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Presentata la piattaforma web “ecosistematelemedicina.it”

È stata presentata nei giorni scorsi a Roma la piattaforma web “ecosistematelemedicina.it”, avviata quasi un anno fa dai responsabili per la Sanità digitale e Telemedicina, diciotto Società scientifiche e Associazioni professionali in un unico ecosistema formativo e informativo dedicato alla digitalizzazione della Sanità.

L’obiettivo è quello di avviare un dialogo sempre più efficace a livello sanitario con le istituzioni nazionali e regionali, coinvolte nell’attuazione della digitalizzazione della sanità, e di mettere a sistema soluzioni che possano sostenere il SSN nel suo processo di riorganizzazione dei servizi assistenziali e dei processi di cura nel territorio.

Con la piattaforma si vuole offrire un portale di riferimento per la comunità scientifica e sanitaria nazionale relativamente allo stato dei lavori, best practices, informazioni normative sulla progettazione delle soluzioni dei sistemi, caratteristiche tecnologiche e di valore rispetto al processo e ai bisogni, formazione in telemedicina e innovazione digitale in sanità.

La piattaforma intende coinvolgere il maggior numero possibile di professionisti sanitari e specialisti, che useranno le soluzioni di telemedicina nella propria azione assistenziale quotidiana, offrendo loro la possibilità di ritrovarsi in un luogo di riferimento certificato, per trovare le informazioni di cui hanno bisogno e partecipare anche a un network multidisciplinare, composto sia da personale sociosanitario sia da rappresentanti delle associazioni dei pazienti.

Si rimanda per maggiori informazioni al seguente LINK.

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Il Nuovo Programma Nazionale per i Dispositivi Medici

A seguito dell’Intesa Stato-Regioni del 10 maggio 2023 – Rep. n. 101/CSR, il 5 settembre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministro della Salute che adotta il nuovo Programma Nazionale di Health Technology Assessment (PNHTA) 2023-2025.

Il PNHTA rappresenta una rivoluzionaria evoluzione nella governance dei dispositivi medici, introducendo un ecosistema integrato di Health Technology Assessment (HTA) a tutti i livelli decisionali del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), sia a livello nazionale che regionale, fino alle strutture aziendali.

Il nuovo Programma Nazionale HTA 2023-2025 si configura come un sostegno fondamentale alla creazione di un modello di governance innovativo per i dispositivi medici nel SSN. Il PNHTA è fondato su due principi cardine che ne assicurano l’efficacia e l’efficienza:

  • L’utilizzo dell’HTA in modo integrato a tutti i livelli decisionali del SSN, evitando duplicazioni e potenziando sistematicamente i benefici potenziali dell’HTA.
  • L’applicazione dell’HTA in tutte le fasi del ciclo di vita di una tecnologia medica, dalla ricerca e sviluppo fino alla sua obsolescenza, garantendo una valutazione completa e continua.

Il PNHTA non si limita alla valutazione della tecnologia in sé, ma la considera all’interno di un processo di cura più ampio. L’intero programma è progettato per creare un sistema completamente integrato di valutazione delle tecnologie, con l’obiettivo di fornire un reale supporto alle attività di pianificazione dei servizi sanitari, partendo dal livello europeo e rispettando le competenze di ogni livello istituzionale.

L’obiettivo del PNHTA

L’obiettivo prioritario del PNHTA è utilizzare l’Health Technology Assessment come strumento concreto per supportare i processi decisionali a livello macro, nazionale, regionale e aziendale. Questa integrazione mira a creare una governance in grado di valutare i reali bisogni dei dispositivi medici, identificando quelli che meglio rispondono alle necessità di salute e analizzando i benefici effettivi che generano. Ciò, a sua volta, crea le condizioni per una programmazione e allocazione delle risorse più efficiente per il SSN.

Il documento di programmazione

Il documento di programmazione, pubblicato sul sito dell’AGENAS, stabilisce innanzitutto i criteri e le modalità per il versamento delle quote annuali, il monitoraggio e la gestione del fondo dedicato al governo dei dispositivi medici. Si prevede che la CdR (Commissione di Revisione) e AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) svolgano un ruolo chiave nella predisposizione di una programmazione annuale delle attività.

La CdR è responsabile di produrre un programma di lavoro annuale che definisce le priorità e le tecnologie da sottoporre a valutazione all’interno del Programma Nazionale. Questo programma di lavoro può essere adattato durante l’anno in corso in risposta a situazioni di emergenza di sanità pubblica.

AGENAS contribuisce alla programmazione annuale considerando diverse variabili, tra cui le risorse economiche destinate, le risorse umane necessarie, il numero di valutazioni da garantire, e tutte le attività che possono integrarsi al PNHTA per migliorare l’efficienza complessiva del governo dei dispositivi medici.

La struttura del documento di programmazione annuale include un elenco delle funzioni all’interno del PNHTA per il periodo 2023-2025, un elenco di attività/obiettivi specifici per funzioni, il numero di valutazioni di HTA e HS (Health System), una matrice degli attori e delle responsabilità, nonché dettagli sulle risorse necessarie, la loro misurazione e valorizzazione. La sezione successiva del documento affronta temi cruciali come la comunicazione, la trasparenza, il conflitto di interessi e la riservatezza. Si prevede che CdR e AGENAS sviluppino strumenti per condividere metodi, procedure e rendicontazione delle attività nell’ambito del programma. Inoltre, vengono stabilite regole riguardanti il conflitto di interesse e la riservatezza dei dati che devono essere osservate da tutti gli attori coinvolti.

Infine, il documento sottolinea la durata triennale del programma, includendo anche il cronoprogramma dell’implementazione delle attività.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

 

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Finanziare la Sanità grazie alla Progettazione Europea

Reperire risorse per la sanità è un’esigenza costante del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), di aziende sanitarie così come dei presidi ospedalieri.

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, grazie al finanziamento del Programma Mattone Internazionale Salute (ProMIS), ha organizzato il 26 e 27 ottobre scorsi, presso il presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” ad Agrigento, l’evento formativo-informativo “Come Finanziare la Sanità grazie allo strumento della Progettazione, arricchita da sessioni frontali e laboratori pratici e un focus sulla sostenibilità progettuale di interventi in telemedicina”.

Sono intervenuti relatori di levatura nazionale quali: il prof. Francesco Gabbrielli – direttore del Centro Nazionale di Telemedicina e Nuove Tecnologie Assistenziali dell’Istituto Superiore della Sanità (ISS), la dott.ssa Silvia Prati – esperta in progettazione europea, il dott. Mauro Cappello – docente universitario ed esperto in fondi europei. A fare gli onori di casa il commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, dott. Mario Zappia.

L’incontro è stato un’occasione per esplorare le opportunità che l’Europa può offrire al comparto della sanità, tema introdotto dal dott. Giuseppe Salvatore Vella, Responsabile Servizio di Internazionalizzazione e Ricerca Sanitaria dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento e dal dott. Angelo Foresta, Dirigente Responsabile del Servizio 3 Dipartimento per le Attività  Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico (DASOE) – Assessorato Regionale della Salute – Regione Siciliana.

L’esito più importante di queste due giornate di formazione è stato quello di familiarizzare la comunità con concetti quali:

  • Progettazione
  • Programmi europei
  • Partenariato istituzionale
  • Internazionalizzazione
  • Fondi europei
  • Progetti di telemedicina

Quali risorse sono disponibili, e per finanziare cosa? Dopo il progetto cosa rimane nella struttura sanitaria? Quale vantaggio posso attendermi dalla messa a terra di un progetto europeo? A queste, e altre domande, si è provato a dare una risposta offrendo strumenti operativi come la lettura guidata di un bando durante la sessione laboratoriale, nel corso della quale i partecipanti si sono confrontati con una call del programma EU4Health della DG Sante, oltre a una nutrita sessione di domande sulla rendicontazione, sul partenariato, sull’individuazione e sviluppo di idee progettuali innovative.

L’evento ha visto la partecipazione (in presenza, in diretta Zoom e in diretta Facebook) di molti stakeholder della Regione Siciliana e da altre diverse regioni, contribuendo alla costruzione di un nuovo approccio metodologico alla progettazione di fondi europei diretti e indiretti per il comparto salute.