Categorie
Non categorizzato

Pubblicata dalla Commissione Europea l’indagine annuale sugli oneri per il 2021

La Commissione europea ha pubblicato il 29 luglio 2022 l’indagine annuale sugli oneri per il 2021, illustrando e facendo il punto sugli sforzi dell’UE per la semplificazione delle norme in vari settori quali la salute, i trasporti, l’agricoltura, la sicurezza alimentare, ecc.

Nel 2021 sono state completate 29 valutazioni sulle politiche dell’UE esistenti e sono state adottate 35 iniziative tra cui misure di semplificazione e riduzione degli oneri. Queste iniziative mirano a ridurre i costi amministrativi e di conformità ea razionalizzare, chiarire e adeguare il quadro giuridico pertinente ove necessario. Nel 2021 sono state adottate le proposte della Commissione per i programmi di finanziamento, mantenendo in gran parte le misure proposte per semplificare il quadro finanziario pluriennale e le relative procedure.

Le indagini annuali sugli oneri fanno parte dell’agenda per legiferare meglio e del programma di adeguatezza e prestazioni regolamentari (REFIT), l’approccio normativo della Commissione stabilito nel 2012 per l’elaborazione di politiche basate su dati concreti e trasparenti. Nel 2021 la Commissione ha adottato una nuova comunicazione “Legiferare meglio”, che ha portato a miglioramenti concreti nel processo legislativo dell’UE per promuovere la ripresa dell’Europa e garantire che le leggi dell’UE rimangano a prova di futuro. Nel 2020 è stata istituita la piattaforma Fit for Future, un gruppo di esperti ad alto livello composto da rappresentanti delle autorità nazionali, regionali e locali e rappresentanti delle organizzazioni della società civile. Fornisce pareri sulle iniziative incluse nel suo piano di lavoro annuale.

Per maggiori informazioni cliccare sotto su “ulteriori dettagli”.

Categorie
Non categorizzato

ProMIS cerca collaboratori!

ProMIS è attivo nell’ambito di azioni di comunicazione, formazione, capacity building, innovazione organizzativa, co-programmazione e rafforzamento delle sinergie tra iniziative/progetti e network europei, portando con sé il valore degli ecosistemi salute delle Regioni italiane.

ProMIS intende effettuare dei colloqui conoscitivi di figure junior e senior da impiegare, potenzialmente, in future attività nell’ambito di progetti/iniziative EU nell’area della salute pubblica.

Coloro i quali siano interessati a candidarsi come collaboratori del ProMIS, possono inviare il proprio CV, accompagnato da una lettera motivazionale, al seguente indirizzo email: promisalute@regione.veneto.it

Vi aspettiamo, per conoscerci e lavorare insieme!

Categorie
Non categorizzato

Pubblicata la 2° newsletter del Progetto europeo JADECARE sulle cure integrate

Il progetto europeo JADECARE – Joint Action on Implementation of Digitally Enabled Integrated Person-Centered Care, ha pubblicato la sua seconda newsletter, dove potete trovare articoli, news, eventi/webinar sulle attività del progetto e articoli specifici sul tema in oggetto.

JADECARE, coordinato dall’Ente spagnolo Asociación Instituto de Investigación en Servicios de Salud – Kronikgune, è un’Azione Congiunta finanziata dal 3° Programma di Salute Pubblica che mira a sostenere la transizione dei sistemi sanitari verso l’offerta di cure integrate, che mettano al centro la persona e si avvalgano delle opportunità offerte dalle tecnologie digitali.

Il progetto coinvolge partner provenienti da 17 Stati membri dell’UE.  ProMIS, Ente Affiliato ad Agenas insieme a Ministero della salute, Regione Lombardia, Regione Marche, ARS Toscana, USL Umbria 1 e ASL NA2, supporta il consorzio nelle attività di comunicazione e disseminazione nonché nella realizzazione delle attività dedicate all’integrazione delle buone pratiche nelle politiche nazionali e alla loro sostenibilità.

Per consultare la 2° newsletter cliccare sotto su “ulteriori dettagli”.

Categorie
Non categorizzato

L’accesso a Internet e ai servizi digitali è fondamentale per raggiungere la coesione tra i territori dell’UE

Il crescente divario digitale tra aree urbane e rurali è una delle principali sfide che devono affrontare i cittadini e le imprese in Europa. I governi dell’UE, nazionali, regionali e locali devono quindi intensificare la cooperazione per garantire un accesso dignitoso a Internet e ai servizi digitali in settori chiave come la sanità, l’istruzione, i servizi pubblici e l’inclusione sociale. Questo è stato uno dei principali messaggi emersi dalla riunione della Commissione per la politica economica (ECON) del Comitato europeo delle regioni (CdR) dell’8 luglio scorso.

La necessità di promuovere la coesione digitale in Europa è il tema affrontato da un progetto di parere adottato dalla commissione Politica economica (ECON) del CdR durante la riunione dell’8 luglio. Il parere mira ad aggiungere la dimensione digitale alla definizione di coesione economica, sociale e territoriale riconosciuta dai Trattati dell’UE e a sviluppare una chiara comprensione del concetto di digitale per le regioni meno sviluppate, in modo che possano mettersi al passo con la rapida trasformazione digitale. I membri del CdR hanno chiesto in particolare di mettere a disposizione delle regioni le risorse necessarie per investire maggiormente nella digitalizzazione, fornire competenze e formazione ai cittadini e, in ultima analisi, sviluppare una maggiore capacità digitale.

Inoltre, i membri dell’ECON hanno adottato il progetto di parere sull’Atto europeo sui chip, sottolineando in particolare l’importanza dei chip per raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo e la necessità di produrre i semiconduttori in modo più circolare, per riutilizzare le materie prime e dipendere meno da fornitori esterni all’UE. L’attuale crisi ha evidenziato le debolezze strutturali delle catene del valore europee.

Infine, è stato adottato dai membri dell’ECON, il progetto di parere rivisto “Protezione delle indicazioni geografiche industriali e artigianali nell’Unione europea”, in cui i leader locali e regionali valutano l’impatto della recente proposta della Commissione europea sulla protezione della proprietà intellettuale dei prodotti artigianali.

L’adozione di tutti e tre i pareri è prevista nel corso della sessione plenaria del CdR, che si terrà in ottobre durante la 20a Settimana europea delle regioni e delle città.

Per ulteriori informazioni cliccare sotto su “ulteriori dettagli”.

Categorie
Non categorizzato

La Commissione Europea ha celebrato un anno di Codice di Condotta nel quadro della strategia Farm2Fork

Il 5 luglio 2022 è ricorso il primo anniversario del lancio del Codice di condotta dell’UE sulle pratiche commerciali alimentari responsabili, un elemento chiave della strategia Farm2Fork. Il Codice di condotta è un elemento chiave degli sforzi dell’UE per aumentare la disponibilità e l’accessibilità di scelte alimentari sane e sostenibili che contribuiscano a ridurre la nostra impronta ambientale complessiva. Nell’ultimo anno, il numero di firmatari che si impegnano ad accelerare il loro contributo a una transizione sostenibile secondo il Codice di Condotta è passato da 65 a 124, compresi i principali operatori del settore alimentare europeo e internazionale. Rapido aumento del numero di firmatari dimostra che l’industria è sempre più consapevole che la produzione alimentare sostenibile è l’unico modo per raggiungere questo obiettivo. Stella Kyriakides, Commissario per la Salute e la Sicurezza alimentare, ha dichiarato: “In un solo anno, il numero di associazioni e aziende che si sono impegnate ad accelerare il loro lavoro per contribuire a una transizione sostenibile secondo il nostro Codice di condotta è quasi raddoppiato.

I firmatari si sono impegnati, tra le altre cose, a promuovere diete sane e sostenibili, a migliorare l’efficienza delle risorse all’interno delle proprie attività, a promuovere catene di approvvigionamento sostenibili e a riferire annualmente su questi impegni. Questi impegni vanno dalla riduzione delle emissioni di gas serra lungo la catena del valore alla riduzione del contenuto di zucchero nei prodotti.

Per maggiori informazioni cliccare sotto su “ulteriori dettagli”.

Categorie
Non categorizzato

Il Parlamento europeo chiede un’azione per proteggere la salute mentale

Il Parlamento europeo chiede più misure da parte dell’UE per far fronte all’aumento di problemi legati alla salute mentale che potrebbero tradursi in una crisi sanitaria.

La pandemia di coronavirus insieme alla crisi economica che ne è scaturita, hanno esercitato un’enorme pressione sulla salute mentale e sul benessere di tutti i cittadini. Questo ha portato ad un crescente numero di problemi psicosociali legati al lavoro e ai tassi più elevati di stress, ansia e depressione. Tuttavia, la salute mentale non viene ancora considerata come una priorità alla stregua della salute fisica, secondo quanto indicato dalla risoluzione sulla salute mentale nel mondo del lavoro digitale approvata dal Parlamento europeo il 5 luglio 2022.

Il rapporto evidenzia che nel 2021 il 64% dei giovani di età compresa tra i 18 ei 34 anni era a rischio di depressione, a causa della mancanza di occupazione, di prospettive finanziarie ed educative, nonché a causa della solitudine e dell’isolamento sociale.

La risoluzione invita le istituzioni dell’Unione europea e gli Stati membri a prendere atto dell’alto livello di problemi di salute mentale legati al lavoro e a trovare modi per aiutare a prevenirli. Il dossier sottolinea inoltre la necessità di sradicare la violenza, la discriminazione e le molestie sul luogo di lavoro.

Per maggiori informazioni cliccare sotto su “ulteriori dettagli”.

Categorie
Non categorizzato

Pubblicato un nuovo studio che valuta le opzioni per rivedere la legislazione dell’UE su sangue, tessuti e cellule

HaDEA ha promosso uno studio – “New study on BTC regulation” –  ha analizzato che valuta le opzioni per rivedere la legislazione dell’UE su sangue, tessuti e cellule (BTC – blood, tissues and cells), che prevedeva le seguenti opzioni:

  • Una regolamentazione decentralizzata che dia autonomia ai centri ematologici e agli istituti/banche dei tessuti – qualsiasi struttura o organismo responsabile della raccolta e dell’analisi del sangue umano e dei tessuti e dei tessuti e dei componenti del sangue, del loro trattamento, conservazione e distribuzione quando applicabile;
  • Un regolamento congiunto in base al quale gli stabilimenti sono obbligati a seguire le linee guida specificate dagli organismi di esperti dell’UE (come il Centro europeo per le malattie e il controllo e la Direzione europea per la qualità dei farmaci);
  • Una regolamentazione centralizzata secondo il diritto dell’UE.

Le prove, raccolte tramite ricerche documentali, workshop partecipativi, casi di studio, consultazioni online mirate e interviste di follow-up con le parti interessate, suggeriscono che il modello proposto di “regolamentazione comune” fornirebbe un’utile combinazione di agilità normativa e coerenza in tutta l’UE.

Per maggiori informazioni cliccare sotto su “ulteriori dettagli”.

Categorie
Non categorizzato

Nuova Agenda europea dell’innovazione della Commissione Europea

La Commissione ha adottato il 5 luglio 2022 una nuova agenda europea per l’innovazione per posizionare l’Europa in prima linea nella nuova ondata di innovazione tecnologica e di start-up affrontando/migliorando ambiti quali la sicurezza alimentare, la dipendenza energetica, la salute delle persone e rendendo le nostre economie più competitive.

L’agenda è uno strumento per sviluppare nuove tecnologie per affrontare le sfide sociali più urgenti e a immetterle sul mercato. È concepita per dare all’Europa un ruolo di protagonista sulla scena mondiale dell’innovazione.

Mettendosi alla guida dell’innovazione, in particolare della nuova ondata di innovazioni ad elevatissimo contenuto tecnologico che presuppone attività di R&S pionieristiche e ingenti investimenti di capitale, l’Europa rafforzerà il suo ruolo di punta nel plasmare le transizioni verde e digitale. L’innovazione ad elevatissimo contenuto tecnologico rafforzerà la leadership tecnologica dell’Europa e genererà soluzioni innovative alle pressanti sfide sociali, come i cambiamenti climatici e le minacce informatiche.

È probabile che tali innovazioni alimentino e arricchiscano tutti i settori, dalle energie rinnovabili alle agrotecnologie, dall’edilizia alla mobilità e alla salute, rafforzando la sicurezza alimentare, riducendo la dipendenza energetica, migliorando la salute delle persone e rendendo le nostre economie più competitive. Le gravi conseguenze della guerra di aggressione della Russia hanno reso queste questioni ancora più urgenti e indotto cambiamenti politici strategici per garantire la prosperità e la sicurezza dell’UE.

Per maggiori informazioni cliccare sotto su “ulteriori dettagli”.

Categorie
Non categorizzato

Malattie rare: online il bando Fondazione Cariplo – Telethon

Fondazione Cariplo e Fondazione Telethon, dopo il successo della prima iniziativa di finanziamento hanno rinnovato l’Alleanza per investire in una ulteriore iniziativa congiunta volta a promuovere la ricerca di base per sostenere progetti incentrati su aspetti di malattie rare che sono in gran parte sconosciute o scarsamente comprese. Si tratta della prima “Joint Call for Applications” volta a finanziare lo studio di geni/famiglie geniche, proteine e molecole di mRNA la cui funzione è sconosciuta nel campo delle malattie rare, di origine genetica e non.

La ricerca di base, in particolare nell’ambito delle malattie rare, è ancora oggi un ambito orfano di investimento ma rappresenta un apripista per lo sviluppo di conoscenza chiave anche per la ricerca applicata nel campo di patologie più frequenti: sono quindi considerate un banco di prova fondamentale da cui partire per aumentarne la conoscenza e favorire lo sviluppo di nuove terapie.

La Call intende sostenere progetti di ricerca di base incentrati sullo studio di geni/famiglie geniche, proteine e molecole di mRNA la cui funzione è conosciuta ùnell’ambito delle malattie rare1, di origine genetica (sia monogenica che poligenica) e non genetica.

I progetti ammissibili alla Call dovranno focalizzarsi sui seguenti aspetti genetici:

  • geni associati a malattie rare la cui funzione è completamente o in gran parte sconosciuta
  • un genotipo, fenotipi clinici multipli
  • modificatori genetici.

Alla Call possono partecipare sia progetti presentati da una singola organizzazione sia progetti in partenariato con un budget massimo di 250.000 Euro. Le organizzazioni, capofila e partner, devono essere enti di ricerca italiani non profit, pubblici o privati.  Possono applicare alla Call anche ricercatori che hanno in corso finanziamenti da parte delle due Fondazioni ma non i finanziati della prima call congiunta.

Termine per la presentazione della domanda21 Settembre 2022.

Per maggiori informazioni cliccare sotto su “ulteriori dettagli”.

 

Categorie
Non categorizzato

Nuovo bando della Commissione Europea e di HaDEA sugli sprechi alimentari

Nell’ambito della Strategia Farm to Fork e per sostenere gli attori chiave nell’azione di contrasto allo spreco alimentare, la CE, in collaborazione con l’HaDEA, ha lanciato un nuovo invito a presentare proposte nell’ambito del Programma per il Mercato Unico (SMP) – sezione Alimentare: ‘Grants for stakeholders to improve measurement of food waste and help implement food waste prevention in their operations and organisations’.

L’obiettivo dell’invito è sostenere le parti interessate del settore dell’ospitalità e dei servizi alimentari, per migliorare la misurazione dei rifiuti alimentari e contribuire a prevenire la produzione di questi ultimi. Il settore comprende ristoranti, alberghi e servizi di catering (sanità, istruzione, mense, trasporti ecc.), sia nella sfera pubblica che in quella privata.

Attraverso la call, la CE mira a ottenere soluzioni pronte poi per essere implementate dalle PMI, in condizioni di mercato e su scala industriale/commerciale come, ad esempio, programmi di monitoraggio degli sprechi alimentari, materiali di comunicazione, sviluppo di nuovi modelli di business, programmi di formazione.

Il termine per la presentazione delle proposte è previsto per il 20 settembre 2022. Il bando prevede un budget di 2.250.000,00 €

Per maggiori informazioni cliccare sotto su “ulteriori dettagli”.