La Partnership Europea THCS – Transforming Health and Care Systems è un’iniziativa co-finanziata nel quadro del programma europeo Horizon Europe. Il suo obiettivo principale è contribuire alla transizione verso sistemi sanitari e assistenziali più sostenibili, efficienti, resilienti, inclusivi, innovativi e di alta qualità, focalizzati sulle persone e accessibili a tutti. Grazie alle competenze e alle esperienze dei suoi 64 partner, che operano in un’area geografica che comprende 26 paesi dell’Europa, Paesi associati e Paesi non appartenenti all’UE, THCS si impegna, attraverso i vari pacchetti di lavoro e le call che vengono lanciate annualmente, a non solo generare nuove conoscenze e prove scientifiche, ma anche a co progettare soluzioni innovative e a supportarne il trasferimento e la disseminazione in paesi e regioni, promuovendo al contempo lo sviluppo delle competenze. Per maggiori informazioni, si rimanda al seguente LINK
La Joint Action (JA) HEROES, iniziata il 2 Febbraio 2023 (durata 36 mesi), ha l’obiettivo di migliorare le capacità di pianificazione della forza lavoro nel settore sanitario (HWF) dei Paesi europei per garantire l’accessibilità, la sostenibilità e la resilienza dei servizi sanitari. Obiettivi principali: 1) migliorare le banche dati utilizzate per la pianificazione della HWF 2) sviluppare strumenti e metodi efficaci per la pianificazione della HWF 3) definire il miglior mix di competenze necessarie ai professionisti per la pianificazione HWF.
Le attività saranno organizzate intorno a tre cluster principali di Paesi con caratteristiche simili nei loro sistemi sanitari. Per ciascuno dei tre obiettivi, i cluster effettueranno un’analisi dello “stato attuale” e definiranno uno scenario auspicabile a livello di Stato membro. Infine, ogni Paese progetta una road map e realizzerà una strategia di implementazione per coprire le lacune individuate. Per maggiori informazioni, si rimanda al seguente LINK.
Il progetto “Health Professionals’ and the “DigitAl team” SkillS advancement” (H-PASS), co-finanziato dal Programma EU4Health dell’Unione Europea (HaDEA), si propone di supportare gli Stati membri dell’UE a sviluppare la resilienza dei professionisti sanitari e superare le difficoltà riscontrate nell’erogazione dell’assistenza a causa della loro inadeguatezza o mancanza di competenze, soprattutto digitali. Tema del progetto, infatti, è la formazione del personale sanitario (health workforce – HWF), volta a comprendere la trasformazione digitale dei sistemi sanitari, che può portare a nuove modalità di erogazione dell’assistenza, alla modifica dei percorsi di cura, degli ambiti di pratica e al cambiamento del rapporto professionista-cliente. Questa accelerazione della tecnologia porta con sé un’inevitabile opportunità di migliorare le competenze dei team sanitari, il mix di competenze, il cambio di compiti, l’aggiornamento delle qualifiche e la valorizzazione delle competenze nell’ambito della HWF. Per maggiori informazioni, si rimanda al seguente LINK.
Il progetto “inTerprofessional EuropeAn curriculuM for health and social Care staff: developing a speciAlist in personalized useR-centered carE in the community” (TEAMCARE), finanziato a valere sul programma ERASMUS Lump Sum Grants, mira a potenziare la reattività dei sistemi di assistenza sanitaria e sociale (SHC) alle sfide attuali della società, puntando a colmare una specifica discrepanza esistente tra le competenze attualmente caratterizzanti i professionisti SHC che lavorano in team multiprofessionali e quelle effettivamente richieste dal settore pubblico per passare a sistemi resilienti e sostenibili centrati sui servizi basati sulla comunità, come competenze trasversali, soft e digitali. Per ulteriori informazioni, si rimanda al seguente LINK.
Il progetto “Digital skills to increase quality and resilience of the health system in Italy”, finanziato a valere sul TSI – Technical Support Instrument 2021 (DG REFORM), persegue i seguenti obiettivi: aumento delle competenze digitali degli operatori sanitari; migliore preparazione degli operatori sanitari per fornire cure sicure e di alta qualità. Per ulteriori informazioni, si rimanda al seguente LINK.
Il progetto BeWell, finanziato dal programma Erasmus+, ha l’obiettivo di incrementare le skill digitali degli operatori sanitari a livello europeo. BeWell intende sviluppare una strategia verso una sanità sempre più digitale nell’arco di quattro anni, attraverso la creazione di programmi di aggiornamento e formazione in Sanità Digitale. L’obiettivo specifico è di identificare le competenze necessarie, per poi sviluppare una Blueprint alliance per permettere la creazione di una strategia di formazione che venga implementata a livello locale, regionale e infine a livello europeo tramite il Pact of Skills. LINK
Il progetto Data Space for Skills (DS4Skills), finanziato dal programma Digital Europe, ha l’obiettivo di creare una piattaforma digitale europea che permetta la gestione e la condivisione di iniziative riguardanti lo scambio di dati nel settore dell’istruzione e/o contenenti elementi (tecnici) pertinenti ai settori di interesse che possano offrire un valore aggiunto nello sviluppo di uno spazio dati per le competenze. Il progetto fornisce una panoramica dell’attuale situazione frammentata di piattaforme, servizi, app, spazi dati e altre iniziative esistenti nonché una base di dati per identificare le iniziative più promettenti al fine di condurre ulteriori analisi. LINK
La Joint Action TaSHI Empowering EU health policies on Task SHIfting, finanziato dal 3° programma europeo Salute, si propone di fornire una nuova comprensione e conoscenze aggiornate nell’ambito del task shifting e della trasferibilità e adozione di buone pratiche di implementazione in ambito sanitario, relativamente all’organizzazione e alla distribuzione ottimale delle attività e dei compiti del personale. In particolare, TaSHI prevede l’esecuzione di progetti pilota in cinque siti di implementazione, al fine di raccogliere evidenze e dati su diversi tipi di task shifting (ad esempio la riallocazione degli orari di lavoro, la revisione dell’ambito delle pratiche nell’assistenza primaria, nella cura della salute mentale, nella radiologia e nell’oftalmologia, beneficiando della telemedicina e della salute digitale). LINK
Il progetto OASES mira a rafforzare la capacità delle autorità sanitarie di riformare i propri sistemi sanitari e di affrontare tutti gli aspetti importanti per affrontare con successo le sfide che la desertificazione medica sta ponendo. In particolare, si tratta di azioni incentrate sul mix di competenze, sul trasferimento dei compiti, sull’uso di sistemi di e-health o IT, sulla gestione e sulle politiche di reclutamento e mantenimento al fine di garantire una copertura universale anche nelle aree rurali e poco servite. LINK
La Joint Action METEOR si concentra sul mantenimento del posto di lavoro degli operatori sanitari nell’Unione europea. Più specificamente, METEOR mira a migliorare le conoscenze scientifiche nell’ambito del mantenimento del posto di lavoro degli operatori sanitari in Europa e sviluppare raccomandazioni politiche in questo ambito. METEOR mira a raggiungere questo obiettivo in due modi. In primo luogo, un sondaggio online sottoposto a medici e infermieri in otto ospedali di quattro diversi Paesi dell’UE (Belgio, Paesi Bassi, Polonia e Italia). In secondo luogo, attraverso l’organizzazione di workshop di co-creazione con vari stakeholder chiave per sviluppare raccomandazioni politiche basate sull’evidenza. Tutte le informazioni raccolte saranno messe a disposizione in una “cassetta degli attrezzi” online dinamica, interattiva e di facile accesso. LINK
La Joint Action ROUTE-HWF, finanziata nell’ambito del 3° Programma europeo Salute, mira ad aiutare gli Stati membri dell’UE a migliorare l’accesso tempestivo ad un’assistenza sanitaria di alta qualità in tutte le regioni dell’UE, riducendo così ridurre le disparità nella salute della popolazione salute della popolazione. Nello specifico ROUTE-HWF mira a: a) fornire una definizione e una tassonomia del concetto di deserto sanitario; b) sviluppare linee guida su come gli Stati membri dell’UE possano monitorare e misurare i deserti sanitari a livello nazionale e regionale; c) analizzare i fattori che determinano la “desertificazione” medica e valutare le risposte e gli approcci della politica relativa al personale sanitario; d) fornire un mix ottimale di risposte e approcci alle politiche di desertificazione sanitaria a seconda del tipo di problematica; e) sviluppare una tabella di marcia per supportare gli Stati membri dell’UE a progettare e attuare le proprie politiche del personale sanitario. LINK
La Joint Action for Health and Equity: Addressing medical Deserts AHEAD, finanziata dal 3° programma europeo Salute, mira a ridurre le disuguaglianze sanitarie affrontando la sfida della desertificazione sanitaria in Europa. I deserti sanitari sono aree isolate o spopolate con un calo significativo del numero di medici e carenze complessive di personale sanitario che ostacolano la disponibilità di operatori sanitari e aggravano le disuguaglianze sanitarie nella popolazione, soprattutto tra i gruppi vulnerabili. L’obiettivo è ottenere un migliore accesso ai servizi sanitari, soprattutto nelle aree poco servite, e un accesso più equo a un numero sufficiente di operatori sanitari qualificati e motivati, a partire dai Paesi coinvolti nel progetto: Italia, Moldavia, Paesi Bassi, Romania e Serbia. LINK
Il progetto Digital & Innovation Skills Helix – DISH, finanziato dal Programma ERASMUS +, fornisce gratuitamente strumenti di processo, modelli, casi di studio e raccomandazioni, per aiutare ad attuare in ambito clinico e promuovere la preparazione all’innovazione e l’upskilling digitale tra gli operatori sanitari. Più in dettaglio, DISH prevede l’utilizzo di un approccio in 3 step per la realizzazione guidata di iniziative di formazione sulle competenze digitali indirizzate ai lavoratori del sistema sanitario: i) Planning and Implementation; ii) On-the-job Training; iii) Assessment and Recognition. LINK
Il progetto TBDTHC dedicato alla formazione digitale in ambito sanitario e assistenziale, finanziato dal programma Erasmus +, mira ad accrescere le competenze digitali e trasversali degli operatori sanitari, al fine di ridurre l’attuale divario tra i trend delle tecnologie digitali e il loro effettivo utilizzo in ambito sanitario. Il progetto vuole sostenere la sanità nella transizione verso una maggiore digitalizzazione, in modo che i pazienti possano ricevere delle cure più efficaci. Attraverso questo progetto gli operatori sanitari hanno le risorse e gli strumenti per offrire delle cure di qualità. LINK
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