Il 28 novembre 2022, il Programma Interreg Italia-Croazia ha lanciato il primo bando della programmazione 2021-2027. Con uno stanziamento dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale pari ad 80 MEUR, il bando finanzierà due tipologie di progetto: progetti standard per 76 MEUR e progetti “small-scale” per 4 MEUR.
Il Programma cofinanzierà l’80% delle spese eleggibili, mentre – per i beneficiari italiani aventi natura sia pubblica che privata – il restante 20% sarà garantito dal Fondo di Rotazione Nazionale.
Sebbene si riportino le caratteristiche delle due diverse tipologie di progetto finanziabili, si segnala che le Regioni non sono eleggibili per i progetti “small-scale”, come da capitolo 6 “Eligibility of applicants” del bando. Pertanto, le Direzioni regionali interessate a partecipare ad un progetto in questo primo bando potranno presentare esclusivamente progetti standard.
Nello specifico:
- progetti standard: durata da 24 a 30 mesi; budget massimo 1.500.000 Euro (FESR) per gli obiettivi specifici (OS) 1.1 e 1.2; budget massimo 2.200.000 Euro (FESR) per gli OS 2.1, 2.2, 3.1 e 4.1; realizzabili quindi su tutti gli OS del Programma con l’esclusione del OS 5.1;
- progetti “small-scale”: durata da 12 a 18 mesi; budget massimo 200.000 Euro (FESR); realizzabili sugli OS 2.2, 4.1 e 5.1.
Ogni partenariato dovrà soddisfare i seguenti requisiti:
- progetti standard: richiesto un numero minimo di 3 ed un massimo di 8 partner (compreso il capofila), dei quali almeno uno italiano ed uno croato;
- progetti “small-scale”: richiesto un numero minimo di 2 ed un massimo di 4 partner (compreso il capofila), dei quali almeno uno italiano ed uno croato.
Il ruolo di capofila può essere svolto da qualunque soggetto eleggibile (con l’eccezione delle organizzazioni di diritto internazionale). Ciascun soggetto può presentare in qualità di capofila un numero massimo di due proposte progettuali (per ciascuna tipologia). Le regioni/contee, i ministeri e le università/centri di ricerca partecipano a livello di dipartimento/direzione. È ammessa la partecipazione in qualità di partner associati (che non dispongono di budget) e assimilati (enti pubblici localizzati fuori dall’area di programma ma con competenze su parti di essa).
Le proposte progettuali devono essere redatte in lingua inglese e trasmesse dal capofila all’Autorità di Gestione del Programma attraverso il sistema informatico JEMS secondo le seguenti scadenze:
- progetti standard: 20 marzo 2023;
- progetti “small-scale”: 28 febbraio 2023.
Tutta la documentazione è disponibile sul sito web del programma in particolare alla pagina dedicata al bando in oggetto. Il Programma organizzerà altri 2 infoday in lingua inglese dedicati a questo primo bando (14/12 Karlovac e 15/12 Sebenico). Per partecipare visitare questa pagina.
Vista la durata del bando, verrò trasmessa in un secondo momento la tabella per la raccolta delle informazioni necessarie alla redazione della consueta DGR di ricognizione; tuttavia, le Direzioni regionali intenzionate a candidarsi come capofila o ad aderire come partner ai progetti candidati al bando in oggetto (solo tipologia standard) dovranno avere preventivamente informato ed ottenuto parere favorevole dai propri assessori di riferimento, dandocene assicurazione per iscritto, anche via e-mail.