Categorie
workforce digital health

Aperto il bando Regional Innovation Valleys – RIV

Durante l’evento “Partenariati per l’innovazione regionale” svoltosi il 28 marzo 2023, la Commissione ha lanciato un invito a manifestare interesse per il bando Regional Innovation Valleys (RIV).

OBIETTIVI

Gli obiettivi da raggiungere sono far progredire gli ecosistemi europei dell’innovazione collegando meglio gli attori dell’innovazione in tutta Europa (anche nelle regioni in ritardo di sviluppo), affrontare le pressanti sfide della società e favorire una maggiore coesione.

Come iniziativa faro nell’ambito della nuova agenda europea per l’innovazione, le Valli Regionali dell’Innovazione si concentreranno sull’affrontare il divario dell’innovazione sfruttando l’innovazione tecnologica avanzata. Lo scopo è identificare 100 regioni impegnate a coordinare meglio i loro investimenti e le loro politiche in materia di ricerca e innovazione collaborando a progetti di innovazione interregionali. Come?

  • Consentendo alle regioni di esprimere il loro interesse a diventare RIV e lavorare insieme sulla base delle loro strategie di specializzazione intelligente, rispondendo a sfide ed esigenze locali specifiche e contribuendo nel contempo alle priorità strategiche dell’Unione. Le regioni sono invitate a indicare in quale settore dell’innovazione (sicurezza alimentare, energie rinnovabili, economia circolare, transizione digitale, sistema sanitario, ecc…) vorrebbero rafforzare i propri investimenti e politiche di R&I e impegnarsi nella cooperazione interregionale. I risultati saranno regolarmente aggiornati sulla New European Innovation Agenda .
  • Aiutando le regioni interessate a identificare i partner potenzialmente rilevanti, facilitando il matchmaking e le interconnessioni tra quelle regioni che sono impegnate verso gli stessi obiettivi. Insieme, queste regioni potrebbero unirsi per preparare piani di innovazione congiunti per costituire valli dell’innovazione regionali collegate.

I partenariati per l’innovazione regionale mireranno a collegare e rafforzare gli ecosistemi dell’innovazione in tutta l’UE con diversi livelli di prestazione per beneficiare di punti di forza complementari, nonché a indirizzare gli sforzi locali e regionali verso le principali sfide che l’UE deve affrontare, come la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili, aumentare la sicurezza alimentare o facilitare la trasformazione digitale.

il parere della commissione

Mariya Gabriel, Commissario europeo per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato:

Con le Regional Innovation Valleys miriamo a creare una comunità di regioni che rispondano alle sfide e alle esigenze locali contribuendo al tempo stesso alle priorità strategiche dell’Unione. Impegnarsi a diventare una valle dell’innovazione regionale significa costruire la resilienza di fronte alla concorrenza globale. Chiediamo alle regioni di unire le forze e sviluppare un solido ecosistema europeo dell’innovazione.

Elisa Ferreira, Commissario europeo per la coesione e le riforme, aggiunge:

L’innovazione è la migliore risposta dell’Europa alle sfide della transizione verde e digitale. Per la prima volta, i fondi della politica di coesione e il programma Orizzonte Europa collaborano strettamente per sostenere la cooperazione interregionale per l’innovazione. Non vedo l’ora che le regioni dell’UE interessate facciano domanda per questa importante opportunità, per ridurre il divario di innovazione e costruire un’Unione più forte, più coesa e competitiva.

Questa iniziativa si basa su oltre 180 strategie di specializzazione intelligente nazionali e regionali e, ove applicabile, sulla partecipazione all’azione pilota Partenariati per l’innovazione regionale (PRI).

La Commissione sta inoltre lanciando due inviti a presentare proposte nell’ambito degli ecosistemi europei dell’innovazione (EIE) di Orizzonte Europa e degli investimenti innovativi interregionali (I3) del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR). Con l’obiettivo di affrontare il divario dell’innovazione, viene stanziato un totale di 170 milioni di euro, rispettivamente 100 milioni e 70 milioni di euro.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Il bando sarà disponibile fino al 18 settembre 2023. Per accedere alle iscrizioni consultare il seguente LINK.

Categorie
workforce

Interreg VI B IPA ADRION, via al 1° Bando

Il Programma Interreg VI B IPA ADRION ha appena lanciato il suo 1° Bando aperto fino al 30 giugno 2023 . Il bando rappresenta il primo importante traguardo del periodo di programmazione 2021-27, caratterizzato ora da un’area di cooperazione più estesa che comprende dieci paesi partecipanti e maggiori opportunità di finanziamento per i potenziali beneficiari. 

IL BANDO IPA ADRION

Il bando si rivolge a tutte le priorità del programma e alla maggior parte dei suoi obiettivi specifici . Le organizzazioni di tutta la regione adriatico-ionica sono invitate a presentare idee di cooperazione transnazionale e svolgere un ruolo attivo nel contribuire alla crescita economica della regione. 

Il budget del bando è di circa 65 milioni di euro. Le proposte dovranno essere presentate da consorzi con una dimensione minima di sei e un massimo raccomandato di 12 partner, di cui almeno tre provenienti da paesi partecipanti IPA e tre da paesi partecipanti FESR. I capofila possono avere sede sia nei paesi FESR che in quelli IPA. 

Il budget avrà un massimale di 1,5 MEUR di fondi Interreg e una durata massima di 36 mesi.

priorità sostenute

Priorità 1 – Sostenere una regione adriatica e ionica più intelligente 

Obiettivo Specifico (OS) 1.1 Rafforzare le capacità di innovazione nella regione adriatico-ionica

Gli obiettivi specifici selezionati e le azioni indicative mirano a sviluppare strategie transnazionali di specializzazione intelligente, adottare e testare tecnologie avanzate attraverso azioni pilota e congiunte, ridurre il divario digitale e sviluppare cluster transnazionali e macroregionali nei settori emergenti.

Priorità 2 – Sostenere una regione adriatica e ionica più verde e resiliente ai cambiamenti climatici

SO 2.1. Migliorare la resilienza ai cambiamenti climatici, ai disastri naturali e provocati dall’uomo nella regione adriatico-ionica, OS 2.2. Sostenere lo sviluppo dell’economia circolare nella regione adriatico-ionica, OS 2.3. Sostenere la conservazione e la protezione dell’ambiente nella regione adriatico-ionica, SO 2.4 Sostenere la mobilità urbana multimodale sostenibile nella regione adriatico-ionica.

Obiettivi specifici selezionati e azioni indicative mirano ad attuare misure resilienti ai cambiamenti climatici attraverso un quadro armonizzato di standard e indicatori, sistemi di previsione e allerta precoce per ridurre i rischi del cambiamento climatico, identificare soluzioni innovative per la raccolta e il riciclaggio di rifiuti, materie prime secondarie e rifiuti marini, protezione degli habitat marini naturali e terrestri e implementazione di soluzioni di sistemi di trasporto intelligenti, piani di mobilità urbana sostenibile, compresa l’accessibilità del trasporto pubblico urbano. 

Priorità 3 – Sostenere una regione adriatica e ionica a emissioni zero e meglio collegata

SO 3.1 – Rafforzare una smart mobility carbon neutral nella regione adriatico-ionica 

Gli obiettivi specifici selezionati e le azioni indicative mirano a sviluppare sistemi di mobilità intelligente sostenibili per rafforzare i collegamenti urbano-rurali, sostenere l’efficienza energetica per il sistema portuale a basse emissioni di carbonio e le relative infrastrutture, rafforzare il ruolo delle TIC nel settore dei trasporti, in particolare per quanto riguarda la dematerializzazione dei procedure di trasporto, lo sviluppo delle autostrade del mare e il sostegno all’incremento del trasporto marittimo sostenibile a corto raggio.

INFO DAY PER CONOSCERE IL BANDO

Il bando sarà aperto attraverso il nuovo sistema di monitoraggio del Programma JEMS . Il suo utilizzo sarà supportato da linee guida specifiche per aiutare i candidati a presentare la loro proposta di progetto.

IPA ADRION invita caldamente i candidati a partecipare ai vari eventi organizzati nell’ambito del bando di lancio. Il Programma organizzerà un Info Day il 19 aprile 2023 a Sarajevo che coprirà tutti gli aspetti del bando e l’opportunità di incontrare il Segretariato Congiunto.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
digital health

European Social Innovation Competition – EUSIC – edizione 2023: iscrizioni aperte

Il concorso europeo per l’innovazione sociale – EUSIC

La Commissione lancia l’undicesima edizione dell’European Social Innovation Competition, sostenuta dall’European Innovation Council (EIC) nell’ambito di Horizon Europe.

Istituito nel 2013, in memoria del pioniere dell’innovazione sociale Diogo Vasconcelos, l’European Social Innovation Competition (EUSIC) promuove e incentiva l’innovazione sociale a favore di una crescita europea sostenibile e inclusiva che combatta e risolva le odierne sfide sociali.

Il concorso prevede tre vincitori a ciascuno dei quali verrà assegnato un premio del valore di 50.000 euro, e sarà aperto fino al 30 maggio 2023 (17:00:00 CET).

EUSIC è rivolto agli innovatori sociali degli Stati membri dell’UE e dei Paesi associati a Horizon Europe.

La sfida del EUSIC 2023 – Repower EU

La European Social Innovation Competition 2023 di quest’anno si concentrerà su “Lotta alla povertà energetica”.

Le soluzioni proposte possono concentrarsi, ad esempio, su aspetti relativi al monitoraggio, alla sensibilizzazione, a gruppi target specifici, ai modelli di tariffazione, alla produzione, al consumo e al risparmio energetico, alle ristrutturazioni, alla comunità energetica e agli investimenti congiunti, o investimenti tra gli altri. In questo contesto, le innovazioni sociali potranno tradursi in un servizio nuovo o adattato o in un modello di business o in uno sviluppo tecnologico.

REGOLAMENTO CONCORSO

I CRITERI DI VALUTAZIONE DI EUSIC

Le domande verranno sottoposte e valutate da un gruppo di esperti indipendenti che terranno conto dei seguenti criteri:

  • Grado di innovazione: il grado di novità di ogni nuovo prodotto, servizio o modello per il contesto in cui si trova. L’idea deve essere nuova e innovativa nel contesto socio-economico e geografico di riferimento.
  • Impatto: il potenziale della proposta nell’affrontare la sfida sociale.
  • Viabilità: la sostenibilità finanziaria e ambientale della proposta.
  • Scalabilità e replicabilità: il potenziale dell’idea di poter essere replicata a livello regionale, nazionale, europeo e/o globale.

Il concorso vuole quindi sviluppare idee in soluzioni funzionanti e facilitare la costruzione di una rete di innovatori che avranno come scopo dare una nuova forma alla nostra società.

Chi può candidarsi

Può candidarsi alla categoria qualsiasi persona fisica o giuridica, purché:

  • si trovano in uno Stato membro dell’UE o in un Paese associato a Horizon Europe
  • Le soluzioni o le attività proposte contenute nella domanda devono aver avuto luogo in uno Stato membro (compresi i paesi e territori d’oltremare, PTOM) o in un paese associato a Horizon Europe.

storia del concorso europeo per l’innovazione sociale

Diogo Vasconcelos era un leader portoghese che si è concentrato sulla promozione dell’innovazione per affrontare alcune delle grandi sfide sociali del nostro tempo. Durante la sua carriera ha lavorato a stretto contatto con la Commissione Europea e altri soggetti su temi come la globalizzazione, la sostenibilità, il cambiamento climatico, l’urbanizzazione, la partecipazione democratica e l’assistenza sanitaria.

Diogo è morto nel 2011 all’età di 43 anni. Per mantenere vive le sue ambizioni, la Commissione europea ha istituito nel 2013 il Concorso europeo per l’innovazione sociale per ispirare gli imprenditori di tutto il continente a continuare a sviluppare idee che affrontino le sfide che la nostra società deve affrontare.

EDIZIONI PRECEDENTI

2022 – Innovazione per quartieri abitativi a prezzi accessibili e sostenibili e Competenze per il domani: plasmare un futuro verde e digitale. Leggi di più.

2021- Competenze per domani – Dare forma a un futuro verde e digitale Leggi di più

2020 – Reinventa la moda Leggi di più

2019 – Rifiuti di plastica impegnativi Leggi di più

2018 – Re: pensa locale Leggi di più

2017 – Uguaglianza riavviata Leggi di più

2016 – Futuri integrati Leggi di più

2015 – Nuovi modi per crescere Leggi di più

2014 – La sfida del lavoro Leggi di più

2013 – Nuove forme di lavoro Leggi di più

 

Per ulteriori informazioni, consultare il seguente LINK, oppure contattare l’indirizzo EISMEA-EUSIC@ec.europa.eu.

Categorie
Altro

EIW European Immunization Week 24-30 aprile 2023

La Regione Europea dell’OMS celebra la Settimana europea dell’immunizzazione – European Immunization Week (EIW) per aumentare la consapevolezza dell’importanza dell’immunizzazione nella prevenzione delle malattie e nella protezione della vita. La campagna di quest’anno lavorerà per migliorare l’adozione del vaccino nel contesto dell’Agenda europea di immunizzazione 2030 e di un calo globale dei tassi di vaccinazione dovuto alla pandemia di COVID-19.

La EIW sarà celebrata dal 24 al 30 aprile 2023, e farà da chiudi fila ad altri eventi importanti avvenuti in questo mese come la Giornata mondiale della salute, avvenuta il 07 aprile.

Il messaggio della EIW

I materiali e i messaggi chiave della European Immunization Week si concentreranno sul coinvolgimento del pubblico in generale sull’importanza di una vaccinazione di routine tempestiva e sul recupero di eventuali vaccini persi o posticipati, e continueranno a sottolineare la necessità della vaccinazione COVID-19, in particolare tra i gruppi vulnerabili.

L’OMS/Europa guida e coordina questo evento e tutti gli Stati membri della regione europea dell’OMS sono invitati a partecipare. I partner regionali e nazionali, tra cui il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF) e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), ne sostengono l’attuazione. EIW beneficia anche di un sostegno a livello nazionale, inclusi ministri, ambasciatori e altri illustri sostenitori. A livello regionale, l’iniziativa ha il sostegno del Patrono dell’OMS/Europa, Sua Altezza Reale la Principessa Maria di Danimarca.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
Altro comunicazione in salute

07 aprile 2023: Giornata mondiale della salute

Ogni 7 aprile, l’Organizzazione Mondiale della Sanità sceglie di evidenziare un tema speciale ed attuale da celebrare nell’Health For All, ovvero la Giornata mondiale della salute che promuove il benessere fisico, mentale ed emotivo in tutto il mondo.

75 anni di miglioramento della salute pubblica

Quest’anno, l’Organizzazione Mondiale della Sanità celebra inoltre il suo 75° anniversario. Quest’occasione rappresenta un’opportunità per guardare indietro ai successi della sanità pubblica che hanno migliorato la qualità della vita negli ultimi sette decenni.

Proteggere il mondo e servire i vulnerabili, in modo che tutti, ovunque, possano raggiungere il più alto livello di salute e benessere è l’incipit per motivare l’azione e per affrontare le sfide sanitarie di oggi e di domani.

la storia DELLA GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE

Per promuovere la Giornata mondiale della salute, occorre fare un excursus della creazione dell’Organizzazione mondiale della sanità – OMS nel suo insieme. Nel dicembre 1945, i funzionari del Brasile e della Cina proposero la creazione di un’organizzazione sanitaria internazionale, onnicomprensiva e assolutamente indipendente da qualsiasi potere governativo.

Sei mesi dopo, a New York nel luglio 1946, fu approvata la costituzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che entrerà in vigore il 7 aprile 1948. 61 paesi ne firmeranno l’accordo per l’avvio sostenendo una nozione democratica secondo cui tutti gli esseri umani sono uguali.

Come uno dei primi atti ufficiali dell’OMS, crea proprio la celebrazione della Giornata mondiale della salute. Inizialmente questa giornata fu osservata, per la prima volta, il 22 luglio 1949, ma la data fu successivamente cambiata al 7 aprile, la stessa data di istituzione dell’OMS.

Dal 1950, la Worth Health Day utilizza un tema diverso ogni anno selezionato dall’attuale Direttore Generale dell’OMS, sulla base dei suggerimenti dei governi membri e del personale.
Questa giornata offre un’opportunità globale per focalizzare l’attenzione su importanti questioni di salute pubblica che interessano la comunità internazionale lanciando programmi promozionali che continuano a lungo anche dopo il 7 aprile.

Salute per tutti: l’obiettivo finale

Nel corso dei decenni, l’OMS ha svolto un ruolo singolare nel guidare l’ecosistema sanitario globale. Ha infatti prodotto linee guida tecniche e strumenti per prevenire e curare le malattie agendo come convocatore a livello nazionale. La sua missione chiave è di guidare gli sforzi per migliorare le condizioni sociali in maniera tale che le persone possano nascere, crescere, lavorare, vivere e invecchiare in buona salute. L’Organizzazione mondiale della sanità sostiene quindi gli sforzi globali per ottenere una salute migliore per tutti, collegando paesi, persone e partner, per offrire a tutti, ovunque, pari opportunità di una vita sana e sicura.

L’obiettivo di raggiungere Health For All, quindi, rimane importante oggi come lo era 75 anni fa. Per l’OMS, questo rimane un percorso chiave verso l’obiettivo 3 di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDG) delle Nazioni Unite, rafforzato da altri 16 SDG da raggiungere entro il 2030.

obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDG)

Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite – ONU sono 17, con 169 traguardi che tutti i 191 Stati membri delle Nazioni Unite hanno concordato di provare a raggiungere entro il 2030. La salute occupa un posto centrale nell’SDG 3: garantire una vita sana e promuovere il benessere per tutti a tutte le età, sostenuta da 13 obiettivi che coprono un ampio spettro del lavoro dell’OMS. Quasi tutti gli altri 16 obiettivi sono direttamente correlati alla salute o contribuiscono indirettamente a questo tema.

La nuova agenda, che si basa sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, si concentra sul miglioramento dell’equità per soddisfare i bisogni delle donne, dei bambini e delle persone più povere e svantaggiate.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Le 7 + 5 storie di salute dell’OMS per tutti

In occasione della giornata mondiale della salute, l’OMS riporta le storie di salute sul lavoro degli ultimi decenni attraverso un video disponibile a questo LINK.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
Altro

Consultazione mirata degli stakeholder sul programma EU4Health: priorità, orientamento e necessità future

Il programma EU4Health, programma d’azione dell’Unione Europea (UE) in materia di salute, che rappresenta la risposta dell’UE alla pandemia da COVID-19; mira a costruire una solida Unione Europea della salute.

Con un budget di 5,3 miliardi di euro per il periodo 2021-27, il programma fornirà finanziamenti e supporto ai Paesi dell’Unione Europea, alle organizzazioni sanitarie e alle ONG; rappresentando un livello di impegno finanziario senza precedenti per la salute pubblica.

L’iniziativa della commissione per il programma 2024 di “EU4Health”

La Commissione invita le principali parti interessate a partecipare ad una consultazione mirata sulle priorità sanitarie attuali e future dell’Unione Europea, sugli orientamenti strategici e sulle esigenze sanitarie che devono essere affrontate attraverso i futuri piani di lavoro annuali EU4Health.

I risultati saranno poi utilizzati nella relazione di consultazione e confluiranno anche nella conferenza degli stakeholder di EU4Health programmata per il 9 giugno 2023.

L’8 maggio 2023 è il termine ultimo per contribuire alla Consultazione mirata degli stakeholder nel Programma di lavoro annuale 2024.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
digital health News ProMIS

Horizon Europe Cluster Health – webinar online di JA NFP4Health

Il 18 aprile 2023 dalle ore 11.00 alle ore 12.30 verrà organizzato un webinar online intitolato “Horizon Europe Cluster Health – Funding Opportunities in the framework of Work Programmes 2023-2024”, nell’ambito del Piano di Formazione Transnazionale.

L’appuntamento sarà dedicato a tutti gli Stati Membri e relativi NFP del Programma EU4Health (coordinato e organizzato dal ProMIS), nell’ambito Joint Action on increasing the capacity of national focal points (NFP) – JA NFP4Health.

il webinar di JA NFP4Health sul Cluster Health:

La Joint Action  “Increasing the capacity of National Focal Points (NFP) – NFP4Health”, finanziata dal Programma Europeo Salute Pubblica, ha l’obiettivo di contribuire a creare una rete innovativa, sostenibile e coerente dei National Focal Point che contribuirà a rafforzare la capacità degli Stati membri di progettare e creare azioni sostenibili volte a promuovere il raggiungimento degli obiettivi sanitari per il periodo 2021-2027.

Nell’ambito delle attività del Pacchetto di Lavoro 6 “Capacity building per i National Focal Points” guidato dal ProMIS, è prevista un’attività di Formazione Transnazionale (online e on-site) dedicata a tutti i NFPs EU4Health degli Stati Membri.

L’obiettivo del webinar della JA NFP4Health è quello di presentare gli schemi di finanziamento del Programma Horizon Europe con un particolare attenzione verso le opportunità attuali e future del Cluster Health. Nello specifico, il Cluster Health mira a migliorare e proteggere la salute e il benessere dei cittadini di ogni età generando nuove conoscenze, sviluppando soluzioni innovative e tecnologie sanitarie, garantendo l’integrazione di una prospettiva di genere nella prevenzione, nel monitoraggio e nel trattamento di disturbi e patologie, e contribuendo alla mitigazione dei rischi sanitari e al miglioramento della salute e del benessere sul luogo di lavoro.

Il webinar della JA NFP4Health verrà organizzato in lingua inglese attraverso la piattaforma Cisco Webex.

 

Il link per la connessione sarà inviato il giorno prima dell’evento.

Dal momento che il numero massimo di connessioni simultanee nella piattaforma è 100, l’evento sarà trasmesso anche in live streaming attraverso il canale YouTube del ProMIS.

 

Per iscrizioni si prega di consultare il seguente LINK.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Per scaricare l’agenda dell’evento si prega di consultare il seguente LINK.

 

Categorie
comunicazione in salute

Commissione ENVI – scambio di opinioni con Stella Kyriakides

Il 30 marzo, si è tenuto lo scambio di dialogo strutturato annuale fra gli eurodeputati della commissione per l’ambiente e la sanità pubblica (ENVI) del Parlamento europeo e Stella Kyriakides, Commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare.

In tale contesto, il Commissario ha delineato gli elementi principali dell’imminente proposta di pacchetto di revisione della strategia farmaceutica dell’UE, che rivedrà il quadro normativo per i prodotti farmaceutici e includerà proposte riguardanti i medicinali per le malattie rare e i bambini. La Commissione fissa la presentazione della strategia per il 26 aprile prossimo.

Per accedere alla registrazione dell’incontro cliccare il seguente LINK.

il discorso di Stella KYRIAKIDES ALL’ENVI

“Presidente, onorevoli deputati,

ho concluso il mio intervento al nostro dialogo strutturato dello scorso anno con un riferimento alla nostra volontà, come Unione, di offrire ai cittadini europei un futuro più sano, più resistente e più sostenibile. Vorrei iniziare il dialogo di quest’anno nello stesso modo. Nel nostro lavoro sulla salute e sulla sicurezza alimentare, mettiamo le esigenze dei cittadini al centro della nostra azione. Questo è certamente vero per la riforma farmaceutica che intendiamo adottare il 26 aprile. Si tratta di una riforma che rappresenta senza dubbio la nostra più importante iniziativa legislativa sulla salute in questo mandato. È l’incarnazione della nostra ambizione di costruire un’Unione Europea della Salute che dia risultati ai nostri cittadini, alle nostre società e alle nostre economie. Si tratta di una riforma che riguarda fondamentalmente le persone, i cittadini e i pazienti. Ma è anche importante che questa riforma trovi un equilibrio nel sostenere pienamente l’innovazione e un’industria europea competitiva a livello globale. Per me si tratta delle tre “As: Accessibility, Availability, Affordability (Accessibilità, Disponibilità, Convenienza)”.

In primo luogo, garantire l’accesso ai farmaci innovativi e consolidati a tutti gli europei, in tutta l’UE. Oggi vediamo che il mercato interno è frammentato: i farmaci non raggiungono i pazienti abbastanza rapidamente o nello stesso momento. Intendiamo cambiare questa situazione premiando coloro che fanno il passo più lungo della gamba per garantire l’accesso a tutta l’UE, come richiesto da tempo da questo Parlamento.

In secondo luogo, dobbiamo sostenere l’industria farmaceutica dell’UE affinché possa continuare a innovare e rimanere competitiva a livello globale. La nostra riforma manterrà forti incentivi all’innovazione, con particolare attenzione alle esigenze mediche non soddisfatte, compreso lo sviluppo di nuovi antimicrobici. Ma questo va ben oltre gli incentivi normativi. Questa riforma deve essere vista come una cassetta degli attrezzi. Vogliamo costruire un ecosistema normativo più snello, agile e moderno per il settore farmaceutico. Un ecosistema che tragga insegnamento dalla pandemia e che incoraggi gli investimenti, con procedure di autorizzazione all’immissione in commercio più semplici e più rapide, come abbiamo fatto con i vaccini e i terapici COVID-19. Abbiamo anche bisogno di un sostegno più tempestivo per i farmaci promettenti e di un uso migliore dei dati e della digitalizzazione.

In terzo luogo, il nostro obiettivo è affrontare le carenze di medicinali e aumentare la sicurezza delle forniture. Stiamo cercando di rafforzare gli obblighi di fornitura e di trasparenza delle scorte, introducendo notifiche più tempestive di carenze e ritiri. Vogliamo inoltre conferire all’Agenzia europea per i medicinali un ruolo più incisivo nel coordinamento delle azioni contro le carenze.

In quarto luogo, abbiamo bisogno di strumenti ambiziosi per combattere la resistenza antimicrobica, la pandemia silenziosa che ogni anno miete oltre 35.000 vittime nell’UE. Attraverso la riforma farmaceutica, stiamo esaminando le opzioni per stimolare nuovi prodotti antimicrobici, un uso più prudente e una valutazione più rigorosa del rischio ambientale.

Infine, ma non meno importante, dobbiamo rendere i farmaci più sostenibili dal punto di vista ambientale. La produzione farmaceutica ha un impatto sull’ambiente e vogliamo che il rischio ambientale sia parte integrante dei processi di autorizzazione.

Onorevoli deputati, trovare il giusto equilibrio è il nostro compito principale. In questa riforma non ci devono essere vincitori e vinti. Dobbiamo creare un circolo virtuoso tra industria e pazienti, per portare l’innovazione dove è più necessaria: ai cittadini europei, in tutta l’Unione. Conto sul vostro sostegno a questi obiettivi durante i negoziati, in modo che insieme possiamo davvero rendere il sistema farmaceutico dell’UE adatto al futuro. Al di là della riforma farmaceutica, la pandemia ha dimostrato che dobbiamo essere meglio preparati alle future minacce sanitarie transfrontaliere. Al momento, vediamo che in tutto il pianeta ci sono molte condizioni che potrebbero contribuire all’emergere di potenziali nuovi agenti patogeni.

La nostra strategia per la salute globale è la nostra visione e la nostra tabella di marcia per riguadagnare terreno sugli obiettivi in materia di salute, previsti dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile per il 2030: combattere le minacce per la salute in modo più incisivo, approfondire la cooperazione con i partner e garantire una governance della salute globale più efficace. Questa è la nostra strategia per fornire risultati per il mondo e mantenere la leadership globale del Team Europe nel settore della salute, costruita sul nostro valore fondamentale della solidarietà.

Questo valore è alla base del nostro sostegno all’Ucraina in campo sanitario. Quasi un anno fa abbiamo iniziato le evacuazioni mediche dei pazienti ucraini. Da allora, abbiamo effettuato oltre duemila evacuazioni di feriti, malati di cancro, bambini affetti da malattie rare e altri soggetti in 20 Paesi dell’UE e del SEE. Lo scorso luglio ho firmato un accordo per far entrare l’Ucraina nel programma di finanziamento EU4Health. Grazie a ciò, abbiamo già progetti sulla salute mentale e sul sostegno psicologico alle persone in Ucraina e a quelle che sono fuggite dall’Ucraina.

Onorevoli membri, la salute mentale è un problema che è stato spesso sollevato. Abbiamo visto come la pandemia, la guerra in Ucraina e la crisi energetica abbiano messo a dura prova i cittadini. Il numero di giovani che riportano sintomi di depressione è più che raddoppiato durante la pandemia. Stiamo ora lavorando al primo approccio globale alla salute mentale, la cui adozione è prevista per giugno, per sostenere e integrare l’azione negli Stati membri. Ciò è fondamentale per contribuire a garantire un futuro sostenibile per le nostre società ed economie.

Il nostro lavoro con voi su altri fascicoli legislativi ha in mente lo stesso obiettivo. Consentitemi di evidenziarne alcuni.

In primo luogo, lo spazio europeo dei dati sanitari, che può essere un punto di svolta per la salute. È una parte essenziale del lavoro che svolgiamo in materia di salute e la chiave del successo degli altri pilastri dell’Unione della salute, in particolare il piano europeo di lotta contro il cancro e la riforma farmaceutica.

Sono grata per i progressi compiuti da questa commissione insieme ai suoi colleghi della commissione LIBE e, ovviamente, io e il mio gruppo rimaniamo a sua completa disposizione.

Sulla nostra proposta di rivedere le commissioni EMA, continueremo a impegnarci con voi per garantire un rapido accordo. È importante disporre di una solida base finanziaria per l’importante lavoro dell’EMA. È positivo vedere che i progressi in Parlamento sulla proposta sulle sostanze di origine umana rendono realizzabile l’adozione durante questo mandato.

Vi ringrazio anche per aver rapidamente adottato la nostra proposta legislativa per concedere più tempo per certificare i dispositivi medici. Ciò attenuerà il rischio di penuria a breve termine.

Onorevoli membri, costruire un futuro sostenibile è anche il filo conduttore della nostra azione in materia di sicurezza alimentare. Le nostre proposte per rivedere la legislazione sulla commercializzazione del materiale riproduttivo vegetale e forestale contribuiranno alla sicurezza alimentare e alla transizione verso una produzione più sostenibile.

So che si tratta di questioni fondamentali per questa commissione.

Sulle nuove tecniche genomiche, abbiamo assicurato un processo preparatorio basato su prove, inclusivo e trasparente, per costruire una proposta legislativa che:

  • darà ai selezionatori e agli agricoltori più strumenti per affrontare sfide come il cambiamento climatico;
  • manterrà elevati standard di sicurezza;
  • possa raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.

A giugno dello scorso anno abbiamo presentato nuove regole per ridurre l’uso e il rischio dei pesticidi.

Spetta ora al Parlamento presentare la sua relazione. Sono lieta di sapere che la tempistica è stata fissata. Siamo pronti a supportarvi per trovare la strada migliore da percorrere.

Il quadro legislativo per i sistemi alimentari sostenibili è previsto entro la fine dell’anno. Stabilirà definizioni comuni, principi generali e obiettivi, a sostegno delle future politiche alimentari dell’UE e nazionali in tutto il sistema alimentare. Intensificare l’azione per affrontare lo spreco alimentare è qualcosa che, lo so, questa casa sostiene da tempo. È un imperativo morale ed ecologico, quindi nei prossimi mesi presenteremo una proposta per affrontare lo spreco alimentare.  

Entro la fine dell’anno, proporremo anche un pacchetto di proposte ambizioso ed equilibrato per modernizzare la legislazione dell’UE sul benessere degli animali.

Attendo con ansia la nostra discussione.”

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
Altro

Save the date: #EULife23 INFO DAYS VIRTUALI

PROGRAMMA LIFE

Il programma LIFE è lo strumento di finanziamento dell’UE per l’ambiente e l’azione per il clima. Creato nel 1992, ha cofinanziato migliaia di progetti. Il  programma LIFE 2021-2027  è gestito dall’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente ( CINEA ), dispone di un budget di 5,4 miliardi di euro ed è suddiviso in quattro sottoprogrammi:

  • Natura e biodiversità
  • Economia circolare e qualità della vita
  • Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
  • Transizione energetica pulita

Il bando LIFE23 sarà pubblicato sul  portale “Funding & tender opportunities” a partire da metà aprile. I bandi per  la transizione verso l’energia pulita  dovrebbero essere pubblicati a metà maggio.

INFO DAYS

Il 25-26 aprile, CINEA organizza gli EU LIFE23 Info Days virtuali per guidare i potenziali candidati degli Stati membri dell’UE e dei Paesi terzi associati al Programma LIFE, attraverso i bandi LIFE 2023.

Programma delle giornate informative LIFE23 dell’UE:

  • 25 APRILE: Introduzione al programma LIFE presentazione proposte 2023 con Q&As, StrategicIntegrated Projects (SIPs), Q&A per i paesi terzi che partecipano a LIFE (da confermare), Incontri 1:1 – Networking B2Match.
  • 26 APRILE: Mitigazione e adattamento climatico, transizione all’energia pulita, economia circolare e qualità della vita, natura e biodiversità, Spazio aggiuntivo per domande sulle proposte di progetto, Incontri 1:1 – Networking B2Match.

Il 1 GIUGNO, invece, seguirà una sessione informativa virtuale dedicata dedicata all’invito a presentare proposte, per l’annualità 2023, di Azioni specifiche del Sottoprogramma “Transizione all’Energia pulita”.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

 

Categorie
Altro

Giornata mondiale dell’autismo: 2 aprile, per la consapevolezza

LA GIORNATA MONDIALE

Istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU), la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo (WAAD dal nome inglese World Autism Awareness Day), ricorre tutti gli anni il 2 aprile. In particolare, l’idea di dedicare una Giornata Mondiale all’Autismo è stata presentata dalla rappresentante del Qatar Mozah bint Nasser al-Missned, moglie dello sceicco Hamad bin Khalifa al-Thani.

Sostenuta da tutti gli stati membri ONU, la giornata è stata approvata e adottata il 18 dicembre 2007, e ancora oggi richiama l’attenzione di tutti sui diritti delle persone nello spettro autistico.

Con la Giornata Mondiale Autismo si vuole quindi aumentare la consapevolezza su questo disturbo e promuovere l’inclusione e la comprensione. L’evento è un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di garantire alle persone autistiche una vita piena e soddisfacente.

La giornata mondiale dell’autismo promuove la ricerca e la diagnosi contrastando la discriminazione e l’isolamento di cui sono ancora oggi vittime le persone autistiche e le loro famiglie.

AUTISMO: conoscere, aiutare, migliorare

Questo giorno speciale unisce le organizzazioni sull’autismo di tutto il mondo e le spinge a collaborare nel trattamento e sull’accettazione delle persone neurodivergenti.

Purtroppo le conoscenze sull’autismo sono ancora carenti e l’impegno delle istituzioni è spesso insufficiente. Tutto questo nonostante il fenomeno sia più comune di quanto si pensi.

L’obiettivo del 2 Aprile è proprio quello di migliorare la qualità della vita delle persone autistiche, puntando i riflettori su questa particolare disabilità.

CHE COS’è l’Autismo

L’autismo è una neuro-diversità che comprende caratteristiche che influenzano il modo in cui l’individuo si relazione con ambiente e persone.

La condizione dell’autismo, chiamato anche disturbo dello spettro autistico, è complicata perché include problemi di comunicazione e comportamento. Può coinvolgere una vasta gamma di sintomi e abilità. Può essere un’aspetto minore nella vita di un individuo o una disabilità che necessita di aiuti a tempo pieno in una struttura speciale.

L’autismo non è una malattia e non può essere curato. L’autismo non ha bisogno di cure ma di comprensione: si tratta semplicemente di un altro modo di essere.

Non tutti sanno che i disturbi dello spettro autistico sono un insieme di disturbi del neuro-sviluppo caratterizzati da una difficoltà dell’interazione sociale e della comunicazione e la presenza di comportamenti e interessi ripetitivi e stereotipati.

Questa giornata è quindi il momento perfetto per ricordarci che i sintomi dell’autismo possono manifestarsi in modo differente da persona a persona.

La scarsa consapevolezza dell’autismo in Italia

Il nostro Bel Paese ha ancora molta strada da fare: infatti l’Italia è uno tra i paesi in Europa che dedica meno risorse alla protezione sociale delle persone con disabilità (la fonte è la ricerca del Censis).

Questa carenza di preparazione coinvolge scuole e terzo settore, spesso incapaci di prendersi carico delle particolari necessità delle persone autistiche. Questo si traduce in una mancanza di pari opportunità educative e sviluppi lavorativi.

Inoltre, in Italia circa 1 bambino su 77 rientra nel quadro dello spettro autistico. Oggi più che mai viene diagnosticato l’autismo.

Giornata autismo: quando i monumenti si tingono di blu

In tutto il mondo durante la Giornata Mondiale Autismo si svolgono eventi come incontri, convegni e mostre per la sensibilizzazione delle istituzioni e dell’opinione pubblica.

Un esempio può essere il Light it up blue, un evento annuale che consiste nell’illuminare di blu i principali monumenti nelle città più famose del mondo. Negli anni sono stati illuminati di blu l’Empire State Building a New York, il Cristo Redentore a Rio de Janeiro, la grande piramide di Giza in Egitto e l’Arco di Costantino a Roma (solo per citarne alcuni).

Giornata autismo 2023: gli eventi da non perdere!

Il 2 aprile 2023 si terranno diversi eventi in tutta Italia in occasione della Giornata Mondiale dell’Autismo: di seguito ne citiamo solo alcuni.

Roma, sessanta associazioni provenienti da ogni parte del paese si incontreranno grazie alla promozione del Gruppo Asperger Lazio, del Municipio VIII di Roma e dell’Ospedale Bambino Gesù. L’incontro avrà come protagonisti coloro che non sono esperti ma che quotidianamente incontrano persone autistiche nei vari contesti della vita, come il lavoro, il tempo libero, la cultura e lo sport.

In Piemonte, nella città di Chivasso, gli Amici del Fiume Po organizzeranno giri in barca “in blu” in anticipo alla Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’autismo.

In Campania, l’USR per la Campania proporrà la creazione di un libro digitale intitolato “Sensibilizzare l’animo con uno scatto” – II Edizione, che racconterà in immagini le esperienze promosse dalle istituzioni scolastiche sul tema dell’autismo.

Palermo, la città si colorerà di blu e si darà inizio allo spettacolo patrocinato dalla Presidenza dell’Ars, dalla Presidenza della Regione Siciliana e dal Comune di Palermo, che vedrà i ragazzi speciali danzare sul palco. L’evento, ad ingresso libero, sarà aperto alle istituzioni, alle autorità e alle scuole di ogni ordine e grado che hanno partecipato alle campagne di sensibilizzazione sull’autismo.

2 Aprile 2023 : Associazione Autismo Triveneto

Il 2 aprile 2023, l’Associazione Autismo Triveneto organizzerà una serie di eventi per sensibilizzare la popolazione sui temi dell’autismo e creare un senso di solidarietà tra le famiglie coinvolte.

La giornata inizierà con la 27° Marcia di Primavera organizzata dal Gruppo Marciatori di Altavilla Vicentina. Si tratta di un percorso facilitato di 5 km che partirà dagli impianti sportivi di Via Cavour 100 ad Altavilla Vicentina alle 9.30.

Successivamente, in Piazza dei Signori, grazie al Patrocinio del Comune di Vicenza e alla collaborazione con l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco di Vicenza, si terrà Pompieropoli per l’autismo – soccorso inclusivo. L’evento avrà luogo dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00 e permetterà ai bambini di partecipare ad una simulazione pratica delle attività dei Vigili del Fuoco, con attestato di partecipazione incluso. Il percorso sarà facilitato dalla presenza di indicazioni realizzate attraverso immagini PECS (Picture Exchange Communication System).

Nel tardo pomeriggio, l’evento a sostegno di Fondazione Cuore Blu – vivere gli autismi, “Cuorematto per un cuore blu”, prenderà vita presso l’Ostaria Il Grottino in Piazza delle Erbe dalle 18.00 alle 21.00. Si tratterà di un aperitivo con raccolta fondi e Dj set, realizzato in collaborazione con Cuore Matto.

Infine, al tramonto, lo spettacolo della Basilica in Blu prenderà il via grazie al Patrocinio del Comune di Vicenza. L’evento sarà presieduto da Autismo Triveneto come membro del coordinamento “Autismi Vicenza” insieme ad altre associazioni come ABAut, ANGSA Veneto, Autismo Triveneto ODV e Gruppo Asperger Veneto.

2 Aprile 2023:  consapevolezza con ANGSA

Il 2 aprile 2023, ANGSA organizzerà una serie di eventi in diverse città italiane per sensibilizzare la popolazione sui temi dell’autismo.

Bologna, ANGSA locale sarà presente per tutta la giornata in Piazza Re Enzo, dove si svolgerà una camminata organizzata da ENS al mattino e uno spettacolo comico con Francesco Preci e letture nel pomeriggio. Inoltre, i ragazzi con sindrome di Down e autismo balleranno insieme con il corpo di ballo dell’associazione GRD.

In Liguria, ANGSA organizzerà un importante evento di sensibilizzazione a Genova in Piazza Caricamento per tutta la giornata, dove i volontari e le famiglie saranno presenti per sensibilizzare le persone sulla tematica dell’autismo, regalare gadget ai bambini e organizzare una raccolta fondi a sostegno delle attività dei ragazzi.

In Veneto, ANGSA organizzerà un concerto alla Sala Polivalente di Villa Rina, a Cittadella (PD), in ricordo di Sonia Zen, già presidente di ANGSA Veneto. Il concerto si terrà l’1 aprile e si chiamerà “Ricordando Sonia: l’evoluzione della Musica”.

Ravenna, ANGSA organizzerà un evento presso il Gran Hotel Mattei per aprire un momento di confronto tra le istituzioni e i partecipanti sulla tematica dell’autismo.

Infine, a Parma, ANGSA e l’associazione Nupa organizzeranno un convegno e un evento durante la partita di Serie BKT Parma-Palermo, dove i protagonisti dell’ingresso in campo saranno i bambini e i ragazzi autistici del territorio, indossando magliette gialle con lo slogan “Always with blue“.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.