SALUTE MENTALE - EUROPA

• Expert Group on Public Health: Il Gruppo di esperti sulla salute pubblica (Public Expert Group – PHEG) fornisce consulenza e guida la Commissione sulla salute pubblica e sui sistemi sanitari, sulle malattie non trasmissibili (come il cancro e la salute mentale) e sulle malattie trasmissibili (come l’HIV/AIDS, la tubercolosi e l’epatite). (Minutes ultimo incontro 17 gennaio 2024) 
• Steering Group on Promotion and Prevention:  Fornisce consulenza alla Commissione, promuovendo il coordinamento per affrontare le sfide della salute pubblica, della prevenzione e delle MNT. Aiuta gli Stati membri ad attuare le migliori pratiche convalidate e gli approcci promettenti su scala più ampia
• Subgroup on Mental Health: Trattasi di un sottogruppo specifico stabilito dalla Commissione al fine di supportare l’attività del PHEG

Il 7 giugno 2023 la Commissione ha addottato la Comunicazione “A comprehensive approach to mental Health”il cui obiettivo è quello di garantire un nuovo approccio intersettoriale ai problemi della salute mentale. Con 20 iniziative faro e 1,23 miliardi di euro di finanziamenti UE provenienti da diversi strumenti finanziari, la Commissione ha l’obiettivo di supportare gli Stati Membri a sostenere azioni di prioritizzazione della salute mentale. 

L’approccio, sarà incentrato su tre principi guida:

1. prevenzione adeguata ed efficace;
2. accesso a cure e trattamenti mentali di alta qualità e a prezzi accessibili;
3. reinserimento nella società dopo la guarigione.  

L’approccio sarà alimentato da un budget di 1,23 miliardi di euro e ruoterà attorno a 20 iniziative faro (flagships), raggruppate in 8 aree, elencate di seguito:  

1. Integrazione della salute mentale nelle politiche.
   • Iniziativa europea per sviluppare capacity building in materia di salute mentale (European Mental Health Capacity Building Initiative)
2. Promozione di una buona salute mentale, prevenzione e intervento precoce per i problemi di salute mentale
   • Iniziativa europea per la prevenzione della depressione e del suicidio
   • Iniziativa “Healthier together” – rafforzare l’aspetto della salute mentale
   • Una porta d’accesso per le persone con problemi di salute mentale Codice europeo per la salute mentale
   • Sviluppo di un ecosistema comune per la ricerca sul cervello
3. Rafforzare la salute mentale dei bambini e dei giovani
   • Rete per la salute mentale dei bambini e dei giovani
   • “Child Health 360”: kit di strumenti per la prevenzione
   • Iniziativa faro “Youth First”
   • Schermi sani, giovani sani
4. Aiutare i soggetti più vulnerabili
   • Protezione delle vittime di reato
   • Missione sul cancro: piattaforma per giovani sopravvissuti al cancro
5. Affrontare i rischi psicosociali sul lavoro
   • Iniziativa a livello europeo sui rischi psicosociali
   • Campagne di sensibilizzazione dell’UE sul posto di lavoro
6. Rafforzare i sistemi di salute mentale e migliorare l’accesso ai trattamenti e alle cure
   • Iniziativa per una maggiore e migliore formazione dei professionisti nell’UE
   • Supporto tecnico per le riforme della salute mentale in diversi settori
   • Raccolta di dati sulla salute mentale
7. Superare lo stigma
   • Affrontare lo stigma e la discriminazione
8. Promuovere la salute mentale a livello globale
   • Sostegno alla salute mentale per gli sfollati e le popolazioni colpite dell’Ucraina
   • Sostenere la diffusione del Pacchetto di servizi minimi per la salute mentale e il supporto psicosociale (MHPSS) del Comitato permanente inter-agenzie

Per ulteriori informazioni, si rimanda al seguente LINK.

A partire da gennaio 2022 a maggio 2022, è avvenuta la co-creazione del Documento di Orientamento insieme alle autorità competenti degli Stati Membri, con il contributo degli Stakeholders rilevanti del settore, delle organizzazioni internazionali e di molti servizi della Commissione.

Tale documento ha l’obiettivo di contribuire a orientare le politiche e costituire una base per l’attuazione delle azioni nel corso degli anni. Trattasi quindi di un insieme di strumenti per coordinare l’azione sulle NCDs e per identificare e creare le finestre di opportunità per azioni ad alto impatto da attuare nei livelli nazionali. Nello specifico, le azioni possono includere l’adozione di politiche a livello nazionale o dell’UE e il trasferimento di buone pratiche, lo sviluppo e l’attuazione di orientamenti e raccomandazioni, la sperimentazione e l’attuazione di approcci innovativi o l’avvio di progetti che si prevede abbiano un impatto significativo. 

Trattasi di un “documento aperto“, in quanto la Commissione europea intende aggiornarlo e completarlo regolarmente con ulteriori riferimenti, compresi, ove disponibili, l’efficacia e il successo delle esperienze nazionali. Possono essere organizzate riunioni supplementari di gruppi di esperti per sostenere ulteriormente questo processo, vale a dire perfezionare le priorità e le azioni e tenere traccia dei progressi dell’iniziativa, anche misurandone l’impatto. Per ulteriori informazioni, si rimanda al seguente LINK.

Nel dicembre 2021 la Commissione europea ha lanciato l’iniziativa Healthier together — EU non-communicable Disease (NCD) per sostenere i paesi dell’UE nell’ individuare e attuare politiche e azioni efficaci per ridurre l’onere delle principali malattie non trasmissibili e migliorare la salute e il benessere dei cittadini. Nello specifico, i’iniziativa copre il periodo 2022-2027 e comprende 5 sezioni:

• determinanti per la salute
• malattie cardiovascolari
• diabete
• malattie respiratorie croniche
• salute mentale e disturbi neurologici

Tutte le componenti comprendono una dimensione dell’equità sanitaria, sostenendo in tal modo la riduzione delle disuguaglianze sanitarie. Per ulteriori informazioni, si rimanda al seguente LINK.