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Horizon Europe Cluster Health – webinar online di JA NFP4Health

Il 18 aprile 2023 dalle ore 11.00 alle ore 12.30 verrà organizzato un webinar online intitolato “Horizon Europe Cluster Health – Funding Opportunities in the framework of Work Programmes 2023-2024”, nell’ambito del Piano di Formazione Transnazionale.

L’appuntamento sarà dedicato a tutti gli Stati Membri e relativi NFP del Programma EU4Health (coordinato e organizzato dal ProMIS), nell’ambito Joint Action on increasing the capacity of national focal points (NFP) – JA NFP4Health.

il webinar di JA NFP4Health sul Cluster Health:

La Joint Action  “Increasing the capacity of National Focal Points (NFP) – NFP4Health”, finanziata dal Programma Europeo Salute Pubblica, ha l’obiettivo di contribuire a creare una rete innovativa, sostenibile e coerente dei National Focal Point che contribuirà a rafforzare la capacità degli Stati membri di progettare e creare azioni sostenibili volte a promuovere il raggiungimento degli obiettivi sanitari per il periodo 2021-2027.

Nell’ambito delle attività del Pacchetto di Lavoro 6 “Capacity building per i National Focal Points” guidato dal ProMIS, è prevista un’attività di Formazione Transnazionale (online e on-site) dedicata a tutti i NFPs EU4Health degli Stati Membri.

L’obiettivo del webinar della JA NFP4Health è quello di presentare gli schemi di finanziamento del Programma Horizon Europe con un particolare attenzione verso le opportunità attuali e future del Cluster Health. Nello specifico, il Cluster Health mira a migliorare e proteggere la salute e il benessere dei cittadini di ogni età generando nuove conoscenze, sviluppando soluzioni innovative e tecnologie sanitarie, garantendo l’integrazione di una prospettiva di genere nella prevenzione, nel monitoraggio e nel trattamento di disturbi e patologie, e contribuendo alla mitigazione dei rischi sanitari e al miglioramento della salute e del benessere sul luogo di lavoro.

Il webinar della JA NFP4Health verrà organizzato in lingua inglese attraverso la piattaforma Cisco Webex.

 

Il link per la connessione sarà inviato il giorno prima dell’evento.

Dal momento che il numero massimo di connessioni simultanee nella piattaforma è 100, l’evento sarà trasmesso anche in live streaming attraverso il canale YouTube del ProMIS.

 

Per iscrizioni si prega di consultare il seguente LINK.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

Per scaricare l’agenda dell’evento si prega di consultare il seguente LINK.

 

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comunicazione in salute

Commissione ENVI – scambio di opinioni con Stella Kyriakides

Il 30 marzo, si è tenuto lo scambio di dialogo strutturato annuale fra gli eurodeputati della commissione per l’ambiente e la sanità pubblica (ENVI) del Parlamento europeo e Stella Kyriakides, Commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare.

In tale contesto, il Commissario ha delineato gli elementi principali dell’imminente proposta di pacchetto di revisione della strategia farmaceutica dell’UE, che rivedrà il quadro normativo per i prodotti farmaceutici e includerà proposte riguardanti i medicinali per le malattie rare e i bambini. La Commissione fissa la presentazione della strategia per il 26 aprile prossimo.

Per accedere alla registrazione dell’incontro cliccare il seguente LINK.

il discorso di Stella KYRIAKIDES ALL’ENVI

“Presidente, onorevoli deputati,

ho concluso il mio intervento al nostro dialogo strutturato dello scorso anno con un riferimento alla nostra volontà, come Unione, di offrire ai cittadini europei un futuro più sano, più resistente e più sostenibile. Vorrei iniziare il dialogo di quest’anno nello stesso modo. Nel nostro lavoro sulla salute e sulla sicurezza alimentare, mettiamo le esigenze dei cittadini al centro della nostra azione. Questo è certamente vero per la riforma farmaceutica che intendiamo adottare il 26 aprile. Si tratta di una riforma che rappresenta senza dubbio la nostra più importante iniziativa legislativa sulla salute in questo mandato. È l’incarnazione della nostra ambizione di costruire un’Unione Europea della Salute che dia risultati ai nostri cittadini, alle nostre società e alle nostre economie. Si tratta di una riforma che riguarda fondamentalmente le persone, i cittadini e i pazienti. Ma è anche importante che questa riforma trovi un equilibrio nel sostenere pienamente l’innovazione e un’industria europea competitiva a livello globale. Per me si tratta delle tre “As: Accessibility, Availability, Affordability (Accessibilità, Disponibilità, Convenienza)”.

In primo luogo, garantire l’accesso ai farmaci innovativi e consolidati a tutti gli europei, in tutta l’UE. Oggi vediamo che il mercato interno è frammentato: i farmaci non raggiungono i pazienti abbastanza rapidamente o nello stesso momento. Intendiamo cambiare questa situazione premiando coloro che fanno il passo più lungo della gamba per garantire l’accesso a tutta l’UE, come richiesto da tempo da questo Parlamento.

In secondo luogo, dobbiamo sostenere l’industria farmaceutica dell’UE affinché possa continuare a innovare e rimanere competitiva a livello globale. La nostra riforma manterrà forti incentivi all’innovazione, con particolare attenzione alle esigenze mediche non soddisfatte, compreso lo sviluppo di nuovi antimicrobici. Ma questo va ben oltre gli incentivi normativi. Questa riforma deve essere vista come una cassetta degli attrezzi. Vogliamo costruire un ecosistema normativo più snello, agile e moderno per il settore farmaceutico. Un ecosistema che tragga insegnamento dalla pandemia e che incoraggi gli investimenti, con procedure di autorizzazione all’immissione in commercio più semplici e più rapide, come abbiamo fatto con i vaccini e i terapici COVID-19. Abbiamo anche bisogno di un sostegno più tempestivo per i farmaci promettenti e di un uso migliore dei dati e della digitalizzazione.

In terzo luogo, il nostro obiettivo è affrontare le carenze di medicinali e aumentare la sicurezza delle forniture. Stiamo cercando di rafforzare gli obblighi di fornitura e di trasparenza delle scorte, introducendo notifiche più tempestive di carenze e ritiri. Vogliamo inoltre conferire all’Agenzia europea per i medicinali un ruolo più incisivo nel coordinamento delle azioni contro le carenze.

In quarto luogo, abbiamo bisogno di strumenti ambiziosi per combattere la resistenza antimicrobica, la pandemia silenziosa che ogni anno miete oltre 35.000 vittime nell’UE. Attraverso la riforma farmaceutica, stiamo esaminando le opzioni per stimolare nuovi prodotti antimicrobici, un uso più prudente e una valutazione più rigorosa del rischio ambientale.

Infine, ma non meno importante, dobbiamo rendere i farmaci più sostenibili dal punto di vista ambientale. La produzione farmaceutica ha un impatto sull’ambiente e vogliamo che il rischio ambientale sia parte integrante dei processi di autorizzazione.

Onorevoli deputati, trovare il giusto equilibrio è il nostro compito principale. In questa riforma non ci devono essere vincitori e vinti. Dobbiamo creare un circolo virtuoso tra industria e pazienti, per portare l’innovazione dove è più necessaria: ai cittadini europei, in tutta l’Unione. Conto sul vostro sostegno a questi obiettivi durante i negoziati, in modo che insieme possiamo davvero rendere il sistema farmaceutico dell’UE adatto al futuro. Al di là della riforma farmaceutica, la pandemia ha dimostrato che dobbiamo essere meglio preparati alle future minacce sanitarie transfrontaliere. Al momento, vediamo che in tutto il pianeta ci sono molte condizioni che potrebbero contribuire all’emergere di potenziali nuovi agenti patogeni.

La nostra strategia per la salute globale è la nostra visione e la nostra tabella di marcia per riguadagnare terreno sugli obiettivi in materia di salute, previsti dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile per il 2030: combattere le minacce per la salute in modo più incisivo, approfondire la cooperazione con i partner e garantire una governance della salute globale più efficace. Questa è la nostra strategia per fornire risultati per il mondo e mantenere la leadership globale del Team Europe nel settore della salute, costruita sul nostro valore fondamentale della solidarietà.

Questo valore è alla base del nostro sostegno all’Ucraina in campo sanitario. Quasi un anno fa abbiamo iniziato le evacuazioni mediche dei pazienti ucraini. Da allora, abbiamo effettuato oltre duemila evacuazioni di feriti, malati di cancro, bambini affetti da malattie rare e altri soggetti in 20 Paesi dell’UE e del SEE. Lo scorso luglio ho firmato un accordo per far entrare l’Ucraina nel programma di finanziamento EU4Health. Grazie a ciò, abbiamo già progetti sulla salute mentale e sul sostegno psicologico alle persone in Ucraina e a quelle che sono fuggite dall’Ucraina.

Onorevoli membri, la salute mentale è un problema che è stato spesso sollevato. Abbiamo visto come la pandemia, la guerra in Ucraina e la crisi energetica abbiano messo a dura prova i cittadini. Il numero di giovani che riportano sintomi di depressione è più che raddoppiato durante la pandemia. Stiamo ora lavorando al primo approccio globale alla salute mentale, la cui adozione è prevista per giugno, per sostenere e integrare l’azione negli Stati membri. Ciò è fondamentale per contribuire a garantire un futuro sostenibile per le nostre società ed economie.

Il nostro lavoro con voi su altri fascicoli legislativi ha in mente lo stesso obiettivo. Consentitemi di evidenziarne alcuni.

In primo luogo, lo spazio europeo dei dati sanitari, che può essere un punto di svolta per la salute. È una parte essenziale del lavoro che svolgiamo in materia di salute e la chiave del successo degli altri pilastri dell’Unione della salute, in particolare il piano europeo di lotta contro il cancro e la riforma farmaceutica.

Sono grata per i progressi compiuti da questa commissione insieme ai suoi colleghi della commissione LIBE e, ovviamente, io e il mio gruppo rimaniamo a sua completa disposizione.

Sulla nostra proposta di rivedere le commissioni EMA, continueremo a impegnarci con voi per garantire un rapido accordo. È importante disporre di una solida base finanziaria per l’importante lavoro dell’EMA. È positivo vedere che i progressi in Parlamento sulla proposta sulle sostanze di origine umana rendono realizzabile l’adozione durante questo mandato.

Vi ringrazio anche per aver rapidamente adottato la nostra proposta legislativa per concedere più tempo per certificare i dispositivi medici. Ciò attenuerà il rischio di penuria a breve termine.

Onorevoli membri, costruire un futuro sostenibile è anche il filo conduttore della nostra azione in materia di sicurezza alimentare. Le nostre proposte per rivedere la legislazione sulla commercializzazione del materiale riproduttivo vegetale e forestale contribuiranno alla sicurezza alimentare e alla transizione verso una produzione più sostenibile.

So che si tratta di questioni fondamentali per questa commissione.

Sulle nuove tecniche genomiche, abbiamo assicurato un processo preparatorio basato su prove, inclusivo e trasparente, per costruire una proposta legislativa che:

  • darà ai selezionatori e agli agricoltori più strumenti per affrontare sfide come il cambiamento climatico;
  • manterrà elevati standard di sicurezza;
  • possa raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.

A giugno dello scorso anno abbiamo presentato nuove regole per ridurre l’uso e il rischio dei pesticidi.

Spetta ora al Parlamento presentare la sua relazione. Sono lieta di sapere che la tempistica è stata fissata. Siamo pronti a supportarvi per trovare la strada migliore da percorrere.

Il quadro legislativo per i sistemi alimentari sostenibili è previsto entro la fine dell’anno. Stabilirà definizioni comuni, principi generali e obiettivi, a sostegno delle future politiche alimentari dell’UE e nazionali in tutto il sistema alimentare. Intensificare l’azione per affrontare lo spreco alimentare è qualcosa che, lo so, questa casa sostiene da tempo. È un imperativo morale ed ecologico, quindi nei prossimi mesi presenteremo una proposta per affrontare lo spreco alimentare.  

Entro la fine dell’anno, proporremo anche un pacchetto di proposte ambizioso ed equilibrato per modernizzare la legislazione dell’UE sul benessere degli animali.

Attendo con ansia la nostra discussione.”

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

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Save the date: #EULife23 INFO DAYS VIRTUALI

PROGRAMMA LIFE

Il programma LIFE è lo strumento di finanziamento dell’UE per l’ambiente e l’azione per il clima. Creato nel 1992, ha cofinanziato migliaia di progetti. Il  programma LIFE 2021-2027  è gestito dall’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente ( CINEA ), dispone di un budget di 5,4 miliardi di euro ed è suddiviso in quattro sottoprogrammi:

  • Natura e biodiversità
  • Economia circolare e qualità della vita
  • Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
  • Transizione energetica pulita

Il bando LIFE23 sarà pubblicato sul  portale “Funding & tender opportunities” a partire da metà aprile. I bandi per  la transizione verso l’energia pulita  dovrebbero essere pubblicati a metà maggio.

INFO DAYS

Il 25-26 aprile, CINEA organizza gli EU LIFE23 Info Days virtuali per guidare i potenziali candidati degli Stati membri dell’UE e dei Paesi terzi associati al Programma LIFE, attraverso i bandi LIFE 2023.

Programma delle giornate informative LIFE23 dell’UE:

  • 25 APRILE: Introduzione al programma LIFE presentazione proposte 2023 con Q&As, StrategicIntegrated Projects (SIPs), Q&A per i paesi terzi che partecipano a LIFE (da confermare), Incontri 1:1 – Networking B2Match.
  • 26 APRILE: Mitigazione e adattamento climatico, transizione all’energia pulita, economia circolare e qualità della vita, natura e biodiversità, Spazio aggiuntivo per domande sulle proposte di progetto, Incontri 1:1 – Networking B2Match.

Il 1 GIUGNO, invece, seguirà una sessione informativa virtuale dedicata dedicata all’invito a presentare proposte, per l’annualità 2023, di Azioni specifiche del Sottoprogramma “Transizione all’Energia pulita”.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

 

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Giornata mondiale dell’autismo: 2 aprile, per la consapevolezza

LA GIORNATA MONDIALE

Istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU), la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo (WAAD dal nome inglese World Autism Awareness Day), ricorre tutti gli anni il 2 aprile. In particolare, l’idea di dedicare una Giornata Mondiale all’Autismo è stata presentata dalla rappresentante del Qatar Mozah bint Nasser al-Missned, moglie dello sceicco Hamad bin Khalifa al-Thani.

Sostenuta da tutti gli stati membri ONU, la giornata è stata approvata e adottata il 18 dicembre 2007, e ancora oggi richiama l’attenzione di tutti sui diritti delle persone nello spettro autistico.

Con la Giornata Mondiale Autismo si vuole quindi aumentare la consapevolezza su questo disturbo e promuovere l’inclusione e la comprensione. L’evento è un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di garantire alle persone autistiche una vita piena e soddisfacente.

La giornata mondiale dell’autismo promuove la ricerca e la diagnosi contrastando la discriminazione e l’isolamento di cui sono ancora oggi vittime le persone autistiche e le loro famiglie.

AUTISMO: conoscere, aiutare, migliorare

Questo giorno speciale unisce le organizzazioni sull’autismo di tutto il mondo e le spinge a collaborare nel trattamento e sull’accettazione delle persone neurodivergenti.

Purtroppo le conoscenze sull’autismo sono ancora carenti e l’impegno delle istituzioni è spesso insufficiente. Tutto questo nonostante il fenomeno sia più comune di quanto si pensi.

L’obiettivo del 2 Aprile è proprio quello di migliorare la qualità della vita delle persone autistiche, puntando i riflettori su questa particolare disabilità.

CHE COS’è l’Autismo

L’autismo è una neuro-diversità che comprende caratteristiche che influenzano il modo in cui l’individuo si relazione con ambiente e persone.

La condizione dell’autismo, chiamato anche disturbo dello spettro autistico, è complicata perché include problemi di comunicazione e comportamento. Può coinvolgere una vasta gamma di sintomi e abilità. Può essere un’aspetto minore nella vita di un individuo o una disabilità che necessita di aiuti a tempo pieno in una struttura speciale.

L’autismo non è una malattia e non può essere curato. L’autismo non ha bisogno di cure ma di comprensione: si tratta semplicemente di un altro modo di essere.

Non tutti sanno che i disturbi dello spettro autistico sono un insieme di disturbi del neuro-sviluppo caratterizzati da una difficoltà dell’interazione sociale e della comunicazione e la presenza di comportamenti e interessi ripetitivi e stereotipati.

Questa giornata è quindi il momento perfetto per ricordarci che i sintomi dell’autismo possono manifestarsi in modo differente da persona a persona.

La scarsa consapevolezza dell’autismo in Italia

Il nostro Bel Paese ha ancora molta strada da fare: infatti l’Italia è uno tra i paesi in Europa che dedica meno risorse alla protezione sociale delle persone con disabilità (la fonte è la ricerca del Censis).

Questa carenza di preparazione coinvolge scuole e terzo settore, spesso incapaci di prendersi carico delle particolari necessità delle persone autistiche. Questo si traduce in una mancanza di pari opportunità educative e sviluppi lavorativi.

Inoltre, in Italia circa 1 bambino su 77 rientra nel quadro dello spettro autistico. Oggi più che mai viene diagnosticato l’autismo.

Giornata autismo: quando i monumenti si tingono di blu

In tutto il mondo durante la Giornata Mondiale Autismo si svolgono eventi come incontri, convegni e mostre per la sensibilizzazione delle istituzioni e dell’opinione pubblica.

Un esempio può essere il Light it up blue, un evento annuale che consiste nell’illuminare di blu i principali monumenti nelle città più famose del mondo. Negli anni sono stati illuminati di blu l’Empire State Building a New York, il Cristo Redentore a Rio de Janeiro, la grande piramide di Giza in Egitto e l’Arco di Costantino a Roma (solo per citarne alcuni).

Giornata autismo 2023: gli eventi da non perdere!

Il 2 aprile 2023 si terranno diversi eventi in tutta Italia in occasione della Giornata Mondiale dell’Autismo: di seguito ne citiamo solo alcuni.

Roma, sessanta associazioni provenienti da ogni parte del paese si incontreranno grazie alla promozione del Gruppo Asperger Lazio, del Municipio VIII di Roma e dell’Ospedale Bambino Gesù. L’incontro avrà come protagonisti coloro che non sono esperti ma che quotidianamente incontrano persone autistiche nei vari contesti della vita, come il lavoro, il tempo libero, la cultura e lo sport.

In Piemonte, nella città di Chivasso, gli Amici del Fiume Po organizzeranno giri in barca “in blu” in anticipo alla Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’autismo.

In Campania, l’USR per la Campania proporrà la creazione di un libro digitale intitolato “Sensibilizzare l’animo con uno scatto” – II Edizione, che racconterà in immagini le esperienze promosse dalle istituzioni scolastiche sul tema dell’autismo.

Palermo, la città si colorerà di blu e si darà inizio allo spettacolo patrocinato dalla Presidenza dell’Ars, dalla Presidenza della Regione Siciliana e dal Comune di Palermo, che vedrà i ragazzi speciali danzare sul palco. L’evento, ad ingresso libero, sarà aperto alle istituzioni, alle autorità e alle scuole di ogni ordine e grado che hanno partecipato alle campagne di sensibilizzazione sull’autismo.

2 Aprile 2023 : Associazione Autismo Triveneto

Il 2 aprile 2023, l’Associazione Autismo Triveneto organizzerà una serie di eventi per sensibilizzare la popolazione sui temi dell’autismo e creare un senso di solidarietà tra le famiglie coinvolte.

La giornata inizierà con la 27° Marcia di Primavera organizzata dal Gruppo Marciatori di Altavilla Vicentina. Si tratta di un percorso facilitato di 5 km che partirà dagli impianti sportivi di Via Cavour 100 ad Altavilla Vicentina alle 9.30.

Successivamente, in Piazza dei Signori, grazie al Patrocinio del Comune di Vicenza e alla collaborazione con l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco di Vicenza, si terrà Pompieropoli per l’autismo – soccorso inclusivo. L’evento avrà luogo dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00 e permetterà ai bambini di partecipare ad una simulazione pratica delle attività dei Vigili del Fuoco, con attestato di partecipazione incluso. Il percorso sarà facilitato dalla presenza di indicazioni realizzate attraverso immagini PECS (Picture Exchange Communication System).

Nel tardo pomeriggio, l’evento a sostegno di Fondazione Cuore Blu – vivere gli autismi, “Cuorematto per un cuore blu”, prenderà vita presso l’Ostaria Il Grottino in Piazza delle Erbe dalle 18.00 alle 21.00. Si tratterà di un aperitivo con raccolta fondi e Dj set, realizzato in collaborazione con Cuore Matto.

Infine, al tramonto, lo spettacolo della Basilica in Blu prenderà il via grazie al Patrocinio del Comune di Vicenza. L’evento sarà presieduto da Autismo Triveneto come membro del coordinamento “Autismi Vicenza” insieme ad altre associazioni come ABAut, ANGSA Veneto, Autismo Triveneto ODV e Gruppo Asperger Veneto.

2 Aprile 2023:  consapevolezza con ANGSA

Il 2 aprile 2023, ANGSA organizzerà una serie di eventi in diverse città italiane per sensibilizzare la popolazione sui temi dell’autismo.

Bologna, ANGSA locale sarà presente per tutta la giornata in Piazza Re Enzo, dove si svolgerà una camminata organizzata da ENS al mattino e uno spettacolo comico con Francesco Preci e letture nel pomeriggio. Inoltre, i ragazzi con sindrome di Down e autismo balleranno insieme con il corpo di ballo dell’associazione GRD.

In Liguria, ANGSA organizzerà un importante evento di sensibilizzazione a Genova in Piazza Caricamento per tutta la giornata, dove i volontari e le famiglie saranno presenti per sensibilizzare le persone sulla tematica dell’autismo, regalare gadget ai bambini e organizzare una raccolta fondi a sostegno delle attività dei ragazzi.

In Veneto, ANGSA organizzerà un concerto alla Sala Polivalente di Villa Rina, a Cittadella (PD), in ricordo di Sonia Zen, già presidente di ANGSA Veneto. Il concerto si terrà l’1 aprile e si chiamerà “Ricordando Sonia: l’evoluzione della Musica”.

Ravenna, ANGSA organizzerà un evento presso il Gran Hotel Mattei per aprire un momento di confronto tra le istituzioni e i partecipanti sulla tematica dell’autismo.

Infine, a Parma, ANGSA e l’associazione Nupa organizzeranno un convegno e un evento durante la partita di Serie BKT Parma-Palermo, dove i protagonisti dell’ingresso in campo saranno i bambini e i ragazzi autistici del territorio, indossando magliette gialle con lo slogan “Always with blue“.

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Obesità infantile: cinque dati sulla regione europea dell’OMS

L’OMS/Europa evidenzia cinque tendenze relative al sovrappeso e all’obesità tra i bambini in età scolare nella regione europea.

I dati dell’OMS utilizzati per identificare le tendenze provengono dall’ultimo (quinto) ciclo dell’Iniziativa europea per la sorveglianza dell’obesità infantile (COSI) dell’OMS, che si è svolto tra il 2018 e il 2020 e al quale hanno contribuito 33 paesi. In totale, sono stati misurati quasi 411.000 bambini.

  1: un bambino su tre convive con il sovrappeso o l’obesità.

Il 29% dei bambini di età compresa tra 7 e 9 anni nei paesi che raccolgono dati per il quinto round del COSI è risultato essere in sovrappeso (inclusa l’obesità, secondo le definizioni dell’OMS).

  2: il sovrappeso e l’obesità sono più evidenti tra i ragazzi.

Complessivamente, la prevalenza di sovrappeso e obesità tra i ragazzi è del 31%, mentre tra le ragazze è del 28%.

Nei 16 paesi in cui i dati COSI sono stati raccolti per più di un gruppo di età, la prevalenza dell’obesità aumentava con l’età tra i ragazzi.

  3: il 75% dei bambini fa colazione tutti i giorni.

E solo il 3% della stessa fascia di età (6-9 anni) non lo fa mai.

Questa è una buona notizia in quanto la colazione è un elemento importante di una dieta sana che riduce i rischi per la salute legati al sovrappeso e all’obesità.

  4: meno della metà (43%) dei bambini consuma quotidianamente frutta fresca.

E 1 bambino su 10 (11%) di età compresa tra 6 e 9 anni nei paesi intervistati non ha mai mangiato verdure o lo ha fatto meno di una volta alla settimana.

Il consumo quotidiano di frutta e verdura è un’altra parte significativa di una dieta sana.

Il consumo quotidiano di frutta e verdura tendeva ad essere più comune tra i figli di genitori con un alto livello di istruzione che tra i figli di genitori con un livello di istruzione inferiore.

  5: solo pochi paesi, quelli con la più alta prevalenza iniziale di sovrappeso e obesità infantile, mostrano una diminuzione.

Alcuni paesi che inizialmente riportavano più del 40% di bambini affetti da obesità, sulla base dei dati raccolti da prima del 2010, hanno mostrato una diminuzione del COSI round 5, tra cui Grecia, Italia, Portogallo e Spagna. Tuttavia, nonostante una diminuzione di 5-10 punti percentuali, la prevalenza di sovrappeso e obesità infantile rimane elevata in questi paesi. Analoga riduzione è stata osservata anche in Slovenia, dove il valore iniziale di prevalenza del sovrappeso era notevolmente inferiore (intorno al 30%).

Le linee guida dell’OMS per un’alimentazione sana ed equilibrata

Mangiare bene non significa rinunciare, bensì bilanciare. Nella nostra dieta sono contenute oltre 300 sostanze nutritive, a cui si sommano gli oligoelementi (prodotti che migliorano l’aspetto e il gusto del cibo, come le spezie) e altre sostanze utili per la sicurezza alimentare (come conservanti e stabilizzatori) o che non digeriamo. Affinché l’organismo funzioni al meglio, l’obiettivo a cui ambire è una corretta combinazione di queste e una vita non sedentaria. Sperimentare alimenti nuovi è un’ottimo modo per avvicinarsi a questo risultato.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito una serie di linee guida basate sulle evidenze scientifiche, per un’alimentazione sana ed equilibrata.
Naturalmente, ognuno è diverso per età, sesso, abitudini, geni e molti altri aspetti che influiscono sulle necessità individuali, per cui occorre rivolgersi a uno specialista; ma queste indicazioni possono essere utili come punto di partenza.

“Abbiamo bisogno di politiche migliori che creino un nuovo ambiente in cui bambini e adulti possano scegliere diete migliori e condurre una vita attiva e sana in ogni paese della regione europea dell’OMS”, ha affermato il dott. Kremlin Wickramasinghe, capo ad interim dell’Ufficio europeo dell’OMS per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie Non Trasmissibili, che ha prodotto il rapporto.

“Sia la prevenzione primaria che la gestione dell’obesità sono componenti importanti nella nostra risposta. Se ci riusciremo, questa risposta potrà non solo ridurre i livelli di sovrappeso e obesità, ma anche il peso delle malattie non trasmissibili (tra cui le malattie cardiovascolari, il diabete e il cancro) che portano al 90% di tutti i decessi nella Regione”.

Nel 2023 l’OMS/Europa organizzerà un vertice dei coniugi dei leader europei sull’obesità infantile in Croazia che mirerà ad assumere un ruolo guida nel sostenere un approccio multilivello e un’azione politica di alto livello per contrastare l’obesità infantile.

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Per le linee guida dell’OMS per un’alimentazione sana ed equilibrata consultare il seguente LINK.