Le Mutilazioni Genitali Femminili (MGF) rappresentano una pratica antica che coinvolge la rimozione parziale o totale degli organi genitali femminili, non per ragioni mediche, ma per motivi culturali profondamente radicati. Questo atto, oltre a essere una violazione dei diritti umani fondamentali, comporta gravi rischi per la salute delle donne e delle ragazze coinvolte, con il tragico rischio di perdita di vite umane. Si stima che entro il 2030, circa 68 milioni di ragazze potrebbero essere esposte a questa pratica inaccettabile.
Sebbene comunemente associata a 30 Paesi dell’Africa e del Medio Oriente, le MGF non sono limitate a queste regioni, ma si verificano anche in altri contesti, compresi alcuni Paesi dell’America Latina, dell’Asia e persino in alcune comunità in Europa occidentale, America del Nord, Australia e Nuova Zelanda.
La pandemia di Covid-19 ha accentuato ulteriormente il rischio per le ragazze di subire le MGF, rappresentando una sfida aggiuntiva nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. L’UNFPA e l’UNICEF, consapevoli di questa emergenza, hanno integrato la lotta contro le MGF nelle loro strategie umanitarie e di risposta alle crisi.
6 Febbraio: Giornata internazionale contro le MGF
Il 6 febbraio 2024, in occasione della Giornata internazionale della tolleranza zero contro le mutilazioni genitali femminili, l’Unione Europea ribadisce il proprio impegno totale per porre fine a questa pratica in tutto il mondo. Nel corso dell’anno, è stato lanciato il tema “Non c’è tempo per l’Inattività Globale. Unitevi, Finanziate e Agite per porre fine alle Mutilazioni Genitali Femminili” per sollecitare una risposta più incisiva e coordinata.
L’UE sottolinea che le MGF rappresentano una grave violazione dei diritti umani e della dignità delle donne e delle ragazze. Per contrastare questa pratica, l’UE ha ratificato la Convenzione di Istanbul e sta elaborando leggi specifiche per criminalizzare le MGF, oltre a preparare raccomandazioni per prevenire tutte le forme di violenza contro le donne e le ragazze. Tante le iniziative che prenderanno piede nei vari paesi al fine di sensibilizzare sulla questione.
Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente LINK.