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12 Maggio: Giornata Mondiale della Fibromialgia

La Giornata mondiale della Fibromialgia ha l'obiettivo di aumentare la consapevolezza su questa patologia cronica e di promuovere la ricerca scientifica per la diagnosi e il trattamento.
Fibromialgia

Il 12 maggio di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale della Fibromialgia. Tale iniziativa si pone l’ambizioso obiettivo di aumentare la consapevolezza su questa patologia cronica e di promuovere la ricerca scientifica per migliorare la diagnosi e il trattamento. Attraverso il coinvolgimento di organizzazioni, istituti medici e la comunità in generale, si mira a informare sulle sfide e le difficoltà che i pazienti affrontano quotidianamente. Per l’occasione, quest’anno i monumenti di molti comuni italiani verranno illuminati di viola.

Cos’è la Fibromialgia e come si manifesta

La fibromialgia è un disturbo che si manifesta con dolore muscoloscheletrico diffuso, spesso accompagnato da stanchezza, disturbi del sonno, problemi cognitivi ed ansia. Spesso definita come la “malattia invisibile”, la fibromialgia rappresenta una sfida sia per i pazienti che per i medici, data la sua natura difficilmente riconoscibile. La fibromialgia colpisce infatti una percentuale significativa della popolazione, con una predominanza nel sesso femminile tra i 40 e i 50 anni.

Una delle sfide principali nella gestione della fibromialgia è la diagnosi, spesso ritardata o errata a causa della mancanza di test diagnostici definitivi. I sintomi, uniti alla difficoltà nel diagnosticare la malattia, possono generare frustrazione e peggioramento del benessere percepito dai pazienti. Al momento, le cause precise della fibromialgia rimangono ancora sconosciute, con ipotesi che suggeriscono una combinazione di fattori genetici, infettivi, ormonali e psicologici. Pertanto, la gestione della patologia richiede un approccio multidisciplinare, che può includere terapie farmacologiche, cambiamenti nello stile di vita e supporto psicologico.

Nonostante le sfide, è importante sottolineare che esistono strategie terapeutiche e cambiamenti nello stile di vita che possono aiutare i pazienti a gestire i sintomi e migliorare la loro qualità di vita, sebbene non esistano al momento terapie risolutive.

Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.

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