Ogni anno, la Commissione europea (CE) adotta il proprio Programma di lavoro annuale, che definisce le principali iniziative politiche e legislative da intraprendere nei dodici mesi successivi. Per il prossimo anno, la CE ha presentato il Programma di Lavoro per il 2026, delineando le priorità strategiche all’interno della Comunicazione intitolata “Il momento dell’indipendenza europea”.
CE: Programma di lavoro annuale 2026
In linea con le Linee guida politiche della Presidente von der Leyen e il discorso sullo Stato dell’Unione di settembre 2025, la Commissione riafferma l’impegno a portare avanti le priorità condivise e ad affrontare con determinazione le nuove sfide, collaborando con tutte le istituzioni e i partner europei per costruire un’Europa più sovrana, resiliente e prospera.
In un contesto globale segnato da crescenti instabilità geopolitiche, economiche e ambientali, l’Unione europea punta a rafforzare la propria autonomia strategica e la capacità di determinare il proprio futuro. In tale prospettiva, il Programma 2026 mira a consolidare la sovranità europea in ambiti chiave come difesa, sicurezza, energia, digitale e industria, promuovendo al contempo una crescita sostenibile e inclusiva.
Obiettivi e aree strategiche
Tra le azioni prioritarie, il documento prevede il rafforzamento delle politiche di prevenzione e promozione della salute pubblica, con un focus sulle malattie non trasmissibili, sulla salute mentale e sugli stili di vita sani.
Un’attenzione particolare è dedicata alla digitalizzazione del settore sanitario, con il proseguimento dei lavori sull’European Health Data Space (EHDS), destinato a facilitare la condivisione sicura dei dati sanitari e a migliorare la qualità della ricerca e delle cure.
Il Programma rilancia inoltre il sostegno alla Missione sul Cancro nell’ambito di Horizon Europe, promuovendo ricerca, diagnosi precoce e accesso equo alle cure oncologiche. In parallelo, vengono ribaditi i legami tra ambiente e salute, con azioni mirate a ridurre l’inquinamento e a proteggere il benessere fisico e mentale dei cittadini europei.
Infine, tra gli obiettivi principali del Programma figurano, da un lato, la protezione dei cittadini dagli impatti del cambiamento climatico e, dall’altro, il sostegno alla competitività dell’industria europea, con un’attenzione particolare rivolta a PMI, start-up e scale-up. Anche il rafforzamento del modello sociale europeo rappresenta una priorità, soprattutto alla luce delle trasformazioni demografiche in atto.
Come nel 2025, anche il Programma di lavoro 2026 si articola attorno a sette aree strategiche, che rappresentano le principali priorità politiche e legislative dell’Unione per il prossimo anno. Ciascun pilastro vuole contribuire al rafforzamento dell’indipendenza e resilienza dell’Europa:
- Prosperità e competitività sostenibili.
- Rafforzamento della difesa e sicurezza europee.
- Rafforzamento del modello sociale europeo.
- Tutela della qualità della vita.
- Sostegno della democrazia, Stato di diritto e valori europei.
- Europa globale.
- Preparare l’Unione di domani.
Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.















