitari. L’inserimento di indicatori rilevanti per le politiche li rende più agibili e utili nella pratica. I due quadri delineano i collegamenti di performance tra indicatori, funzioni del sistema sanitario e obiettivi del sistema sanitario. Si allineano nell’identificare gli elementi chiave della performance del sistema sanitario ed entrambi supportano un cruscotto delle politiche.

 

Gli indicatori traccianti riflettono questioni politiche chiave e aree prioritarie. Sono stati utilizzati gli indicatori relativi alla forza lavoro, alla salute digitale, alla centralità delle persone e agli esiti dell’erogazione dei servizi, in quanto ambiti politici chiave di interesse per l’OMS, l’OCSE e l’Osservatorio europeo e perché sono fondamentali per sistemi sanitari performanti e resilienti.

 

Domande relative alle politiche sono utilizzate per inquadrare la selezione degli indicatori alla luce delle priorità dei responsabili politici. Iniziare con una domanda concreta aiuta a selezionare indicatori a livello di sistema che parlino di politiche, in modo che la valutazione delle prestazioni del sistema sanitario sia pertinente e ancorata agli obiettivi del sistema.

 

Gli indicatori traccianti sono selezionati con un’attenzione particolare a specifiche aree del sistema sanitario, ma hanno anche dei limiti. Segnalano potenziali questioni sistemiche ed evidenziano problemi, ma non possono fornire misure precise della performance o definire risposte politiche. Quando vengono compresi nel contesto, segnalano le aree che necessitano di ulteriori indagini approfondite sulle cause alla radice di prestazioni non ottimali.

 

Gli investimenti nella raccolta dei dati sono fondamentali per far funzionare l’HSPA per le politiche. È importante stanziare risorse per migliorare la raccolta dei dati e per risolvere i problemi di dati radicati e sviluppare strumenti che facilitino lo sviluppo di un’adeguata infrastruttura di dati a sostegno dei flussi di informazioni a livello nazionale e internazionale.

 

Rendere i risultati dell’HSPA più adatti alle politiche è un processo continuo che produrrà risultati notevoli. Spostare l’attenzione sulle questioni politiche, rivedere i dati sanitari esistenti, affrontare le principali lacune e trovare modi innovativi per utilizzare gli indicatori esistenti non può avvenire dall’oggi al domani. È necessaria un’attenta collaborazione tra le principali organizzazioni internazionali, in particolare l’OMS, l’OCSE, l’UE e l’Osservatorio europeo, in modo che le metodologie possano essere allineate per sostenere le decisioni politiche.

 

 

Per ricevere aggiornamenti da parte dell’osservatorio europeo sui sistemi sanitari quando la versione definitiva della pubblicazione sarà accessibile si prega di consultare il seguente LINK.

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Presentazione del Progetto ProMIS – TSI Cure Integrate al Forum “La Sanità che Cambia” di Bergamo

Il 14 e il 15 giugno 2023, la Fiera di Bergamo ospiterà il Forum “La Sanità che cambiail Sistema Sanitario Italiano a confronto con i Sistemi Sanitari Europei“. Due giorni interamente dedicati al mondo sanitario con ospiti e relatori di prestigio nazionale e internazionale.

I temi del forum “la Sanità che cambia”

Molti saranno i temi protagonisti delle due giornate che porteranno alcuni focus come il ruolo dell’ integrazione socio sanitaria, della telemedicina e dell’importanza dei dispositivi medici per l’innovazione. In particolare, la giornata del 15 giugno, dedicata al confronto dei vari sistemi sanitari europei vedrà la partecipazione del ProMIS attraverso l’intervento del Direttore dell’Area Sanità e sociale della Regione Veneto Antonio Maritati che presenterà il “Progetto ProMIS – Iniziativa di sistema: TSI Cure Integrate(Technical Support Instrument)”.

L’evento sarà quindi un’occasione per mettere in relazione e in condivisione le idee e proposte delle strutture sanitarie pubbliche e private, del mondo no profit, della Regione Lombardia e di altre regioni di tutto il nord. L’incontro è organizzato dal «Laboratorio Sanità 20/30 Lombardia» e promosso ATS Bergamo con il patrocinio di AGENAS, Regione Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia, Ordine dei Biologi della Lombardia (OBL) e tanti altri stakeholder pubblici e privati.

Per maggiori informazioni, si prega di consultare il seguente LINK.

 


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