La Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica sul futuro Atto legislativo per lo Spazio europeo della ricerca (ERA Act), una normativa che mira a dare nuovo impulso all’area della ricerca e innovazione nell’UE e potenziare la circolazione di ricercatori, idee e infrastrutture.
L’obiettivo dell’invito è quello di raccogliere informazioni generali sui problemi riscontrati nello sviluppo e nella piena attuazione dello Spazio europeo della ricerca, oltre a conoscere il parere dei portatori di interessi sulle soluzioni praticabili che potrebbero essere sostenute dalla legislazione a livello UE.
L’invito a presentare contributi è rivolto a tutti i portatori di interessi delle amministrazioni nazionali e regionali e delle comunità di ricerca e innovazione, compresi gli istituti di istruzione superiore, gli istituti di istruzione e formazione professionale, le organizzazioni di ricerca, le comunità scientifiche e di ricerca, le imprese del settore privato, comprese le PMI, i centri tecnologici, le infrastrutture di ricerca e tecnologia, le strutture e le organizzazioni di consulenza scientifica e valutazione tecnologica, gli editori scientifici e il pubblico in generale.
La consultazione resterà aperta fino al 05 gennaio 2026.
ERA Act: obiettivi e implicazioni
L’ERA Act proposto dalla Commissione intende affrontare sfide strutturali come la mobilità limitata dei ricercatori, la disparità nell’investimento in R&I nei vari Stati membri e l’insufficiente condivisione dei risultati della ricerca. Tra gli elementi chiave: un impegno volto a raggiungere l’3 % del PIL europeo in R&D, la promozione della scienza aperta, il rafforzamento delle carriere nel settore della ricerca e l’armonizzazione delle politiche nazionali e comunitarie.
La normativa integrerà l’iniziativa “Scegli l’Europa”, che fa parte di un programma da 500 milioni di € per il periodo 2025-2027, inteso ad attrarre e trattenere i ricercatori provenienti da tutto il mondo e a promuovere l’Europa come una delle destinazioni principali per l’eccellenza scientifica.
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