Cerca
Categorie
workforce

Presidenza belga: conferenza ad alto livello sulla futura Unione sanitaria

La presidenza belga del Consiglio dell’UE organizza per la giornata di oggi e di domani (26-27 marzo 2024) una conferenza di alto livello dal titolo “Un’Europa che si prende cura, prepara e protegge, volta a delineare le priorità strategiche per l’agenda sanitaria della Commissione Europea per il periodo 2024-2029. Per tale occasione, si riuniscono a Bruxelles ministri, responsabili politici ed esperti del settore generando un importante momento di riflessione e discussione.

La conferenza metterà in luce una serie di temi cruciali che richiedono urgente attenzione. La carenza di operatori sanitari, la sicurezza nell’approvvigionamento di medicinali, la preparazione alle crisi, la prevenzione delle malattie non trasmissibili e gli investimenti nella salute sono solo alcuni dei punti all’ordine del giorno.

L’agenda della Conferenza:

Il primo giorno della conferenza sarà caratterizzato da una sessione plenaria inaugurale, in cui verranno presentati i temi chiave e le sfide principali. In particolare, verranno affrontati i nodi critici della carenza di personale sanitario, la preparazione alle emergenze sanitarie e la sicurezza nell’accesso ai farmaci essenziali.

Successivamente, i partecipanti avranno l’opportunità di approfondire ulteriormente questi temi attraverso una serie di workshop paralleli, dove esperti di settore forniranno input preziosi e soluzioni pratiche.

La seconda giornata della conferenza culminerà in un dibattito ministeriale, durante il quale saranno delineate le linee guida per l’agenda sanitaria futura dell’Europa. Si prevede che questo dibattito sia fondamentale nel definire le azioni prioritarie che l’UE dovrebbe intraprendere nei prossimi anni per garantire la salute e il benessere dei suoi cittadini.

Inoltre, durante entrambe le giornate della conferenza, sarà allestito uno spazio espositivo dedicato a progetti sanitari provenienti dal Belgio, che metteranno in luce innovazioni e buone pratiche del settore. Sarà un’opportunità preziosa per condividere conoscenze e esperienze, promuovendo la collaborazione e lo scambio di idee tra i partecipanti.

Sarà possibile connettersi per seguire l’evento live.

26 Marzo –> LINK

27 Marzo –> LINK

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Categorie
Altro

UE della Salute: impegno nella lotta alla demenza

Nel corso della 33° Conferenza Europea sull’Alzheimer, tenutasi lo scorso 16 ottobre, la Commissaria per la Salute e la Sicurezza Alimentare della Commissione Europea, Stella Kyriakides, ha pronunciato un significativo discorso. Tale discorso ha posto l’accento sull’importanza di affrontare con determinazione il flagello delle malattie legate alla demenza, sottolineando il concreto impegno dell’Unione Europea in questa sfida.

Combattere la demenza: le iniziative UE

Il discorso ha ribadito la solidarietà dell’UE nella costruzione di una robusta Unione Europea della Salute, con l’obiettivo fondamentale di migliorare il benessere di tutti i cittadini europei. In questo contesto, è stata menzionata l’adozione, nel mese di giugno, di un approccio olistico alla salute mentale, che contempla ben venti iniziative chiave con un valore complessivo di oltre un miliardo di euro.

Queste iniziative nel campo della demenza comprendono ambiti cruciali come la prevenzione, la diagnosi precoce, la ricerca sulla salute cerebrale e la lotta contro stereotipi e discriminazioni.

Il discorso ha altresì evidenziato l’iniziativa “Healthier Together,” già adottata nell’anno precedente, mettendo l’accento in modo particolare sulla salute mentale e sui disturbi neurologici. L’importanza di rendere le società e le comunità più inclusive e attente alle esigenze delle persone affette da demenza è stata sottolineata con vigore.

Inoltre, sono state messe in luce le iniziative finalizzate a promuovere la salute, prevenire le malattie non trasmissibili e garantire il benessere cerebrale, accessibili tramite il portale delle migliori pratiche dell’UE.

Al fine di assicurare il successo di queste politiche, il discorso ha posto in risalto il sostegno finanziario fornito attraverso il programma EU4Health, con un considerevole investimento di milioni di euro destinati a iniziative volte a implementare le migliori pratiche e a promuovere la collaborazione tra gli Stati membri dell’Unione Europea.

Infine, è stato sottolineato che la gestione delle problematiche legate alla salute mentale non può gravare esclusivamente sulle spalle dei governi e delle autorità sanitarie pubbliche. È imperativo coinvolgere attivamente le persone affette da demenza e le loro famiglie nella definizione delle politiche e nella ricerca volta a migliorare la diagnosi e le cure.

Il discorso si è concluso con un caloroso appello alla cooperazione e all’impegno comuni per promuovere la qualità delle cure, delle politiche e della ricerca riguardanti la demenza.

 

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.