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Salute Globale

EU Green Week 2025: soluzioni circolari per un’Europa competitiva

All’inizio di giugno si terrà l’EU Green Week il cui tema sarà “Soluzioni circolari per un’UE competitiva”. L’evento prevede discussioni di alto livello e panel di esperti sulla transizione verso un’economia circolare ed efficiente nell’uso delle risorse. Organizzato con i principali partner dell’UE, questo evento mira a definire politiche che migliorino la sostenibilità, la competitività e la resilienza economica.

L’EU GREEN WEEK

3-4 giugno: Jessika Roswall (commissario per l’Ambiente, la resilienza idrica e un’economia circolare competitiva) aprirà le discussioni, condividendo la sua visione di un’economia circolare che incrementa la competitività e la sicurezza economica dell’UE, preservando al contempo le nostre risorse naturali.

5 giugno: Riunione di esperti per discutere le strategie ed il pieno potenziale dell’economia circolare, con l’obiettivo di rendere l’Europa più competitiva ed efficiente dal punto di vista delle risorse.

La Settimana verde dell’UE 2025 è organizzata in collaborazione con l’European Circular Economy Stakeholder Platform e l’European Circular Cities and Regions Initiative. Questo evento è parte dello sforzo continuo dell’UE per migliorare la competitività dell’Europa incorporando i principi dell’economia circolare in tutti i settori.

All’inizio di quest’anno, iniziative chiave come Competitiveness Compass ed il Clean Industrial Deal hanno fornito indicazioni su come sfruttare al meglio le risorse limitate dell’UE e ridurre la nostra dipendenza dai fornitori di materie prime di Paesi terzi, riducendo al contempo i rifiuti e prolungando la vita dei materiali attraverso il riciclo, il riutilizzo e la produzione sostenibile.

Ad aprile, un dialogo con gli stakeholder organizzato dall’European Circular Economy Stakeholder Platform ha riunito leader dell’industria, responsabili politici, ricercatori e società civile per definire le priorità dell’economia circolare per il periodo 2024-2029. Queste discussioni informeranno la legge sull’economia circolare, che sarà presentata nel 2026.

 

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digital health

DigiPass: un passaporto digitale per materiali e prodotti al servizio della salute e della sicurezza

I prodotti chimici e i materiali avanzati sono fondamentali per l’innovazione, ma devono essere progettati in modo sicuro e sostenibile. Il progetto DigiPass, finanziato dall’UE, sviluppa una piattaforma digitale per supportare i Digital Materials & Product Passports (DMPP) e promuovere l’innovazione collaborativa nell’economia circolare, con focus su salute e sicurezza.

Lo scopo del DigiPass

Il DigiPass darà priorità alla sicurezza e alla sostenibilità per favorire la transizione verso un’economia sostenibile. Per sostenere questo obiettivo, la Commissione europea ha introdotto il quadro “safe and sustainable by design” (SSbD), un approccio volontario volto a guidare il processo di innovazione per le sostanze chimiche e i materiali.

Inoltre, le piattaforme digitali che integrano la gestione dei dati dei materiali, la modellazione, la caratterizzazione e sfruttano l’apprendimento automatico e l’automazione possono accelerare in modo significativo la progettazione, lo sviluppo ed il miglioramento dei materiali avanzati.

Il progetto DigiPass, finanziato dall’UE, si concentra sull’armonizzazione e la sinergia delle fonti di dati sui materiali e delle infrastrutture digitali per consentire l’interoperabilità dei dati e standardizzare la rappresentazione delle conoscenze sui materiali avanzati. L’obiettivo primario di DigiPass è creare una piattaforma sostenibile che supporti i Digital Materials & Product Passports (DMPP) e promuova processi collaborativi di innovazione e progettazione nell’ambito dell’economia circolare. Questa piattaforma includerà anche un modello di business per il suo funzionamento.

Con una forte enfasi sulla salute e sulla sicurezza, DigiPass ospiterà un workshop online il 10 febbraio 2025. Il workshop esplorerà i requisiti e i vantaggi della DMPP in materia di nanosicurezza. Verranno trattate le informazioni essenziali per le catene del valore dei nanomateriali e verranno valutati i vantaggi per le parti interessate alla nanosicurezza.

 

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È possibile votare i progetti finalisti del LIFE Awards 2024

I LIFE Awards sono un evento patrocinato dalla Commissione Europea che si pone l’obiettivo di premiare e dare visibilità ai progetti più innovativi ed efficaci del programma LIFE. Tale programma racchiude molti dei progetti che riguardano l’ambiente e l’azione per il clima.

I LIFE Awards 2024 verranno celebrati il 30 maggio durante la EU Green Week, settimana europea (Bruxelles, 29-30 maggio) dedicata al verde che quest’anno ha come tema la resilienza dell’acqua in Europa.

Proprio in questa cornice sarà possibile votare il progetto LIFE preferito nell’ambito di uno dei tre temi principali: natura, economia circolare e qualità della vita, azione per il clima.

I progetti candidati ai LIFE Awards 2024:

NATURA
  • LIFE AQPOM: Disposizioni per la conservazione di una particolare specie di aquila in Lettonia.
  • LIFE Flusserlebnis Isar: Ripristino del fiume Isar e delle sue pianure alluvionali nella sua regione.
  • Life+ Nature Guardians: Migliorare la conservazione dell’ambiente aumentando l’efficienza e l’efficacia delle azioni contro la criminalità ambientale.
ECONOMIA CIRCOLARE E QUALITÀ DELLA VITA
  • LIFE GreenShoes4All: Calzature ecologiche innovative per affrontare gli eccessivi sprechi e le emissioni di CO2 dell’industria calzaturiera.
  • LIFE Planet Farms: Trattamento dell’aria innovativo, irrigazione idroponica e sistemi automatizzati per la prima vertical farm industriale dell’UE.
  • LIFE Waste2Protein: Impianto pilota per la produzione di proteine a base di insetti, provenienti da rifiuti organici per l’alimentazione animale.
AZIONE PER IL CLIMA 
  • LIFE Ad’Apto: Dieci iniziative per una gestione flessibile delle coste.
  • LIFE TreeCheck: Infrastrutture verdi che riducono al minimo l’effetto isola dovuto al calore nelle città.
  • LIFE UrbanStorm: Sviluppo di sistemi di gestione delle acque piovane urbane sostenibili e resilienti ai cambiamenti climatici per i comuni del nord Europa.

 

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Programma LIFE: EU LIFE Info Days

Il Programma LIFE, strumento di finanziamento dell’UE per l’ambiente e l’azione per il clima, presenterà tutti i bandi LIFE 2024 in occasione degli EU LIFE Info Days che si terranno in modalità ONLINE dal 23 al 26 aprile 2024, organizzati da CINEA.

I bandi saranno poi pubblicati sull’EU Funding & Tenders Portal il 18 aprile 2024.

 

Gli EU LIFE Info Days

Gli appuntamenti in programma prevedono:

  • il 23 aprile, diverse sessioni dedicate agli aspetti generali dei bandi (modalità di presentazione e di valutazione, aspetti finanziari, ecc.) e ai progetti integrati;
  • il 24 aprile, tre sessioni dedicate ai sottoprogrammi Natura e biodiversitàEconomia circolare e qualità della vita e Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici;
  • il 25 aprile tutta la giornata sarà dedicata al sottoprogramma Transizione all’energia pulita: una prima parte comune per tutti e a seguire diverse sessioni in parallelo dedicate ai temi dei topic che saranno aperti sul bando 2024 per questo sottoprogramma;
  • il 26 aprile infine saranno affrontate le sovvenzioni di funzionamento per le ONG che operano in campo ambientale.

Alcuni  rappresentanti dei punti di contatto nazionali (NCP) saranno inoltre disponibili per incontri virtuali bilaterali con potenziali richiedenti.

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi. Clicca QUI per accedere al form di registrazione.

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5 giugno 2023 – Giornata mondiale dell’ambiente

Il 5 giugno 2023 segnerà il 50° anniversario della Giornata mondiale dell’ambiente, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Negli ultimi cinquant’anni, la giornata è diventata una delle più grandi piattaforme globali per la sensibilizzazione ambientale. Decine di milioni di persone partecipano online e attraverso azioni sul campo per ricordare l’importanza di preservare il nostro pianeta. Quest’anno è ospitata dalla Costa d’Avorio in collaborazione con i Paesi Bassi.

Lo slogan di quest’anno è #BeatPlasticPollution, e tutte le attività si concentreranno per l’appunto sulla lotta contro l’inquinamento da plastica. Lo scopo della giornata è puntare ad un futuro amico dell’ambiente, che va verso un’economia circolare e nel quale ognuno può fare la sua parte. Questa sarà un’occasione per riflettere sulle questioni ambientali e promuovere azioni concrete, con la consapevolezza che la salvaguardia dell’ambiente è una responsabilità anche e soprattutto verso le generazioni future.

La Giornata vuole quindi ricordare che le azioni delle persone sull’inquinamento da plastica sono importanti: i passi che i governi e le imprese stanno intraprendendo per affrontare l’inquinamento da plastica sono la conseguenza di questa azione.

È tempo di accelerare questa azione e passare a un’economia circolare.

È tempo di #BeatPlasticPollution.

UNISCITI ALL’INIZIATIVA PER LA #BeatPlasticPollution

Come si può partecipare all’iniziativa:

Si può ospitare o registrare un evento o un’azione e pubblicizzarla usando e condividendo la guida pratica “Beat Plastic Pollution”. Questa guida fornisce e suggerisce azioni che tutti possiamo intraprendere per fermare e invertire i danni causati dall’inquinamento da plastica.

Attraverso i social, utilizzando le tag #BeatPlasticPollution e #WorldEnvironmentDay. 

Per ulteriori informazioni su come partecipare e diffondere l’iniziativa, consulta il seguente LINK.

LA STORIA DELLA Giornata Mondiale dell’Ambiente, IN PILLOLE

La Giornata Mondiale dell’Ambiente è stata istituita dall’Assemblea Generale dell’ONU, durante la Conferenza di Stoccolma che si svolse dal 5 al 6 giugno 1972. Venne celebrata per la prima volta due anni dopo, nel 1974, allo scopo di aumentare la consapevolezza dell’impatto dell’uomo sull’ambiente naturale e sul suo equilibrio e trovare strategie per tutelarlo.

Nel 1972, l’Assemblea Generale istituì anche l’UNEP (United Nations Environment Programme) con il ruolo di organizzare e coordinare attività e iniziative per trattare il tema della salvaguardia ambientale.

Dal 2021, è inoltre cominciato il Decennio delle Nazioni Unite per il Ripristino dell’Ecosistema. Una missione mondiale di riqualificazione della biosfera con lo scopo di ripristinare ettari di aree boschive e marittime.

Infine, in occasione della Giornata l’ex Direttore Generale dell’UNESCO, Irina Bokova, ha ricordato che le tematiche ambientali sono riflesse in varie iniziative dell’UNESCO, quali le Riserve della Biosfera, i Geoparchi ed i siti naturali del Patrimonio Mondiale. Lo spirito che guida queste attività dell’UNESCO nasce dalla considerazione che tanto più stretto è il rapporto tra le persone e l’ambiente naturale che le circonda tanto più viene apprezzata l’importanza della natura e della biodiversità.

Per ulteriori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.