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Salute mentale

22 luglio: World Brain Day

La World Federation of Neurology (WFN) promuove anche quest’anno il World Brain Day, che si celebra il 22 luglio 2025, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza globale sul valore della salute cerebrale e sull’impatto delle malattie neurologiche. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con le società neurologiche regionali e nazionali di tutto il mondo.

World Brain Day 2025

Il tema dell’edizione 2025 è “Brain Health and Prevention”, con un’attenzione particolare alla promozione di stili di vita sani, alla prevenzione primaria e all’importanza della diagnosi precoce per condizioni come ictus, Alzheimer, epilessia, malattie neurodegenerative e disturbi della salute mentale.

Pertanto, la Giornata mondiale del cervello è strutturata attorno a cinque messaggi chiave per l’azione:

  1. Consapevolezza: il nostro obiettivo è quello di dare impulso al dibattito globale sulla salute del cervello, combattendo lo stigma e promuovendo il riconoscimento precoce dei disturbi neurologici.
  2. Istruzione: fornire ai professionisti sanitari, agli assistenti e al pubblico le più recenti conoscenze scientifiche e una formazione pratica è fondamentale per promuovere iniziative per la salute del cervello.
  3. Prevenzione: la strategia  del WFN pone l’accento su misure basate sull’evidenza scientifica, quali l’alimentazione nella prima infanzia, la vaccinazione, il controllo dell’ipertensione e le modifiche dello stile di vita per ridurre i fattori di rischio.
  4. Accesso all’assistenza e gestione della disabilità: è fondamentale garantire che l’assistenza neurologica di alta qualità, i servizi di riabilitazione e le tecnologie assistive siano accessibili e convenienti, soprattutto nei paesi a basso e medio reddito.
  5. Advocacy : promuovendo il cambiamento delle politiche, aumentando i finanziamenti per la ricerca e rafforzando le infrastrutture sanitarie, è possibile ridurre il peso globale dei disturbi neurologici.

Secondo la WFN, oltre 3 miliardi di persone nel mondo convivono con una malattia neurologica: un numero in crescita anche a causa dell’invecchiamento della popolazione. In questo contesto, la prevenzione rappresenta un pilastro fondamentale per costruire sistemi sanitari più sostenibili e ridurre la disabilità a lungo termine.

Durante il World Brain Day sono previste campagne di sensibilizzazione, webinar, eventi educativi e iniziative pubbliche, volte a informare cittadini e decisori politici sull’importanza di tutelare la salute cerebrale lungo tutto l’arco della vita.

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JPND: bando a sostegno della ricerca sulle malattie neurodegenerative

È noto che l’insorgenza delle malattie neurodegenerative avviene anni prima della comparsa dei primi sintomi clinici, rendendo difficile la loro rilevazione precoce e il monitoraggio della progressione della malattia stessa. Questa limitata comprensione contribuisce ai fallimenti nei trial clinici. In questo contesto, è necessario migliorare la nostra comprensione dei meccanismi biologici cruciali e dei fattori psicosociali che determinano il rischio e la resilienza delle malattie neurodegenerative, insieme a una maggiore misurabilità della progressione della malattia attraverso la creazione di marcatori biologici e psicosociali avanzati.

Per affrontare questa sfida, il Joint Programme Neurodegenerative Disease Research – JPND, Programma Congiunto per la ricerca delle malattie neurodegenerative, ha lanciato un invito a presentare proposte transnazionale per migliorare la comprensione dei meccanismi della malattia e migliorarne la misurabilità della progressione nelle fasi iniziali e pre-sintomatiche delle malattie neurodegenerative.

Le proposte per questo invito devono essere ambiziose, innovative, multidisciplinari e multinazionali, ovvero includere gruppi di ricerca provenienti da almeno tre paesi diversi.

L’importo totale messo a disposizione per questo bando è di circa 18 milioni di euro, la deadline è fissata al 5 Marzo 2024 e l’Italia può partecipare in quanto paese finanziatore dell’iniziativa.

 

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